Iimpotenza giovanile

Ho 29 anni, non fumo, non bevo, mai interventi chirurgici invasivi, faccio sport saltuariamente e mi mantengo in perfetto stato di salute avendo anche un ottimo peso-forma. Da circa 4 anni mi sono reso conto di avere delle difficoltà di erezione. Inizialmente imputavo la cosa ad un problema legato allo stress o roba simile, ma ormai a distanza di tempo non so più come poter "giustificare" il problema. Ho una vita regolare, alimentazione sana, varia e regolare. Partner tante, ma ahimè il numero va sempre più scemando a causa delle mie difficoltà erettive che compromettono la riuscita del rapporto stesso. Cambiando partner insomma, il problema rimane. Ho aumentato l attività fisica e gli allenamenti, ho assunto qualche integratore andando a girovagare tra siti e blog che trattavano l'argomento che a me stava a cuore, ma nulla nulla nulla.Solo tanta, tantissima frustrazione. Erezioni tramite masturbazione insufficienti, desiderio stesso per la masturbazione via via sempre più sporadico. Desidero una bella donna che vedo per strada, ma solo con la testa, senza risposta alcuna a livello "fisico".
Erezioni mattutine inesistenti, salvo qualche sporadico episodio (1 o max 2 nell'arco di 6 mesi). COnsulto il medico di famiglia, mi liquida con << causa psicologica>>. Chiedo impegnativa per l'andrologo. Quest'ultimo mi visita, mi sottopone a vari accertamenti con degli strumenti che lui stesso aveva nello studio e fa anche il controllo della prostata che risulta essere a posto. mi prescrive le analisi del sangue e un integratore che però nell'arco dei 20 giorni successivi non da effetto alcuno. I risultati delle analisi del sangue sono tutti nella norma, eccezzoin fatta per dei valori legati alla "prolattina". Nello specifico:

PROLATTINA: 16,7 ng/ml (metodo immunoenzimatico con rilevazione in chemiluminescenza)

TESTOSTERONE: 536,2 ng/dl metodo immunoenzimatico con rilevazione in chemiluminescenza

Questo piccolo valore della prolattina viene considerato dall'andrologo ininfluente, motivo per cui mi stringe la mano liquidandomi con problemi di natura psicologica. Mi sugerisce il "Cialis 5g". Lo prendo, mi garantisce un erezione sufficiente (sicuramente non perentoria) che però non dura per tutto il rapporto. Difatti durante il rapporto, in maniera discreta sono costretto a toccarmi da solo per rimettermi in sesto, cosa che però dura pochissimo tanto che sono costretto a rifare tutto ecc.
Il valore della prolattina può incidere sulla mia salute sessuale?
Qaul è altrimenti una possibile causa della cosa?
Problema psicologico? Ok potrei accettarlo. Ma come si spiega il problema psicologico con l'assenza totale di erezione anche mattutine?? Le stesse compaiono timidamente con il Cialis, a da manforte all'idea che non è una questione psicologica.
Aiutatemi, datemi qualche suggerimento...da 4 anni non ho pace.
Con cortesia...
Antonio
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

nel suo lungo racconto non capisco se ha fatto, oltre alle valutazioni ormonali, anche una valutazione ecografica completa con ecocolordoppler dinamico delle arterie peniene.

Per la prolattina questa generalmente può darci dei problemi sul desiderio.

Comunque ora, vista la non perfetta risposta del farmaco indicato, risenta in diretta il suo andrologo.

Nel frattempo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html ,

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2014
Ex utente
Dottore innanzitutto grazie per la sua premura e disponibilità..

oltre alla valutazioni ormonali di cui ho già accennato nel post precedente, lo stesso andrologo ha effettuato anche degli esami ecografici. Gli stessi sono stati effettuati nello stesso laboratorio.

Risultati dicono questo:
(Sul certificato rilasciatomi nelle varie voci inierenti i risultati c'è scritto "Omog", suppongo sia l'abbreviazione di "omogeneo", spero di non aver dedotto male)

TESTICOLI:

Ecostruttura: Omogenea.
Epidilimi: Omogenea.
Idrocele: No
Varicocele: NO
Volume testicoli: DX 20, SX 19
REflusso a SX (Sec. Sarteschi): 0
Reflusso a DX: 0
Arterie spermatiche: Ok

PENE:

Corpi cavernosi: Omogenei
Tunica Albuginea: Omogenea.
Uretra: Omogenea
VS a dors. DX 17
picco vs a dors. Sin: 10
Picco vs a cav. DX 10
Picco vs a cav SX 10

Spero sempre che lei e in generale tutti gli esperti possiate aiutarmi e indicarmi una strada da seguire. Arrivati a questo punto, qualsiasi via che saprete indicarmi, sarà sicuramente più fruttuosa del nulla assoluto prescrittomi dall'andrologo che ho consultato.

Con cordialità...
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

ma è stato fatto un ecocolordoppler basale e/o dinamico delle arterie peniene?

Un cordiale saluto.
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