Ivabradina e sedazione per endoscopia
Buongiorno.
Devo fare una gastroscopia in sedazione cosciente oppure profonda.
(Credo, con midazolam nel primo caso o nel secondo caso con propofol)
Sono preoccupata perchè assumo per la tachicardia il Procoralan 5 mg (ivabradina) 2 volte al giorno + il noritren.
Ho letto che ivabradina fa interazione col midazolam e propofol.
È rischioso fare la sedazione?
Potrebbe arrestarsi il battito?
Vi ringrazio.
Devo fare una gastroscopia in sedazione cosciente oppure profonda.
(Credo, con midazolam nel primo caso o nel secondo caso con propofol)
Sono preoccupata perchè assumo per la tachicardia il Procoralan 5 mg (ivabradina) 2 volte al giorno + il noritren.
Ho letto che ivabradina fa interazione col midazolam e propofol.
È rischioso fare la sedazione?
Potrebbe arrestarsi il battito?
Vi ringrazio.
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Dr. Stelio Alvino
Anestesista
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Buon giorno, i dosaggi farmacologici per sedare un paziente permettendo un esame gastroscopico sono ben al di sotto di quelli di una anestesia generale e non credo che i farmaci assunti possano essere una controindicazione all'esecuzione dell'esame. Tuttavia parlando col suo gastroenterologo potrebbe fare una valutazione anestesiologica prima di eseguire l'esame per un migliore inquadramento del caso. L'antidepressivo triciclico (di vecchia generazione) assunto, sospeso magari qualche giorno prima. Il midazolam invece non presenta particolari controindicazioni per la terapia assunta. Se si prevede una sedazione non cosciente, quindi col propofol, dovrà essere certamente trattata e valutata da un collega Anestesista prima dell'esame.
Cordiali saluti
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Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 515 visite dal 14/11/2023.
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