Controllo fertilità post-intervento testicolare
Salve, ho 22 anni e quando ne avevo 11 sono stato operato al testicolo dx.
Ero piccolo e sono sempre stato convinto di essermi operato per il testicolo ad ascensore.
tuttavia mia madre non riesce a ricordarsi se fosse per quello o per testicolo ritenuto, per cui non so dirlo di preciso ma sospetto più per il ritenuto (ho una cicatrice dell’operazione vicino al pube se può aiutare).
Ho appena appreso che effettivamente non sia stato fatto nessuno controllo riguardo la mia fertilità dopo l’operazione, e ho letto che l’età consigliata per quest’ultima sia intorno al primo anno di vita (nessuno se ne è mai accorto prima a quanto pare).
A questo punto vorrei sapere se è consigliabile fare uno spermiogramma, fermo restando che non capisco come il medico che mi ha visitato e operato non abbia accennato ai miei genitori a un possibile problema di infertilità vista l’operazione in età avanzata.
Ero piccolo e sono sempre stato convinto di essermi operato per il testicolo ad ascensore.
tuttavia mia madre non riesce a ricordarsi se fosse per quello o per testicolo ritenuto, per cui non so dirlo di preciso ma sospetto più per il ritenuto (ho una cicatrice dell’operazione vicino al pube se può aiutare).
Ho appena appreso che effettivamente non sia stato fatto nessuno controllo riguardo la mia fertilità dopo l’operazione, e ho letto che l’età consigliata per quest’ultima sia intorno al primo anno di vita (nessuno se ne è mai accorto prima a quanto pare).
A questo punto vorrei sapere se è consigliabile fare uno spermiogramma, fermo restando che non capisco come il medico che mi ha visitato e operato non abbia accennato ai miei genitori a un possibile problema di infertilità vista l’operazione in età avanzata.
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
comprendo la sua preoccupazione riguardo alla sua fertilità, data l'operazione al testicolo destro in giovane età e la mancanza di controlli successivi.
La sua situazione è complessa, poiché non è chiaro se l'operazione fosse per un testicolo ritenuto o un testicolo in ascensore.
Entrambe le condizioni cliniche comunque possono potenzialmente influenzare la fertilità, ma il rischio è maggiore e più consolidato nel caso del testicolo ritenuto o criptorchide, soprattutto se l'intervento è avvenuto dopo il primo anno di vita.
Un intervento tardivo per testicolo ritenuto aumenta il rischio di anomalie nella produzione e qualità dello sperma, oltre ad aumentare il rischio di tumori testicolari.
Considerando la sua età (22 anni) e la mancanza di controlli post-operatori, è opportuno valutare ora la sua fertilità e per questo uno spermiogramma è il primo passo fondamentale per valutare la sua situazione.
Le consiglio anche di consultare in diretta un andrologo per una valutazione clinica completa, che comprende generalmente una visita clinica, la valutazione della cicatrice, un'ecografia scrotale e lo spermiogramma. Tutto ciò permetterà di stabilire il suo stato attuale e, se necessario, poi intraprendere ulteriori indagini od indicazioni terapeutiche.
Un cordiale saluto.
comprendo la sua preoccupazione riguardo alla sua fertilità, data l'operazione al testicolo destro in giovane età e la mancanza di controlli successivi.
La sua situazione è complessa, poiché non è chiaro se l'operazione fosse per un testicolo ritenuto o un testicolo in ascensore.
Entrambe le condizioni cliniche comunque possono potenzialmente influenzare la fertilità, ma il rischio è maggiore e più consolidato nel caso del testicolo ritenuto o criptorchide, soprattutto se l'intervento è avvenuto dopo il primo anno di vita.
Un intervento tardivo per testicolo ritenuto aumenta il rischio di anomalie nella produzione e qualità dello sperma, oltre ad aumentare il rischio di tumori testicolari.
Considerando la sua età (22 anni) e la mancanza di controlli post-operatori, è opportuno valutare ora la sua fertilità e per questo uno spermiogramma è il primo passo fondamentale per valutare la sua situazione.
Le consiglio anche di consultare in diretta un andrologo per una valutazione clinica completa, che comprende generalmente una visita clinica, la valutazione della cicatrice, un'ecografia scrotale e lo spermiogramma. Tutto ciò permetterà di stabilire il suo stato attuale e, se necessario, poi intraprendere ulteriori indagini od indicazioni terapeutiche.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 126 visite dal 14/11/2025.
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