Dispepsia, dolori al petto e schiena

Buondì,
mi chiamo Matteo ho 32 anni e vi scrivo per avere un Vs parere medico in merito ad acuni sintomi che da tempo mi affligono.
Per prima cosa vorrei dirvi che non sono un tipo sedentario (faccio molte camminate e ogni volta che posso vado a correre),
non bevo, non fumo e ho una dieta molto equilibrata.
Da ca 1 anno avverto fastidi (non vorrei definirlo dolore, ma più un senzo di oppressione, pesantezza) all'altezza del petto lato cuore (tra sterno e capezzolo) che a volte si potrae per interi giorni e/o settimane e a volte comprendono anche la corrispettiva zona della schiena, il tutto condito con gonfiore addominale, soventi difficoltà disgestive, insonnia (non riesco a dormire per più di 6h, molto spesso ho risvegli notturni), spesso ho cardiopalmo (in particolare al risveglio e alla sera, senza però aumento di frequenza cardiaca, che per curiosità verifico con cardiofrequenz.) sintomo che in precedenza mi colpiva dopo pasti un pò abbondanti.
Mi reputo una persona molto attiva, difficilmente riesco a stare fermo, ma sto sempre attento a non raggiungere levelli di stress estremi.
Dall'inizio dell'anno ad oggi il mio medico mi ha prescritto (gastrocopia, esame emat. della tiroide, ECG, ECG sotto sforzo, Holter 24h, coloniscopia, visita neurologica, ecocolordoppler cardiaco, ecografia addome, esami del sangue), quanto di cui sopra è risultato essere negativo tranne per una gastrite lieve e un cardias incontinente, nonostante ciò i sintomi non passano anzi a volte si intensificano e perdurano durante le giornate creandomi spossatezza, malumore, stanchezza emotiva.
Vorrei pertanto capire se può essere qualcosa relativo al sistema nervoso o se ci sono ulteriori esami che dovrei fare per capire le cause di tutti questi sintomi e definire se ci siano connessioni tra gli stessi.
Sono in attesa di effettuare un EEG polissonografia e una visita gastroenterologa in aprile.
Vi ringrazio anticipatamente.

Distinti Saluti
Matteo