Eiaculazione ritardata da sempre

Buongiorno, sono un ragazzo di 28 anni, vi scrivo perchè ho un problema che mi porto dietro da tempo, che in realtà mi ha suscitato problemi solo di recente; non riesco ad eiaculare attraverso la penetrazione, bensì solo tramite masturbazione, mia o della mia compagna; preciso che non ho problemi di erezione o di sensibilità, infatti la penetrazione mi provoca molto piacere, ma è come se negli ultimi secondi avessi bisogno di una stimolazione molto più veloce e vigorosa che può essere data solo dalle mani.
Sono fidanzato da 3 anni, in precedenza avevo avuto un solo rapporto penetrativo all'età di 15 anni - e neanche in quel caso riuscii a eiaculare con la penetrazione -; negli anni successivi (circa 10) prima appunto di conoscere la mia attuale compagna, mi sono sempre masturbato allo stesso modo, disteso sul letto e quindi in una situazione per me di massima comodità, ed è come se avessi abituato il mio corpo unicamente a quello stimolo.
La situazione attuale non mi ha mai dato problemi, i rapporti sono più che soddisfacenti e anzi la possibilità di farli durare di più soddisfa entrambi; tuttavia da un po' di tempo sono diventato fortemente ipocondriaco (e per questo sono in terapia), e mi preoccupo per ogni segnale del mio corpo, anche di cose che non mi hanno mai dato in effetti problemi.
Preciso che sono stato da due andrologi diversi nell'ultimo anno (per motivi diversi) e sia l'esame obiettivo che l'ecografia non hanno dato problemi (eccezion fatta per un varicocele molto lieve che a breve opererò); esami del sangue (testosterone ecc.
) tutto nella norma, tranne che gli spermiogrammi hanno rilevato un problema a livello di fertilità - anche se il secondo è uscito molto meglio - legati alla bassa motilità degli spermatozoi, motivo per il quale opererò il varicocele; non so se magari possa anche essere questo il motivo, non ne ho parlato stupidamente con i miei andrologi proprio perchè la cosa fino a poco fa non mi creava paranoie.


Insomma, data la mia ansia, ho iniziato a chiedermi se questo problema di eiaculazione ritardata potesse avere cause organiche o se fosse evidentemente di natura psicologica (legato al fatto che ormai la mia mente si è abituata in quel modo, o anche al fatto che non ho mai provato grande eccitazione all'idea del coito all'interno della vagina, neanche su un piano visivo della pornografia) e potessi procedere in quel senso, vi ringrazio
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Gentile lettore,

per stabilire l'esatta causa del suo problema sessuale il primo passo fondamemntale è una valutazione clinica fatta da esperto andrologo con chiare competenze sessuologiche.

Detto questo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questa disfunzione sessuale, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo sempre pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/228-rapporto-tarda-finire-impotenza-eiaculatoria-fare.html

Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie ,  Edizioni del Cerro - Pisa.

https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551

Un cordiale saluto.



Giovanni Beretta M.D.
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