Pene ricurvo, problemi psicologici gravi

Salve,
volevo chiedere un consiglio su una cosa di cui mi vergogno tantissimo.
Ho il pene ricurvo in maniera marcata verso dx,
Mi sono accorto di questa cosa quando avevo circa 13 anni.
Questa cosa mi ha creato molto disagio e vergogna da non riuscire a parlarne con nessuno tanto meno con mio padre o fratelli.
Ho sempre tenuto nascosto questo "segreto", ma con il passare degli anni questo mi ha creato molte difficoltà nelle relazioni sociali, molti problemi psicologici, con le ragazze soprattutto, visto che mi vergognavo e avevo paura di essere deriso.
Dopo è subentrata anche la vergogna di essere ancora vergine a una certa età e come "il cane che si morde la coda" ho aggiunto vergogna a vergogna.
Mi sono sempre sforzato di provarci lo stesso con le ragazze ma questo blocco psicologico interiore mi portava a essere goffo e imbranato e a fare solo pessime figuracce.
Cosi col tempo sono diventato sempre più timido e introverso e molto depresso. Nonostante tutto ciò nella vita quotidiana ho sempre cercato di apparire il più normale possibile, e di sforzarmi di trovarmi una "brava ragazza" a cui non sarebbe importato tanto del mio difetto al pene.
Non molto tempo fa mi sono innamorato di una ragazza e con molto sforzo e tempo sono riuscito a trovare il coraggio di confessare il mio amore per lei, purtroppo lei veniva da una storia importante e non se la sentiva di vedere altre persone. Ora sono molto disgustato e amareggiato da quest'ultimo episodio, mi sento così inutile e non so più cosa fare, sto anche pensando di farla finita.
In conclusione cari Medici vi chiedo sarebbe meglio ,se riuscissi a trovare il coraggio di farlo, di rivolgermi prima ad un Andrologo come voi? o prima ad un Psicologo? o se gli Psicologi e Andrologi collaborano qualche volta insieme.
Vi ringrazio anticipatamrente.
Cordiali Saluti
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente sicuramente nel suo caso la problematica è multifattoriale, nel senso che dovrebbe andare prima dall' andrologo per verificare che tipo dicurvatura è e se è necessaria una terapia correttiva, ma va anche associato un percorso psicologico in quanto il disaggio che lei ha va affrontato anche da questo punto di vista.
chi vedere prima è ininfluente l'importante è che lo faccia

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Quarto
la ringrazio per avermi risposto. Sapevo quasi sicuramente il da farsi ma volevo una conferma o forse un incoraggiamento a farlo. Per me è molto difficile, un conto è parlarne in via telematica senza essere visto, un conto è farlo di persona. Quindi forse preferisco afffrontare prima il problema dal punto di vista psicologico che mi aiuterà forse ad affrontarlo dal punto di vista fisico e andrologico.
Vi ringrazio sentitamente ancora tanto per la vostra disponibilità e di tutti i medici di questo sito, offrite veramente un grande aiuto. Complimenti
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
le faccio i miei auguri e se vuole ci tenga informati
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dopo
Utente
Utente
Sono appena riuscito con grande fatica a trovare il coraggio di contattare uno Psicologo della mia città, vediamo come va, sono molto in ansia.
Vi ringrazio ancora,
Saluti