Frattura pene

gentili dottori,
scrivo in preda al panico, circa 3 0 4 giorni fà o fore più ho sentito mentre mi masturbavo un crak, a causa della troppa violenza di come lo facevo.
Cmq già avevo sentito parlare di fratture del pene ed ho avuto paura, cmq dato che nn mi ha fatto per niente male, ne si è gonfiato ne ho problemi ad urinare l'avevo esclusa, cmq quando è successo ho continuato nella masturbazione senza problemi, o almeno così mi è sembrato.
I giorni dopo ho visto che avevo problemi di erezione, cioè che il pene nn si alza, si gonfia poi si sgonfia durante la masturbazione ma nn si alza o quando lo fà e storto cioè curvo verso il basso a partire da 3 o 4 cm dall'osso pubico dove c'è stato il crak.
Cmq quanto raggiungeva l'erezione ho notato proprio in quel punto un pò di gonfiore dalla parte superiore del pene, è un pò gonfio e curvo in quel punto.
Praticamente ora nn riesco ad avere un minimo di erezione, al massimo si gonfia (gonfiore dell'erezione, nn del trauma) e poi si sgonfia.
Pensate possa trattarsi di frattura, alle 2 ho una visita dall'urologo e volevo chiedere se questo problema porta ad impotenza o problemi di erezione o una volta guarito o chirurgicamrìente o non, non dà problemi
E fino a quando si può fare 'intervento chirurgico e a che serve??
Scusate per l'impostazione del discorso ma nn riesco a fare di meglio al momento, spero in una risposta veloce ed esauriente a tutti i dubbi e domande scritte
vi ringrazio tutti,
saluti

P.S io prendo la cardioaspirina, forse x questo nn c'è stato l'ematoma, e ancora, il medico adesso senza niente di visibile, vede se c'è stata la frattura?
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,calma e...gesso...la frattura del pene, per la sua drammaticità sintomatologica,non lascia spazio a dubbi.Verosimilmente si tratta solo di un trauma passeggero.Si affidi al giudizio di uno specialista reale.Cordialita'

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Utente
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gentile dottore,
la ringrazion x la disponibilità e volevo chiederle:
ho fatto la visita e l'urologo ha detto che nn c'è stata frattura ma sotto mia insistenza mi ha prescritto una Risonanza magnetica, io ho letto che di solito l'esame più appropriato è un eco-doppler penieno ma il mio urologo ha detto che nn serve e nn me l'ha prescritto.
Quali sono gli esami da fare? basta solo la risonanza magnetica(preciso che x altri problemi nn la potrò fare con contrasto) o e meglio fare altri esami (anche se nn c'è niente di sospetto ma preferisco farli)
cordiali saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...segua le indicazioni di chi ha avuto il privilegio di visitarLa.Eviti iniziative personail,inutili e dispendiose.Cordialta'.
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Utente
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dottore la ringrazio tanto e mi scuso per l'insistenza ma sono molto preoccupato, non per il crak in quanto non gli avevo dato nessun peso ma x le conseguenze che ci sono state.
Non riesco ad avere più l'erezione come prima e quando c'è l'ho, dopo aver eiaculato il pene resta gonfo x poi sgonfiarsi completamente dopo 3-4 ore
Qualcosa dev'essere successo, magari una banalità ma qualcosa è successo x questo insisto a fare esami in quanto come previsto non si è visto con la visita clinica.
Mi può dire quali sono gli esami da fare in questo caso?
la R M và bene? c'è un esame migliore? magari eco-doppler penieno o altri.
la ringrazio nuovamente
cordialità
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...se lo specialista di riferimento L'ha tranquillizzata...rimarrei tranquillo e non stimolerei il pene per provarne la tonicita' dell'erezione.Probabilmente,mi sarei limitato alla visita ed all' ecocolordoppler penieno,in un secondo tempo.
Va da se' che le mie sono ipotesi e,quindi,si attenga ai consigli di chi L'ha visitata.Cordialita'.
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Utente
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gentile dottore,
ho fatto 2 giorni fà la visita da un andrologo, e mi ha ripetuto che clinicamente non vede nessun problema e mi ha prescritto un eco-doppler penieno per sicurezza, e aspetterà questo per essere più sicuro della diagnosi.
Intanto io ho comunque problemi di erezione, non stimolo il pene, ma quando ho le erezioni spontanee ne approfitto per controllare ma non è la stessa cosa, il pene è meno rigido e punta più in basso, allora mi stà venendo un dubbio, potrebbe essere qualche problema al legamento estensore?? nell'esame si vedono anche le condizioni del legamento?
Avevo dimenticato di dire che prendo 1 tenormin 25 al giorno, un lasix e la cardioaspirina in quanto sono stato operato 3 mesi fà alla valvola polmonare, ho avuto una sostituzione della mia non più buona valvola.
I medicinali potrebbero avermi portato questi problemi di erezione, anche se prima del trauma non erano così gravi???
della situazione ho già parlato anche al mio andrologo
saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...faccia riferimento all'andrologo reale e non alleni la fantasia.Cordialita'.
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Utente
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gentile dottore,
oggi andrò a fare l'eco doppler penieno e saprò finalmente se è come penso o no.
Volevo solo farle un ultima domanda, se magari la frattura c'è stata e si è chiusa o si stà chiudendo da sola e avrò in futuro problemi come già li stò avendo e comunque possibile fare l'intervento o non si può fare più una volta richiusosi la frattura.
ho troppa paura di avere problemi di erezione che al momento ho, spero sia dovuto solo paura e ansia ma per ora il problema c'è e persiste.
la ringrazio per la sua disponibilità,
cordialità
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...ci aggiorni sugli esiti dell'ecocolordoppler penieno.Cordialita'.
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Utente
Utente
L'esito è questo:
Dopo iniezione intracavernosa di 5 mcg di PGE1 si è ottenuta una buona compliance vascolare, con buona tumescenza e rigidità peniena.
Le arterie cavernose presentano entrambe picchi di flusso sistolico nella norma con riduzione della fase diastolica e azzeramento della stessa dopo 15 min. dall'inizio dell'esame.
Le arterie presentano pareti mediamente ecoriflettenti con buona pulsabilità ed elasticità.
Assena di aree fibrotiche e/o calcifiche a carico della tunica albumigineadel pene e non apparenti linee di frattura, se non una lieve deviazione a sinistra dell'asta.

conclusioni: Emodinamica peniena nei limiti della norma, non si apprezza linea di frattura alla base del pene.

Io comunque non riesco ad avere una piena erezione ed ho un pò di dolore ed il medico mi ha detto di stare tranquillo o al massimo un RMX per essere precisissimi ma non ce nè bisigno quindi vedrò di non fare niente più, questo mi ha rassicurato, aspetto solo un altro pò per la ripresa totale dell'erezione che forse e solo infiammata.

aspetto riscontro e la ringrazio tanto per la disponibilità,
cordiali saluti.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...concordo sulla stategia attendista,fiducioso in ina pronta ripresa della funzione erettile.Cordialita'.
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Utente
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gent. dottore,
a 2 mesi dall'accaduto, ho attualmnete dalla settimana scorsa perso parte della sensibilità del pene e le erezioni continuano ad essere molto scarse, non riesco a mantenere un erezione tale che per raggiungere l'eiaculazione ci metto anche 2 ore. Ho un evidente cicatrice nel punto dove ho da subito pensato che era frattura e il mio medico l'ha vista e gli è sembrato strano dato che l'esame di ecodoppler penieno aveva dato esito negativo. Ma quando mi ero rassegnato a questa situazione cercando di non pensarci e seguendo i consigli del mio medico che diceva che molto poteva influire la condizione psicologica, la settimana scorsa ho all'improvviso perso di sensibilità, in un paio di giorni ho notato questo fatto ed il peggioramento per poi bloccarsi e rimanere tale. La perdità di sensibilità parte dal punto della frattura per estendersi fino al glande ed anche e sopratutto al pube. Ma questo non rientra nei sintomi di una frattura se non in minima parte nel punto stesso, ma in pochi casi e nessuno lo lamenta. Come è possibile? Cosa potrebbe essere che ha causato questo?
Dottore spero in una sua risposta e nel suo aiuto dato che proprio non sò più che pensare e che fare.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...da questa postazione e' arduo sostenere o confutare giudizi di altri colleghi.Faccia riferimento ad uno specialista reale.Cordialita'.
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Utente
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gentile dottore,
la ringrazio sempre per la disonibilità e volevo chiarire che la domanda era più che altro per sapere se questo sintomo può dipendere da una frattura del pene o se non vi può essere nessuna correlazione.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...Le ho gia' negato la correlazione.Cordialita'.
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Utente
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gentile dottore,
la volevo avvisare che tra dieci giorni ripeterò l'ecodoppler penieno per essere sicuri dell'esito in quanto la sensibilità del pene viene e và, e l'andrologo sospetta una compressione alle vene dorsali, dovuta forse da piccola placca...
la aggiornerò sul responso e anche se prematuro volevo chiederle un informazione, ho letto di escissione placca con innesto vena safena o materiale autologo....dato che il mio pene è lungo circa 13 cm anche se a causa del problema dell'erezione non si riesce s stabilire bene in quanto prima era visibilmente più lungo, quindi se è il caso non opterò x un intervento di raddrizzamento data la lunghezza.
Vorrei tanto essere delucidato sul significato di decamento dell'erezione di quest'intervento anche se è prematuro parlarne e dirle che la mia erezione è anche buona ma è come se la non totale estenzione della tunica mi fà perdere continuamente l'erezione io credo onestamente che l'intervento potrebbe migliorarmi l'erezione ma sò che non è così...lei cosa ne pensa
La ringrazio e mi scuso della mia continua insistenza
cordiali saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...ci aggiorni sull'esito del nuovo ecocolordopler.Cordialita'.
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Utente
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gentile dottore,
dall'eco-doppler che ho fatto 4 giorni fà non risulta nessun problema di nessun tipo, proprio come l'altra volta, ma i miei problemi aumentano sempre.
io sono convinto che il problema sia la malattia di la peronye ma se anche non fosse dato che non esce alcuna traccia di fibrosi o placca come è possibile che il mio pene continui a modificare forma, poi me lo sento pastoso, e non è eretto neanche più al momento dell'eiaculazione, poi è tutto addormentata la parte del pene ,testicoli, pube.
Dottore io non sò più che fare, nel frattempo mi sono fidanzato ma i problemi con la parthner sono gli stessi, non è un problema psicologico, perchè l'impulso dell'erezione c'è e infatti il pene si erige ma poi bastano 3-4 secondi che perdo l'erezione e ci vuole anche mezz'ora per avere altri secondi di erezione, capisce che non è proprio immaginabile avere un rapporto in questo modo, cosa può essere? quali altre cause interessano questo problema? dalla visita clinica e dall'esame non è uscito niente, che devo fare, devo arrendermi e non provare neanche più ad avere rapporti di nessun tipo? vorrei solo stare bene, dottore mi aiuti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...da questa postazione mediatica non possiamo che consigliare un intervento psicosessuologico.Qualsiesi patologia peniena viene riconosciuta da una ricerca diagnostica accurata,particolarmente se e' presente un m. di De la Peronie (improbabile a 20 anni).Cordialita'.
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Utente
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gentile dottore,
finalmente la situazione qualunque essa sia si è stabilizzata da un pò, praticamente ho un erezione abbastanza normale, curva verso il basso o meglio che non riesce a estendersi completamente, perdo l'erezione ogni tanto ma riesco ad avere rapporti con la mia ragazza, ora sono fidanzato.
L'unica cosa che noto è che per i primi circa 3 centimetri di pene partendo dalla base, dall'inizio ho un callo durissimo che non si smuove e non si stende bene, parte dall'interno.
Sono molto più sereno di prima ma cmq il problema è rimasto ma non sò cosa sia, cosa potrebbe essere se non è il morbo la peronye?
qualcosa c'è, è così evidente ma non si capisce e sono stanco di fare altre visite.
Tumore? non credo...o almeno spero
cosa allora? cosa può essere che porta a questo? mi può dare un aiuto almeno per cercare altre strade
grazie dottore, le sono immensamente grato
saluti
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...non alleni la fantasia.Tutte le visite hanno confermato uno stato fisiologico,per cui,da qusta postazioe telematica altro non si puo' dire. Cordialita'.

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

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