Il pene non proprio eretto
Gentile Dottore,
sono uno studente universitario di 23 anni e per via dello studio intenso, soffro da 2 anni a questa parte di stress e ansia. Questo ,suppongo,mi ha portato ad avere problemi di erezione ed eiaculazione precoce, cosa di cui prima non soffrivo. Inoltre dopo varie analisi, mi sono state riscontrate infezioni di batteri come il citrobacter freundi (tampone uretrale e spermiocoltura) e a distanza di 1 anno la klebisella pneomoniae (balanopostite). Inoltre durante la lontananza al mio partner , ricorro alla masturbazione (4/5 volte a settimana), e proprio masturbandomi, ho notato inoltre che l'eccitazione non viaggia di pari passo all'erezione, e spesso raggiungo l'orgasmo cn il pene non proprio eretto (anche quando faccio l'amore con il mio partner). Sono davvero abbattuto per queso perche' ho paura di non soddisfare il mio partner o cmq di incappare in brutte figure con altre ragazze.Concludo dicendo che sia per la masturbazione che per il rapporto sessuale in se, per quanto riguarda l'eccitazione , quest'ultima da quando soffro dei problemi sopracitati , e' come se fosse aumentata spropositatamente rispetto ai miei standard passati, portandomi a masturbarmi piu volte al giorno spesso. Gentilmente vorrei da Lei dei consigli su come comportarmi e se riscontra una certa congruenza e dipendenza tra i problemi che Le ho esposto.
Nel ringraziarla anticipatamente Le porgo distinti saluti .
sono uno studente universitario di 23 anni e per via dello studio intenso, soffro da 2 anni a questa parte di stress e ansia. Questo ,suppongo,mi ha portato ad avere problemi di erezione ed eiaculazione precoce, cosa di cui prima non soffrivo. Inoltre dopo varie analisi, mi sono state riscontrate infezioni di batteri come il citrobacter freundi (tampone uretrale e spermiocoltura) e a distanza di 1 anno la klebisella pneomoniae (balanopostite). Inoltre durante la lontananza al mio partner , ricorro alla masturbazione (4/5 volte a settimana), e proprio masturbandomi, ho notato inoltre che l'eccitazione non viaggia di pari passo all'erezione, e spesso raggiungo l'orgasmo cn il pene non proprio eretto (anche quando faccio l'amore con il mio partner). Sono davvero abbattuto per queso perche' ho paura di non soddisfare il mio partner o cmq di incappare in brutte figure con altre ragazze.Concludo dicendo che sia per la masturbazione che per il rapporto sessuale in se, per quanto riguarda l'eccitazione , quest'ultima da quando soffro dei problemi sopracitati , e' come se fosse aumentata spropositatamente rispetto ai miei standard passati, portandomi a masturbarmi piu volte al giorno spesso. Gentilmente vorrei da Lei dei consigli su come comportarmi e se riscontra una certa congruenza e dipendenza tra i problemi che Le ho esposto.
Nel ringraziarla anticipatamente Le porgo distinti saluti .
caro signore,
darei poca importanza a quei fattori infettivi circa la genesi del suo problema, che comunque può avere origine psicologica, vascolare (rara), metabolica od ormonale. Direi che andare da un collega per visita in diretta sarebbe saggio.
darei poca importanza a quei fattori infettivi circa la genesi del suo problema, che comunque può avere origine psicologica, vascolare (rara), metabolica od ormonale. Direi che andare da un collega per visita in diretta sarebbe saggio.
Caro lettore,
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Cavallini che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Cavallini che mi ha preceduto, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 24/07/2009.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?
Consulti simili su disfunzione erettile
- Il testicolo destro un po sollevato
- Deficit erezione, mancanza desiderio
- Dolore immenso ai testicoli sè non eiaculo dopo un erezione
- Fuoriuscita copiosa di sangue dal pene durante un rapporto
- Una masturbazione molto lunga son riuscito
- L'erezione durante l'ecocolrdoppler non è stata al 100% mentre poi uscito dallo studio per due