Salve , meglio fostimon e gonasi insieme , o clomid?
Il mio compagno operatosi al varicocele sei mesi fa, ha fatto una cura con gonasi per due mesi e tre tipi di integratori spergin, drolessano fertiplus, ora il dottore gli ha prescritto il CLOMID per altri tre mesi.
Lo spermiogramma che abbiamo ripetuto dopo 5 mesi dalll’ operazione e dopo questa prima cura è solo migliorato nella quantità da 16, 0000 a 35, 0000 e da 4.000 a 6.000 però la motilità è sempre 20% e i tipici 3%.
Vorrei sapere se fosse meglio continuare con il GONASI e magari aggiungere anche il FOSTIMON o va bene fare il clomid?
Diciamo che stiamo cercando un bambino quindi vorremmo fare la cura più giusta fin da subito.
Lo spermiogramma che abbiamo ripetuto dopo 5 mesi dalll’ operazione e dopo questa prima cura è solo migliorato nella quantità da 16, 0000 a 35, 0000 e da 4.000 a 6.000 però la motilità è sempre 20% e i tipici 3%.
Vorrei sapere se fosse meglio continuare con il GONASI e magari aggiungere anche il FOSTIMON o va bene fare il clomid?
Diciamo che stiamo cercando un bambino quindi vorremmo fare la cura più giusta fin da subito.
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche particolari, come quella di suo marito, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una valutazione clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato soprattutto sulle eventuali terapie da seguire.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta.
Un cordiale saluto.
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche particolari, come quella di suo marito, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una valutazione clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato soprattutto sulle eventuali terapie da seguire.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 05/04/2024.
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