Massa pancreas/duodeno
Salve dottori. Per circa 15 giorni mio padre 50 anni e gran fumatore, accusava dolore forte alla bocca dello stomaco. Dopo 15 giorni qualsiasi cosa ingerisse, ha iniziato a vomitare a mo' di dispepsia.
Fegato risultava molto ingrossato, nessun problema a livello cardiaco, esami del sangue PERFETTI, anche i trigliceridi!!!
Qui è il problema: dopo TAC con MDC è stata riscontrata una massa di 12 mm. Secondo alcuni medici è alla testa del pancreas, per altri è sul duodeno.
Dai marcatori tumorali il CA 19.9 risulta a 6.
Si può ipotizzare un tumore al pancreas o ci stiamo solo allarmando?
Preciso che a breve vogliono intervenire chirurgicamente per togliere la massa, pur non sapendo di quale entità sia poiché la BIOPSIA non è stata fatta.
Attendo risposta, grazie e saluti
Fegato risultava molto ingrossato, nessun problema a livello cardiaco, esami del sangue PERFETTI, anche i trigliceridi!!!
Qui è il problema: dopo TAC con MDC è stata riscontrata una massa di 12 mm. Secondo alcuni medici è alla testa del pancreas, per altri è sul duodeno.
Dai marcatori tumorali il CA 19.9 risulta a 6.
Si può ipotizzare un tumore al pancreas o ci stiamo solo allarmando?
Preciso che a breve vogliono intervenire chirurgicamente per togliere la massa, pur non sapendo di quale entità sia poiché la BIOPSIA non è stata fatta.
Attendo risposta, grazie e saluti
[#1]
Dr. Guido Guasti
Perfezionato in medicine non convenzionali, Anestesista, Algologo
890 59
Buonasera
intervenire per cosa?
Se non c'è diagnosi non si fa nulla!
Potrebbe essere tutto o nulla. il pancreas è un organo molto "delicato".
Le consiglio di portare il papà in un centro accreditato.
Di solito in questi casi si procede con un Ecoendoscopia, biopsie e quindi in seguito e solo in seguito si pianifica il trattamento terapeutico più appropriato.
La saluto
intervenire per cosa?
Se non c'è diagnosi non si fa nulla!
Potrebbe essere tutto o nulla. il pancreas è un organo molto "delicato".
Le consiglio di portare il papà in un centro accreditato.
Di solito in questi casi si procede con un Ecoendoscopia, biopsie e quindi in seguito e solo in seguito si pianifica il trattamento terapeutico più appropriato.
La saluto
Dr. GUIDO GUASTI
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la tempestiva risposta.
I medici hanno confermato che si tratta di un tumore al collo del duodeno e che il pancreas risulta essere illeso, che non ha metastasi in giro e che ha intorno alcuni linfonodi che verranno tolti durante l'operazione chirurgica per poi fare un giro di chemio preventiva.
Che tipo di intervento viene fatto in tal caso? Il post-operatorio è tanto doloroso in tal caso? Papà potrebbe tornare ad una vita regolare o avremo per sempre la paura che possa tornare la malattia?
L'ansia e la paura sono tante.
Grazie.
I medici hanno confermato che si tratta di un tumore al collo del duodeno e che il pancreas risulta essere illeso, che non ha metastasi in giro e che ha intorno alcuni linfonodi che verranno tolti durante l'operazione chirurgica per poi fare un giro di chemio preventiva.
Che tipo di intervento viene fatto in tal caso? Il post-operatorio è tanto doloroso in tal caso? Papà potrebbe tornare ad una vita regolare o avremo per sempre la paura che possa tornare la malattia?
L'ansia e la paura sono tante.
Grazie.
[#3]
Dr. Guido Guasti
Perfezionato in medicine non convenzionali, Anestesista, Algologo
890 59
Buonasera
per quanto riguarda l'intervento, così senza vedere le immagini, è difficile rispondere.
Per quanto riguarda il postoperatorio, esistono molte tecniche per sedare il dolore dopo l'intervento (endovena, epidurale, blocchi vari, ecc), il suo anestesista, vedrà, saprà decidere, insieme a voi, il metodo migliore.
Papà dopo la convalescenza (che sarà piuttosto lunga, soprattutto per riprendere una digestione ottimale) tornerà a vivere tranquillamente.
La tranquillità per quanto riguarda la recidiva, dipende dallo stadio della neoplasia (se è circoscritta al duodeno, se i linfonodi sono negativi, quanti e quali sono interessati in caso di positività, ecc) chieda al suo chirurgo, saprà essere esaustivo.
Fate tutte le domande che ritenete opportuno, curare anche i familiari fa parte del nostro lavoro e professione.
Mi faccia sapere, se ritiene opportuno.
In bocca al lupo.
Buona serata
per quanto riguarda l'intervento, così senza vedere le immagini, è difficile rispondere.
Per quanto riguarda il postoperatorio, esistono molte tecniche per sedare il dolore dopo l'intervento (endovena, epidurale, blocchi vari, ecc), il suo anestesista, vedrà, saprà decidere, insieme a voi, il metodo migliore.
Papà dopo la convalescenza (che sarà piuttosto lunga, soprattutto per riprendere una digestione ottimale) tornerà a vivere tranquillamente.
La tranquillità per quanto riguarda la recidiva, dipende dallo stadio della neoplasia (se è circoscritta al duodeno, se i linfonodi sono negativi, quanti e quali sono interessati in caso di positività, ecc) chieda al suo chirurgo, saprà essere esaustivo.
Fate tutte le domande che ritenete opportuno, curare anche i familiari fa parte del nostro lavoro e professione.
Mi faccia sapere, se ritiene opportuno.
In bocca al lupo.
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 13/01/2019.
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