Problema sessuale

Gentili dottori Vi chiedo consulto on line su un problema un po' particolare...
Il mio ormai ex ragazzo di dieci anni più grande di me durante i rapporti sessuali mostrava di evitare stimolazioni dall'ombelico in su; per meglio spiegarvi, niente baci sul collo, morsi, stuzzicamenti e sopratutto evitava la stimolazione del seno non togliendo il reggiseno nemmeno su mia richiesta esplicita; rispondendomi che la cosa era difficile. Dimostrava sempre di andare quindi subito al "dunque" lasciando al pettig un ruolo sbrigativo e superficiale... Ovviamente la mia libido era bloccata da quella del mio parter, così titubante a nel rapporto con me e così incerto sulla relazione tra noi. Nonostante ciò, egli raggiungeva puntualmente l'erezione e l'orgasmo tramite masturbazione o fellatio da me praticata ma ovviamente non stimolandomi a sufficienza non riusciva a penetrarmi, anzi essendo anche la prima volta per me i primi tentavi di penetrazione, anche con le dita, si sono dimostrati dolorosi e la mia lubrificazione era carente, lasciandomi impotente con un senso di inadeguatezza enorme... Il mio senso di enadeguatezza ovviamente era già presente per diciamo la vergogna di essere vergine. Ora che la relazione purtroppo è conclusa io vorrei sapere almeno se il mancato rapporto sessuale con la persona in questione sia stata una mia mancanza di libido o se queste "particolarità" del mio partner abbiano influito. Inoltre vorrei dire che durante la relazione sono andata da una ginecologa per una visita nel caso ci siano stati difetti del mio apparato riproduttivo e lei ha escluso problemi fisici miei e mi ha parlato di leggero vaginismo curabile mantenendo ansia sotto controllo... Io ovviamente sento di aver fallito come donna in una cosa così naturale per il resto del mondo ma forse non per me. Inoltre penso che in una giovane coppia il rapporto sessuale sia importante e venendo a mancare ciò probabilmente sia venuto a mancare il concetto di coppia. Vi ringrazio in anticipo per un eventuale risposta... Vorrei solo capire almeno in parte una situazione così strana
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Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile ragazza,
Da quanto ci ha riferito la situazione nella quale avvenivano gli incontr con il suo ragazzo non era proprio l'ideale.
Il comportamento del suo ragazzo potrebbe essere stato dovuto a inesprienza o a ineduxcazione della fisiologia femminile. Il particolare che lei non raggiungesse ne' lubrificazione ne' sensazione di vera eccitazione e' esaustivo.
Recandosi da una psicologa perfezionata in sessuologia potra' tuttavia apprendere delle tecniche per rendere piu' responsivo il suo corpo. Ma soprattutto le auguro di incontrare un uomo maggiirmente espeerto e diaponibile verso le sue esigenze.
I migliori saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
Credo chel' inesperienza amplifichi ogni forma di disagio, conconrdo con la collega e le allego qualche lettura.

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1327-la-prima-volta-ed-il-concetto-di-piacere.html

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
"Io ovviamente sento di aver fallito come donna in una cosa così naturale "

Gentile ragazza,

questo è il significato che per te ha avuto l'evento.
Sul fatto che la sessualità sia "naturale" nel senso di biologicamente determinata, potremmo parlarne per tantissimo tempo e non tutti sarebbero d'accordo pienamente, ma forse questa idea non è molto funzionale.

Se le condizioni non sono così favorevoli, e mi riferisco a un po' d'ansia, a un ragazzo frettoloso e poco attento, al timore di fare una brutta figura, ad un luogo non confortevole (es in macchina), ecc... la condivisione dell'intimità rischia di diventare una competizione, più che un momento piacevole.

Quanto alla diagnosi del ginecologo, sarebbe a questo punto opportuno chiedere di persona anche a uno psicologo psicoterapeuta di persona.

Il problema potrebbe essere decisamente più semplice da risolvere di quanto pensi.
E' chiaro che se siamo ansiose o tese o non convinte di ciò che stiamo facendo, siamo ansiose. E l'ansia determina tutta una serie di risposte fisiologiche che inibiscono sia la lubrificazione sia la penetrazione.

Saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#4]
dopo
Utente
Utente
Diciamo che nel tentare di tranquillizzare lui, nel fargli sentire che lo volevo con tutta me stessa, io ho assorbito questa sua per così dire "ansia"... e la cosa ovviamente non ha giovato al rapporto. Sicuramente il rifiuto così categorico di disponibilità di questa persona verso di me ha scatenato in me maggiore insicurezza sul fatto di non essere apprezzata come donna... L'inesperienza sua la escluderei in quanto la persona in questione aveva già avuto relazioni importanti in passato. La giustifica di questa persona è sempre stata di essere stato ferito da sue relazioni precedenti e per questo di essere bloccato fino a questo punto. La ringrazio molto per la Sua gentile risposta... I miei saluti anche a Lei.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
La qualita' della vita intima, non correla con la quantita' dei rapporti avuti, un' analfabetizzazione emozionale e sessuale, puo' causare tali blocchi.
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dopo
Utente
Utente
grazie mille! gentilissime!
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Di nulla, cari auguri