Astenozoospermia di grado elevato
Buongiorno Signori Medici, mi chiamo Alessandro, sono di Napoli e ho 29 anni. Sono stato operato di varicocele sn nel 1991 quando avevo 13 anni. Nel 2004 ho eseguito ecocolor doppler dei vasi spermatici e spermiogramma come controllo. Dal primo esame è risultato un varicocele di 3°grado bilaterale, mentre dal secondo un'astenozoospermia di grado lieve. In data 3 marzo 2008 dopo 4 anni, ho effettuato, dopo 4 gg di astinenza, nuovamente spermiogramma dal quale è risultato:
SPERMIOGRAMMA:
Aspetto: torbido
Volume: 4.5ml
pH: 7.5
Fluidificazione completa dopo 35 minuti
Viscosità: normale
Concentrazione: 20milioni/ml
Conta totale per eiaculato: 90 milioni
Motilità alla 1°H: 40%
Rapidamente prograssivi: 0%
Lentamente progressivi: 0%
Discinetici: 40%
Immobili: 60%
Motilità all 2°H: 30%
Forme tipiche: 70%
Forme atipiche: 10%
Forme immature: 20%
non sono presenti anomali della testa, del pezzo intermedio o del flagello
Leucociti: 0 milioni/ml
Cellule rotonde: 0 milioni/ml
Eritrocit:i 0 milioni/ml
Zone di spermioagglutinazione:assenti
Elementi Linea germinativa: assenti
Swelling test ed Eosin test non eseguiti
DIAGNOSI: ASTENOZOOSPERMIA DI GRADO ELEVATO
In data 6/03/2008 ho effettuato ECOCOLOR DOPPLER DEI VASI SPERMATICI, ECCO IL REFERTO: Normale l'apporto arterioso funicolo scrotale. Lieve incremento del flusso diastolico a sn (flogosi?). Al Valsalva discreto reflusso sovra-peri-infra testicolare sn senza apprezzabili variazioni del calibro venoso peraltro normale. Varicocele sinistro di 2° grado. Assenza di reflussi a destra.
A questo punto, oltre ad essere molto preoccupato per la mia fertilità, sono un pò perplesso dalla discordanza che merge tra questi esami, mi spiego: nel 2004 ad un varicocele di 3° grado bilaterale corrisponde un'astenozoospewrmia di grado lieve, mentre oggi ad un varicocele sn di 2°grado corrisponde un astenozoospermia di grado elevato. A questo punto ho cambio ecografista oppure cambio laboratorio.
aggiungo, inoltre, che l'ultimo eiaculato nei limiti della norma è stato refertato nel 2002 e all'ecografia dell'addome eseguita ieri 6/03/2008 l'ecografista ha scritto:...."Prostata di dimensioni ridotte ad ecostruttura omogenea echi capsulari integri; biometria dap 19mm dt 32mm dl 26mm vol 8,7cc peso 9g".
non so se queste ultime informazioni siano a voi utili.
Cmq io richiedo un vostro aiuto su cosa debba fare adesso, perchè sono davvero molto preoccupato.
Grazie Alessandro
SPERMIOGRAMMA:
Aspetto: torbido
Volume: 4.5ml
pH: 7.5
Fluidificazione completa dopo 35 minuti
Viscosità: normale
Concentrazione: 20milioni/ml
Conta totale per eiaculato: 90 milioni
Motilità alla 1°H: 40%
Rapidamente prograssivi: 0%
Lentamente progressivi: 0%
Discinetici: 40%
Immobili: 60%
Motilità all 2°H: 30%
Forme tipiche: 70%
Forme atipiche: 10%
Forme immature: 20%
non sono presenti anomali della testa, del pezzo intermedio o del flagello
Leucociti: 0 milioni/ml
Cellule rotonde: 0 milioni/ml
Eritrocit:i 0 milioni/ml
Zone di spermioagglutinazione:assenti
Elementi Linea germinativa: assenti
Swelling test ed Eosin test non eseguiti
DIAGNOSI: ASTENOZOOSPERMIA DI GRADO ELEVATO
In data 6/03/2008 ho effettuato ECOCOLOR DOPPLER DEI VASI SPERMATICI, ECCO IL REFERTO: Normale l'apporto arterioso funicolo scrotale. Lieve incremento del flusso diastolico a sn (flogosi?). Al Valsalva discreto reflusso sovra-peri-infra testicolare sn senza apprezzabili variazioni del calibro venoso peraltro normale. Varicocele sinistro di 2° grado. Assenza di reflussi a destra.
A questo punto, oltre ad essere molto preoccupato per la mia fertilità, sono un pò perplesso dalla discordanza che merge tra questi esami, mi spiego: nel 2004 ad un varicocele di 3° grado bilaterale corrisponde un'astenozoospewrmia di grado lieve, mentre oggi ad un varicocele sn di 2°grado corrisponde un astenozoospermia di grado elevato. A questo punto ho cambio ecografista oppure cambio laboratorio.
aggiungo, inoltre, che l'ultimo eiaculato nei limiti della norma è stato refertato nel 2002 e all'ecografia dell'addome eseguita ieri 6/03/2008 l'ecografista ha scritto:...."Prostata di dimensioni ridotte ad ecostruttura omogenea echi capsulari integri; biometria dap 19mm dt 32mm dl 26mm vol 8,7cc peso 9g".
non so se queste ultime informazioni siano a voi utili.
Cmq io richiedo un vostro aiuto su cosa debba fare adesso, perchè sono davvero molto preoccupato.
Grazie Alessandro
Gentile Lettore,
vado al cuore del problema: è presente un varicocele recidivo che crea un danno al suo liquido seminale e quindi alla sua fertilità.
Che fare?
Farsi vedere da un andrologo (non possiamo prescrivere cure senza visita).
Comunque posso darle un parere: ritengo che visto che c'è un varicocele recidivo e c'è un danno alla sua fertilità il varicocele vada corretto.
Aggiungo: il suo spermiogramma sta progressivamento peggiorando dal 2002 in poi e questo rafforza la necessità di correggere il varicocele.
Quanto alle sue comprensibili perplessità sul grado di varicocele ci sono 2 considerazioni da fare:
a) il grado di varicocele spesso non è proporzionale al danno della fertilità. varicoceli piccoli possono dare gravi danni e viceversa;
b) la valutazione del grado di varicocele è operatore dipendente e come tale un pò variabile.
Spero di essere stato di aiuto
Cordiali saluti
vado al cuore del problema: è presente un varicocele recidivo che crea un danno al suo liquido seminale e quindi alla sua fertilità.
Che fare?
Farsi vedere da un andrologo (non possiamo prescrivere cure senza visita).
Comunque posso darle un parere: ritengo che visto che c'è un varicocele recidivo e c'è un danno alla sua fertilità il varicocele vada corretto.
Aggiungo: il suo spermiogramma sta progressivamento peggiorando dal 2002 in poi e questo rafforza la necessità di correggere il varicocele.
Quanto alle sue comprensibili perplessità sul grado di varicocele ci sono 2 considerazioni da fare:
a) il grado di varicocele spesso non è proporzionale al danno della fertilità. varicoceli piccoli possono dare gravi danni e viceversa;
b) la valutazione del grado di varicocele è operatore dipendente e come tale un pò variabile.
Spero di essere stato di aiuto
Cordiali saluti
Caro Utente,credo che nella Sua lunga ed articolata storia clinica abbia incrociato un andrologo esperto in fisiopatologia della riproduzione e non si sia solo limitato ad un fai da te che può portare ad una inutile e controproducente pedita di tempo.Come avrà notato,i pareri non sono sempre univoci,per cui ribadisco la necessità di una diagnosi,prognosi e terapia corretti.
Ci aggiorni,se ritiene.Cordialità.
Ci aggiorni,se ritiene.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.4k visite dal 07/03/2008.
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