Possibile pene fratturato con conseguente incurvamento?

Salve parto dal presupposto che sono un ragazzo di 19 anni, ogni tanto come penso chiunque mi sorgono dubbi e complessi sul mio pene appunto.
Cio che mi tormenta è il fatto che sia tendente a sinistra e anche ruotato in senso orario.
Per l appunto la tendenza a sinistra non è una cosa accentuata e come ho avuto modo di leggere altrove una lieve tendenza e piu che normale.
La mia domanda è la seguente: puo questa rotazione in senso orario essere dovuta ad una precedente frattura del pene?
Anni fa vi parlo di un raggio compreso tra 3-5 anni maneggiando appunto il pene non so per quale assurdo motivo decisi di provare a vedere se si piegasse e quindi lo iniziai un po a piegare verso sinistra finche non senti come all interno un tac e persi nel giro di 20 secondi l erezione.
Come ho avuto modo di leggere potrei aver appunto causato una frattura del pene anche se ricordo di non aver sentito alcun dolore e in 1-2 giorni torno come prima diciamo.
Per quanto riguarda i miei rapporti sessuali non ho alcun problema ne con essi e ne con la masturbazione, ho letto che una frattura del pene puo causare disfunzione erettile e altre cose ma non è il mio caso infatti riesco a mantenerla anche per piu di 2 ore.
Adesso le mie domande sono: Ho causato una frattura del pene in passato secondo voi?
avendolo semplicemente inclinato piano piano a caso anche se fosse è stata una cosa molto lieve?
Dovrei lasciare tutto così com è o eventualmente fare una visita non avendo alcun problema nei rapporti?
E la mia ruotazione e lieve tendenza del pene a sinistra sono cose comuni o dovrebbero andar risolte?.
Grazie in anticipo vi scrivo questo post per poter finalmente evitare che queste domande mi sorgano in futuro
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Dr. Domenico Trotta Andrologo, Sessuologo, Psicoterapeuta 120 6
Lievi incurvamenti e.o rotazioni a carico del pene sono fisiologiche.
E quindi normali.

Più che arrovellarsi la mente e rischiare di bruciarla eviti di maneggiare il pene in modo improprio (il tac lamentato non è cosa buona!).
Al contrario, se ritiene il suo pene un amico e/o un bene prezioso, lo tratti con attenzione e lo rispetti il piu possibile.

I corpi cavernosi sono - nell’età dell’adolescenza e nella prima età adulta- molto elastici.
Per questo traumi modesti a carico del pene di uomini giovani non necessariamente esitano in cicatrici dannose sia sul piano anatomico che funzionale.

Molto più pericolosi sono i traumi penieni che si verificano in maschi adulti e maturi. O in androfase e andropausa.
In tutti questi casi la possibilità di danni tissutali, persistenti e permanenti, e la possibilità di andare incontro a deformità, IPP (induratio Penis Plastia) ovvero Peyronie è assai elevata.

Le consiglio, comunque e anche se giovane, una visita presso uno specialista in andrologia.
La valuterà con attenzione, potrà fare una diagnosi precisa e soprattutto potrà aiutarLa.
Eliminando ogni suo dubbio o preoccupazione. O ,in caso di disturbo anatomico o funzionale, prescrivendoLe una opportuna terapia.
Questo nell'interesse dei suoi genitali e della sua sessualità.

Cordiali saluti

Dr Domenico Trotta. Specialista in Andrologia,
European Society of Sexual Medicine
Sessuologo Medico e PsicoSessuologo

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta , quindi anche se appunto quando avevo sui 14 anni ho provocato una lesione/frattura appunto con quel tac non dovrebbe essere niente di grave in quanto ero adolescente? Comunque quando la situazione covid sara risolta prescriverò una visita per togliermi ogni dubbio
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