Orchidopessi: dubbio se farla.

Buonasera Dottori,

Innanzitutto vi ringrazio per il vostro tempo libero utilizzato nel rispondere a questo mio problema.

Due mesi fa, dopo una corsa di allenamento, ho riscontrato un dolore al testicolo dx, non un dolore "terribile", ma un fastidio più che altro che si accentuava al tatto.
Devo dire che la corsa l'ho fatta con una temperatura esterna piuttosto bassa ed io non ero molto coperto appunto per evitare un'eccessiva sudorazione e avere problemi più gravi (risultato: una gastrointerite).
Ritornando al testicolo, sono andato dal mio medico curante per escludere dalle possibili patologie una torsione dello stesso.
Il dottore ha fatto una visita veloce e ha escluso la patologia sopracitata, ma, ha scoperto un'ipertrofia all'epididimo e di conseguenza mi ha consigliato di andare dall'urologo.
Io seguendo il suo consiglio prenoto una visita e ci vado, ma il modo in cui mi ha ascoltato mi ha fatto venire dei dubbi: gli ho solo detto che il dolore ha cominciato alla fine di una corsa e che, una mia sensazione, il testicolo si ritrovava leggermete più in alto e lui mi ha risposto semplicemente con " orchidopessi", mi ha tastato e mi ha detto che soffro di criptorchidismo bilaterale e che il dolore che ho avuto è dovuto ad un'emitorsione risoltasi spontaneamente.
Ora devo premettere un po' di cose:
-Ho 20 aa.
-Il dolore è cominciato dal testicolo dx e il giorno dopo ho cominciato ad avere dolori al testicolo sx (il dx non mi faceva più male)
-Il dolore è, se così posso dire, cronico: gli episodi sono cominciati il giorno della corsa e tutt'oggi ancora sono presenti.
-Per quanto riguarda al criptorchidismo avevo il testicolo dx che rientrava nell'inguine, ma poi all'età dei 17 anni non si sono verificati più questi episodi.
-L'ipertrofia dell'epididimo dx è nettamente visibile: sullo scroto si può notare un rigonfiamento.
-Da quando è avvenuto sto problema devo andare in bagno molto più spesso, anche se uj'infermiera mi ha detto che questo può essere anche un fattore di ansia.

Ora vorrei farvi una serie di quesiti:
1) È possibile che abbia ancora il testicolo mobile nonostante ho notato che è da piu di 3 anni che noto che il testicolo non risale più?

2) Questa "emitorsione" può causare ancora dolore dopo 2 mesi al testicolo sx, soprattutto quando il testicolo che mi doleva di più inizialmente era il destro?

3)È possibile che questa "emitorsione" abbia causato un'ipertrofia dell'epididimo?

Purtroppo è difficile spiegare i miei problemi su internet e ho provato a non omettere nulla.
Attendo risposte e vi ringrazio immensamente in anticipo.

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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Gentile ragazzo,
1) Si! E' possibile avere una ipermobilità testicolare anche se non lo nota visivamente
2) La torsione incompleta del testicolo una volta risolta determina dopo qualche giorno la scomparsa del dolore
3)La emitorsione non può essere la causa dell'ipertofia dell'epididimo

Per approfondimenti: https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/959-il-dolore-testicolare-cronico.html
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
Caro lettore,

con la sua descrizione della sintomatologia non me la sentirei di consigliare interventi chirurgici ad un m,io paziente con una storia analoga alla sua.
Che senso ha fare una orchidopessi se i testicoli sono nello scroto ?
Che senso ha proporre un intervento di fronte ad un solo episodio di dolenzia testicolare.?
non sono d'accordo con il parere che lei riferisce
Faccia un esame dello sperma ed una spermiocoltura
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottori!

Ieri il mio medico di base mi ha consigliato comunque di fare un ecografia testicolare e mi ha sconsigliato vivamente di fare questa operazione.
Seguirò anche il vostro consiglio e prenoterò un esame dello sperma e uno spermogramma, e, visto che ci sono, un'altra visita specialistica con un medico che magari riesca ad ascoltarmi un po' di più.

Grazie mille!
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Prego! Ci tenga informati.
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dopo
Utente
Utente
Certo!
Vi farò sapere!
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Ok! A risentirla.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottori,

Come promesso vi aggiorno circa ai miei esami.
Stamani ho fatto un'ecografia ed è risultato che:
-Morfologia e dimensioni risultano nella norma senza focalità a carattere patologico.
-Presenze di piccole fibrocalcificazioni al terzo inf. del didimo destro.
-Funicoli, teste epididi e epididimi nella norma.

Ora prenoto una visita dal mio medico di base per il da farsi.

Nel frattempo posso avere dei piccoli chiarimenti riguardanti a queste fibrocalcificazioni?

Grazie in anticipo.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
In genere piccolearee fibro-calcifiche sono aree del testicolo in cui è avvenuta la deposizione nei tubuli seminiferi di sali di calcio e tessuto collagene.Tali riscontri ecografici specie quando monolaterali non hanno alcun significato patologico e sono segni di pregressi episodi infiammatori.