Che tipo di allergia ho?

Salve, più di un mese fa ho avuto una reazione allergica sulle braccia e sul petto, sottoforma di punti rossi (non i classici pomfi da orticaria in rilievo, piuttosto dei piccoli cerchi rossi sottopelle) con bruciore, orecchie tappate, formicolio alle mani.
La prima reazione è avvenuta in tarda serata, a distanza di oltre 2 ore dalla cena, e ho assunto bentelan.
La stessa reazione si è ripetuto tutte le successive notti sempre puntuale alle stessa ora (tra le 24 e l'1) facendo solite attività quotidiane (pc, tv).


Preciso che da piccolo sono risultato allergico ad alcuni pollini che mi causavano asma allergico, scomparso già dopo l'infanzia; mentre durante l'adolescenza sono risultano allergico ad alimenti (mais, pesca, noci) che mi avevano provocato gonfiore al labbro, sintomo mai più ricomparso dopo eliminazione di mais e suoi derivati.


Tornando ad oggi, il medico curante mi prescrive antistaminico Robilas ma inizio ad avere un fastidio "dietro al naso" e malgrado antistaminico i punti rossi ricompaiono (sempre pintuali di sera) ma solo su piccole aree, così come orecchie tappate e formicolio alle mani.

Cambio quindi antistaminico con Cerchio gocce e sembra andare bene, ma dopo alcuni giorni ricompare questo fastidio "dietro al naso" (rinite?) e orecchie tappate di giorno che si risolve sempre entro 2 ore, mentre altre volte ricompaiono puntini rossi molto lievi e localizzati ma senza prurito.


Sono in attesa di esiti test igE, ma il non essere ancora riuscito ad individuare la causa a più di un mese, facendo prove sia alimentari (evitare un cibo per un po' e poi reinteodurlo) che ambientali (pulizie, aereggiamento costante, evitare di stare a lungo in una stanza e poi ritornarci), mi preoccupa.


Vorrei ricevere qualche info in più per informarmi adeguatamente e vivere più serenamente con questa patologia.
In particolare:
- se I sintomi sono e restano sempre uguali o possono variare di volta in volta e in base al tipo di allergene;
- se posso sviluppare nel prosieguo nuove allergie con reazioni più gravi;
- se ci sono differenze tra sintomi da allergia alimentare e sintomi da allergia ambientale o possono essere i medesimi;
- se in caso di allergie crociate, gli alimenti vanno evitati sempre o solo nel periodo degli specifici pollini.


Grazie mille.
[#1]
Dr. Fiorenzo Giammattei Allergologo 64 3
A questo punto, prima di parlare di reazioni allergiche, direi di aspettare l'esito dei test già programmati.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Esito dei test "negativo", ovvero tutte le IgE specifiche (acari, pelo di gatto, mix graminacee e parietarie) <0,10 eccetto quella al Mais a 0,13. Tuttavia hanno dimenticato l'IgE totale che immagino fosse la più importante.....

E' possibile già così escludere la reazione allergica?
Grazie per la risposta
[#3]
Dr. Fiorenzo Giammattei Allergologo 64 3
Mi sembra si possa escludere una patologia di tipo allergico. No le IgE totali non sono importanti se la ricerca delle IgE specifiche è stata esaustiva (non so quali e quanti allergeni sono stati testati).
Saluti.

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