Non provo piacere durante i rapporti
Buonasera, premetto dicendo che ho avuto il primo rapporto poco tempo fa. Sto con un ragazzo fantastico, lo amo e lui anche, ma c'è un problema che mi affligge molto: non riesco a provare piacere durante la penetrazione.
In realtà, quando si tratta di altri tipi di penetrazione - per esempio, quella del dito - di piacere ne provo tanto, arrivo quasi all'orgasmo; ma quando si tratta di avere un rapporto completo, forse perchè lui non azzecca il punto giusto, io sento poco o nulla, solo uno strano bruciore in alto.
Oltretutto, non ho nemmeno il tempo di eccitarmi e convincermi del fatto che anche io possa provare piacere, dal momento che lui viene quasi subito.
Da che cosa è dovuto?
Aiutateci, per favore.
In realtà, quando si tratta di altri tipi di penetrazione - per esempio, quella del dito - di piacere ne provo tanto, arrivo quasi all'orgasmo; ma quando si tratta di avere un rapporto completo, forse perchè lui non azzecca il punto giusto, io sento poco o nulla, solo uno strano bruciore in alto.
Oltretutto, non ho nemmeno il tempo di eccitarmi e convincermi del fatto che anche io possa provare piacere, dal momento che lui viene quasi subito.
Da che cosa è dovuto?
Aiutateci, per favore.
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Dr.ssa Franca Esposito
Psicologo, Psicoterapeuta
7k 154
Cara ragazza,
Quello che a lei sembra "un problema" in realta' non lo e'.
Le sensazioni piacevoli per una donna sono sempre prodotte dalla stimolazione del clitoride, sia che tale stimolazione avvenga in modo diretto (masturbazione) sia che avvenga in modo indiretto tramite la penetrazione.
Con l'esperienza riuscira' a integrare le sensazioni nel modo piu' adatto a lei fino a raggiugere l'orgasmo.
Naturalmente l'orgasmo puo' essere da lei raggiunto durante il petting senza che questo debba costituire un cruccio. Non esiste un piacere "maturo" e un piacere "acerbo. Esiste una intimita', un piacere condiviso.
Quando raggiungerete questa intimita' anche il suo ragazzo riuscira' ad essere piu' attento ai suoi tempi.
I migliori auguri per il vostro futuro!
Quello che a lei sembra "un problema" in realta' non lo e'.
Le sensazioni piacevoli per una donna sono sempre prodotte dalla stimolazione del clitoride, sia che tale stimolazione avvenga in modo diretto (masturbazione) sia che avvenga in modo indiretto tramite la penetrazione.
Con l'esperienza riuscira' a integrare le sensazioni nel modo piu' adatto a lei fino a raggiugere l'orgasmo.
Naturalmente l'orgasmo puo' essere da lei raggiunto durante il petting senza che questo debba costituire un cruccio. Non esiste un piacere "maturo" e un piacere "acerbo. Esiste una intimita', un piacere condiviso.
Quando raggiungerete questa intimita' anche il suo ragazzo riuscira' ad essere piu' attento ai suoi tempi.
I migliori auguri per il vostro futuro!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Gentile Ragazza,
il piacere sessuale per una donna non è un percorso facile, ma avviene nel tempo e soprattutto con la maturità emozionale, sessuale e di coppia inoltrata .
La tempistica del piacere maschile e femminile, non è mai sincrona, magari il suo fidanzato ancora giovane, percepisce l'ambiente vaginale, con sensazioni di intensità crescente che non gli consentono un coito prolungato.
Il piacere femminile però , non correla affatto alla penetrazione, ma con tanto altro che oltre a stare fuori dalla vagine, come il clitoride, sta nella testa, nella psiche, nell'immaginario e nella coppia, in cui la sessualità abita.
Le allego qualche lettura per ulteriori riflessioni.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1577-il-maschile-ed-il-femminile-a-confronto-nella-sessualita.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
il piacere sessuale per una donna non è un percorso facile, ma avviene nel tempo e soprattutto con la maturità emozionale, sessuale e di coppia inoltrata .
La tempistica del piacere maschile e femminile, non è mai sincrona, magari il suo fidanzato ancora giovane, percepisce l'ambiente vaginale, con sensazioni di intensità crescente che non gli consentono un coito prolungato.
Il piacere femminile però , non correla affatto alla penetrazione, ma con tanto altro che oltre a stare fuori dalla vagine, come il clitoride, sta nella testa, nella psiche, nell'immaginario e nella coppia, in cui la sessualità abita.
Le allego qualche lettura per ulteriori riflessioni.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/150-orgasmo-femminile-vaginale-o-clitorideo.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1577-il-maschile-ed-il-femminile-a-confronto-nella-sessualita.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/861-sessualita-femminile-disfunzioni-cause-e-terapie.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2348-l-orgasmo-femminile-si-puo-imparare.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Dr.ssa Paola Scalco
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
indipendentemente dai fatti che racconta, se ancora non lo avete fatto, è giunto il momento per entrambi per una visita specialistica: ginecologa per Lei (occasione per eventualmente chiarire anche la questione dello <<strano bruciore in alto>> e per parlare di contraccezione) e andrologo per lui (in modo da verificare anche che non ci siano problematiche fisiche su cui dover intervenire).
Inoltre, vi suggerisco di recarvi insieme presso lo Spazio Giovani (gratuitamente) del vostro Consultorio di zona per poter chiarire di persona i dubbi ed esaudire la vostra necessità di informazioni corrette sulla sessualità:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_6_file.pdf
Cordialità.
indipendentemente dai fatti che racconta, se ancora non lo avete fatto, è giunto il momento per entrambi per una visita specialistica: ginecologa per Lei (occasione per eventualmente chiarire anche la questione dello <<strano bruciore in alto>> e per parlare di contraccezione) e andrologo per lui (in modo da verificare anche che non ci siano problematiche fisiche su cui dover intervenire).
Inoltre, vi suggerisco di recarvi insieme presso lo Spazio Giovani (gratuitamente) del vostro Consultorio di zona per poter chiarire di persona i dubbi ed esaudire la vostra necessità di informazioni corrette sulla sessualità:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_913_listaFile_itemName_6_file.pdf
Cordialità.
Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 16.8k visite dal 27/01/2013.
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