Spergin per oligoastenoteratospermia: funziona?

Gentile lettore,

gli integratori da lei menzionati sono spesso prescritti in caso di alterazioni dello spermiogramma, come l'oligoastenoteratozoospermia.
Il primo contiene zinco, selenio, vitamina C, vitamina E, acido folico e L-carnitina. Questi elementi sono coinvolti nella spermatogenesi, nella protezione dallo stress ossidativo e possono migliorare la motilità e la morfologia degli spermatozoi.
Il secondo integratore contiene Coenzima Q10, zinco, selenio, vitamina C, vitamina E, acido folico e L-carnitina. Il Coenzima Q10 è un antiossidante importante per la funzione mitocondriale e la produzione di energia, cruciale per la motilità degli spermatozoi.
L'efficacia di questi integratori può variare da utente a utente e dipende dalla specifica causa dell'oligoastenoteratozoospermia. Studi clinici suggeriscono che alcuni di questi componenti (zinco, selenio, CoQ10, L-carnitina) possono migliorare alcuni parametri dello spermiogramma in uomini con infertilità, in particolare in casi di danno ossidativo o carenze nutrizionali.
È importante sottolineare che gli integratori non sono farmaci e non curano l'infertilità, ma possono eventualmente supportare la funzione riproduttiva.
La prescrizione fatta dallo specialista indica una valutazione medica specifica; bene ora monitorare la sua situazione clinica specifica e i successivi spermiogrammi con l'aiuto anche di un esperto andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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