Dolore in un punto specifico del glande
Salve dottori, a seguito di un rapporto in una posizione errata, il glande è rimasto come "schiacciato" (perdonate i termini) per pochi secondi.
Al momento non ho avvertito nulla, ma poco dopo ho iniziato ad avvertire un dolore/fastidio in un punto specifico del glande, in alto a sinistra, ovvero come se risultasse iper sensibile, anche solo al contatto con l'intimo, circa pungente/ a scossa, ma per il resto non ho nessun tipo di problema o altri dolori, mantengo l'erezione e non ho problemi.
Il fatto è che sento solo in quel punto questa iper sensibilità che se stimolata, tende a sparire temporaneamente per poi ripresentarsi se non tocco la zona.
Lo avverto maggiormente toccando la zona o mentre scopro il glande, ma ripeto, solo in quel punto.
A cosa potrebbe essere dovuto?
Al momento non ho avvertito nulla, ma poco dopo ho iniziato ad avvertire un dolore/fastidio in un punto specifico del glande, in alto a sinistra, ovvero come se risultasse iper sensibile, anche solo al contatto con l'intimo, circa pungente/ a scossa, ma per il resto non ho nessun tipo di problema o altri dolori, mantengo l'erezione e non ho problemi.
Il fatto è che sento solo in quel punto questa iper sensibilità che se stimolata, tende a sparire temporaneamente per poi ripresentarsi se non tocco la zona.
Lo avverto maggiormente toccando la zona o mentre scopro il glande, ma ripeto, solo in quel punto.
A cosa potrebbe essere dovuto?
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
in questi casi purtroppo, per capire esattamente quale è la vera causa del suo attuale problema clinico, è sempre necessaria una prima valutazione clinica in diretta.
Approfitti di questa particolare situazione clinica per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Un cordiale saluto.-
in questi casi purtroppo, per capire esattamente quale è la vera causa del suo attuale problema clinico, è sempre necessaria una prima valutazione clinica in diretta.
Approfitti di questa particolare situazione clinica per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Un cordiale saluto.-
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 162 visite dal 07/08/2025.
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