vasectomia: spermatozoi vivi dopo 105 giorni?

Buongiorno

Vorrei sottoporre ai dottori presenti una valutazione sull'esito della mia vasectomia
Ho eseguito, oggi, il terzo spermiogramma, ben oltre i 90 giorni dall'intervento.

L'esito è il seguente:

Nunero Spermatozoi: 2. 5 milioni/ml
Motilità:
Totale: 15%
Progressiva: 5%
Non progressiva; 10%
Assente: 85%

Segnalo che:
Nel primo spermiogramma a 30 giorni post vasectomia la conta spermatica era di 200 mila con motilità quasi pari a zero
Nel secondo spermiogramma a 60 giorni post vasectomia la conta spermatica era di 3 milioni con motilità identica allo spermiogramma di oggi.
Sarei grato se qualcuno potesse rispondermi in merito alla seguente domanda:

È probabile che sia avvenuta una ricanalizzazione spontanea?

Mi rivolgo a voi poichè il chirurgo che ha effettuato l'operazione mi ha suggerito di aspettare altri 60 giorni e ripete, ulteriormente, lo spermiogramma, la seminologa, al contrario, mi dice che è biologicamente impossibile avere ancora spermatozoi vivi e mobili dopo 105 giorni dall'intervento e, quindi, ritiene che la vasectomia vada rifatta.

Mi piacerebbe avere una opinione per capire come muovermi in futuro.

Grazie mille
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Oncologo, Endocrinologo, Urologo 16.3k 479
Caro lettore
da anni oratici le vasectomie e la possibilità che un deferente non sia stato sezionato è semorte possibile,,+
dopo un mese e una decina di eiaculazioni le vescicole seminali, i serbatoi dove i deferenti fanno arrivare gli spermatozoi dai testicoli, sono completamente vuote e anche i rari spermatzoi sarebbero assolutamente immobili
Io rifarei una verifica chirurgica, chiaramente "gratuita"
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Buongiorno Dottor Pozza. La ringrazio per la risposta. Vorrei aggiornarla sull'esito della controllo chirurgico. A seguito di palpazione i due dotti deferenti sezionati, risultano ben separati ma, sempre tramite palpazione, il chirurgo ha riconosciuto un terzo dotto deferente posizionato nella parte posteriore. Questo terzo dotto è una condizione rara ma possibile. Quindi dovrò procedere a un secondo intervento per sezionare questo terzo dotto.
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