Consulto su spermiogramma e concepimento naturale

Salve,
io e mia moglie stiamo tentando da un anno di avere un figlio (io 35 e lei 32 anni).

Lei ha già fatto una visita ginecologica di routine dal quale è emerso che tutto è nella norma e ogni mese ovula regolarmente (utilizza gli stick Clearblue).

Io ho un varicocele di secondo grado, ma, i medici mi hanno sempre sconsigliato di intervenire chirurgicamente e detto che non avrebbe inciso sulla fertilità.

Dopo 4 mesi di tentativi mi sono rivolto ad un andrologo che mi ha prescritto una cura a base di integratori per circa 6 mesi per migliorare la qualità e la quantità dello sperma (SperginQ10+Fertiplus+Venoman).

A fine cura (Ottobre 2019) ho fatto uno spermiogramma che ha evidenziato i seguenti risultati:

Quantità 3, 1 ml
Colore Avorio
Aspetto Opalescente
Fluidificazione nella norma
Viscosità nei limiti
PH 8, 8
Numero spermatozoi /ml 37 mil.

Numero spermatozoi/eiaculato 114, 7 mil

Esame Morfologico:
Forme normali 4%
Forme anomale 96%
Anomali della testa 76%
Anomalie del collo 23%
Anomalie del flagello 1%

Valutazione motilità a 1 ora:
Motilità totale 1 ORA: 58%
-Progressiva rapida 19%
-progressiva lenta 23%
-motilità rapida+lenta 42%
-non progressiva 16%
-spermatozoi immobili 42%

Motilità totale 2 ORE: 51%

Cellule rotonde / ml 5, 6 mil
Leucociti / ml 0, 3 mil

Esame colturale Liquido Seminale: assenza di germi patogeni.


Lei pensa che con uno spermiogramma di questo tipo è possibile un concepimento naturale?

Mi consiglia di continuare ad assumere gli integratori fino al concepimento?


Rimango in attesa di suo cortese riscontro,
grazie,
saluti.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.mo utente

l'esame che ci propone evidenzia una morfologia normale bassa che riduce le probabilità di concepimento, tuttavia non possiamo confrontarci con il prima della terapia. In generale se una coppia non riesce a concepire dopo un anno di rapporti, viene considerata sterile e quindi, se vengono trovate patologie maschili che possono interferire sulla fertilità, si dovrà agire su quelle. Lei ci riferisce che ha un varicocele e questa patologia viene considerata quella che più frequentemente determina un calo della fertilità.

Cordiali saluti

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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