Prima volta

Buonasera a tutti....sono nuova e mi sono appena iscritta nella speranza di trovare in voi un supporto o comunque un ulteriore aiuto.La mia attuale situazione è che ho 21 anni e sono vergine.Nonostante avessi avuto occasioni per farlo però non me la sono mai sentita perchè rispetto in primis me stessa e poi perchè ritengo la verginità una cosa così talmente intima ed importante che non mi va di sprecarla o buttarla via in rapporti occasionali o comunque in relazioni che di veritiero, di importante e di solido hanno ben poco.Ora però mi frequento da circa un paio di mesi con un ragazzo con il quale ho osato solamente fare del petting niente di più, nonostante però lui voglia ogni volta andare oltre, ed io ripetutamente lo fermo.Lui non sa che sono vergine, anzi facendomi continui complimenti nel petting pensa che comunque abbia esperienza...però io adesso non ho più voglia di frenarmi e mi piacerebbe farlo con questo ragazzo sia perchè mi fido, sia perchè c'è una forte attrazione fisica ed anche perchè ora credo di sentirmi veramente pronta.L'unica pecca è che a me dispiace non avergli detto della mia verginità sin dall'inizio ed ora ho paura o di perderlo o che si sia sentito preso in giro.Cosa posso fare ed in che maniera posso dirglielo...cosa mi consigliate voi esperti?!?!?!
Grazie anticipatamente.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza, tu stessa dici che il significato che ha per te la verginità è "intimo e importante". Quindi non credo che tu vada a dire in giro, senza prima fidarti pienamente di qualcuno, i tuoi fatti intimi e personali.
La relazione con questo ragazzo si è evoluta nel tempo e attraverso la conoscenza, quindi ora ti senti pronta.

Dirlo come l'hai detto qui non andrebbe bene?
Pensi che lui potrebbe in qualche maniera restarci male? o essere deluso e da cosa? sentirsi preso in giro e perchè?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazza, non deve temere di dire la verità al suo ragazzo anche se celata per un po. In definitiva non ha omesso ciò che ha fatto in passato ma ciò che non ha fatto e, sinceramente, non riesco a vedere il motivo per il quale si dovrebbe avere una reazione negativa. Anzi , in questioni del genere, potrebbe essere vissuta come una felice sorpresa. e poi sarà per lei un test. Dalla reazione valuterà l'intelligenza del suo ragazzo.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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dopo
Utente
Utente
Innanzitutto Vi ringrazio per la celere risposta.
In effetti dirlo come l'ho detto qui è un buon incoraggiamento ed un ottimo consiglio che proverò sicuramente a mettere in atto.
Penso che possa restarci male sia per il fatto che ho omesso questa cosa, che tra l'altro come avete detto Voi equivale ad una omissione nel non aver fatto nulla, quindi non ci sarebbe nulla di cui aver paura o giustificarsi, e poi credo che possa sentirsi preso in giro proprio perchè questa cosa non gliela ho detta fin dall'inizio e perchè ora lui si è fatto un idea totalmente opposta di me, ossia che non sia vergine.
Proverò a parlargli con la massima sincerità sperando che lui mi comprenda e capisca e dalla sua reazione cercherò di capire se davvero mi vuole bene e ci tiene a me o meno.
Grazie.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Se ti senti pronta, è quella la cosa importante. Non deve esserci un assoluto bisogno di dirglielo prima: se ne accorgerà da solo al momento. Oppure potrebbe anche non accorgersene. A volte ci si fanno un sacco di film nella testa, e poi le cose vanno in modo diverso.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
La prima volta e' sempre tanto attesa ed investita di svariati significati simbolici, oltre che di tantissime aspettative. Il non dirlo all'inizio della vostra relazione, mi sembra sano e saggio, non si comunicano le proprie cose all'inizio ed agli sconosciuti, ora che la relazione e' cresciuta ed e' diventata intima , credo che la sincerita' e la semplice verita' potra' aiutare sia lei, che lui, a vivere la prima volta, senza ansie e paure, che spesso l' accompagnano.
Spero per lei, che la tanto attesa prima volta, non sia deludente dal punto di vista delle sensazioni provate, perche' e' quasi certo che sara' emozionante, coinvolgente, simbolica, ma non obbligatoriamente correlata all' esperienza dell' orgasmo.
Non si scoraggi, se dovesse succedere, il tempo, l'empatia, e la sincerita' su quanto provato, vi rendera' complici sessualmente.
Se desidera, all' interno del mio blog, trovera' un articolo, sulla prima volta, sia della donna, che dell'uomo.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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dopo
Utente
Utente
Vi scrivo nuovamente per dirvi che finalmente sono riuscita a liberarmi e sfogarmi con il mio ragazzo e gli ho detto tutta la verità e devo dire che lui ha apprezzato tantissimo e soprattutto questa cosa lo ha avvicinato ancor di più a me.Ora però ne approfitto per chiedervi un ulteriore cosa.Abbiamo finalmente deciso di farlo ma la cosa che mi preoccupa non è tanto il rapporto, perchè mi fido del mio ragazzo e so che ha molta premura e sa come trattarmi,mi preoccupa il post prima volta, ossia tutte quelle conseguenze fisiche e psicofisiche a cui potrei andare in contro.Mi riferisco ad un eventuale sanguinamento, ad eventuali fastidi, dolori ed ansie.Come devo prepararmi a trattare tutto ciò????
Sono un tipo molto ansioso e quello che vorrei è semplicemente avere delle informazioni per prepararmi ad eventuali reazioni che possono verificarsi o meno dopo un primo rapporto sessuale.
Vi ringrazio anticipatamente.

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Cara ragazza,

leggi il libro "C'era una volta la prima volta" di Fabio Veglia

Sono certa troverai le risposte.

Non è giusto che qualcuno ti dica come dovrà essere la tua prima volta, ma lo scoprirai tu insieme al tuo ragazzo.

Saluti,
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Immaginando ed aspettando che ci siano conseguenze fisiche e psico fisiche, e' possibile che ci saranno.
Il famigerato sanguinamento, non e' affatto obbligatorio e deflorazione correlato.
Dipende infatti dalla forma del suo imene.
Quali conseguenza psico fisiche si aspetta che ci siano?
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dopo
Utente
Utente
Ieri io ed il mio ragazzo abbiamo provato ad avere un rapporto sessuale ma, come temevo gia prima di iniziare, la penetrazione non è riuscita sicuramente a causa della mia eccessiva tensione, agitazione , ansia e di conseguenza contrazione dei muscoli e scarsa lubrificazione.Capisco che sia del tutto normale perchè era per me la prima volta che ci provavo però vorrei avere gentilmente dei consigli su come poter andare avanti ad affrontare in modo più rilassato possibile questa meravigliosa esperienza.Grazie.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Solo una nota: tu scrivi

" penetrazione non è riuscita sicuramente a causa della mia eccessiva tensione, agitazione , ansia ..."

Che fine fanno le emozioni di gioia, curiosità, eccitamento, voglia di scoprire qualcosa di nuovo che sono presenti sempre quando si fa qualcosa di nuovo per la prima volta?

Come mai lasciano spazio alla tensione, agitazione e ansia?

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non e' possibile dare suggerimenti, se non quello di ascoltare i suoi desideri ed il suo corpo.
Saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimi Dottori,
Vi scrivo per un nuovo consulto.
Io ed il mio ragazzo stiamo affrontando un percorso graduale per arrivare alla tanto attesa e desiderata penetrazione completa e, nel frattempo Lui cerca di penetrarmi gradualmente con le dita.
Giovedi sera c'è stata, come altre volte ma stavolta più in profondità, questa penetrazione con le dita e venerdì si sono presentate delle perdite di sangue che ho ancora oggi.Potrebbe trattarsi di rottura o lieve lacerazione dell'imene?
Escludo che possano essere mestruazioni perchè le ho avute 15 giorni fa..precisamente il 5 aprile, e poi non ho avvertito alcun dolore o crampi allo stomaco tipici del ciclo mestruale.
In attesa di una vostra risposta porgo cordiali saluti.
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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Devi rivolgerti a un medico, non possiamo sapere a distanza come stanno le cose. In ogni caso per questa domanda l'area corretta è ostetricia e ginecologia, non psicologia.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Attorno alla rottura dell' imene ruotano tantissime leggende metropolitane.
Non sempre correla con la perdita di sangue, dipende dalla forma del suo imene, non e' dato seperlo e credo non sia nemmeno tanto importante.
Altre domande di questo genere andrebbero rivolte in ginecologia.