Gonfiore testicolo persistente: cause e diagnosi

Cordiali dottori,

Sono un lavoratore attivo nel quotidiano.
Non ho pregressa storia medica.
Da luglio di quest'anno tramite autopalpazione ho notato un gonfiore al testicolo destro accompagnato da un innalzamento.
I due testicoli risultavano assai asimmetrici sia per dimensione che per localizzazione.
Talvolta, ma sporadiche erano presenti lievi fastidi, come senzo di tensione ma che duravano 2/3 giorni.


A metà agosto mi sono recato, su consiglio medico, in ospedale a fare un'eco da cui non erano emersi ispessimenti nelle borse, non segni di idrocele se non una aumentata quantità di fluido a destra, due cisti dell'epididimo destro corpuscolate di cui la maggiore di 5 mm, assenza di varicosi dei lessi pampiformi a destre e II a sinistra.
Assenza di calcificazioni.
A seguito di tale referto il medico mi aveva rassicurato dicendo di monitorare la situazione.

A oggi se il testicolo destro si è leggermente riabbassato e pare allo stesso livello del sinistro, permane la durezza e il gonfiore testicolare con la percezione che il testicolo sia ben più grosso del sinistro.
Non ho più percepito tensione se non per un 2/3 giorni a inizio mese.
A oggi il medico non mi ha mai dato terapia farmacologica se non Tachipirina e consigliare eco a un anno in caso dovesse rimanere così la situazione.

Io vorrei solo capire come mai un testicolo si è gonfiato così dall'oggi al domani e cosa lo possa spiegare, anche per il fatto che i gonfiore non svanisce a distanza di quasi 6 mesi.


In attesa di vostro riscontro

Cordialmente
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Gentile lettore,

la descrizione del suo problema clinico richiede una certa attenzione.
L'aumento di volume del testicolo destro è iniziato a luglio e, nonostante un leggero riposizionamento, questo sembra persistere con una durezza e una dimensione percepite maggiori rispetto al testicolo sinistro.
L'ecografia di agosto ha riscontrato solo un aumento di fluido a destra, due cisti dell'epididimo (una di 5 mm), e l'assenza di un varicocele significativo o di ispessimenti.
Comunque un gonfiore testicolare persistente può far pensare a molti problemi: ad un'infiammazione dell'epididimo o del testicolo stesso, anche se l'ecografia non sembra aver evidenziato tali caratteristiche.
Ancora l'aumento del liquido riscontrato potrebbe far pensare anche ad un idrocele (accumulo di liquido tra le tuniche testicolari).
L'ecografia poi non ha rilevato masse solide ma la persistenza del gonfiore e della durezza richiedono una certa cautela e, da questa sede, il consiglio di fare un altro monitoraggio più tempestivo.
Ripetere l'ecografia a un anno potrebbe essere corretto ma, ripeto, data la persistenza del gonfiore e la sua percezione di una durezza e una dimensione maggiore del testicolo, potrebbe essere utile una rivalutazione più tempestiva del suo problema clinico con una visita specialistica, esperto urologo od andrologo,e questo anche per escludere altre cause più importanti che di solito richiedono un intervento più immediato e una diagnosi più precisa.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita

Altri consulti in andrologia