Parere anestesiologico per chiusura pfo con bradicardia, ipotensione e desaturazioni notturne
Buongiorno,
sono candidato a un intervento di chiusura del forame ovale pervio (PFO), diagnosticato in associazione a sindrome di platipnea-ortodeossia con ampio shunt destro-sinistro.
Presento bradicardia notturna marcata (minimi 36 45 bpm), ipotensione supina (fino a 95/45 mmHg) e desaturazioni notturne fino a 88%, con episodi in fase di addormentamento caratterizzati da sensazione di svenimento improvviso e risvegli bruschi, simili a "quasi arresto".
Non ho ipotensione ortostatica.
Il cardiologo sospetta una possibile disautonomia a genesi autoimmune (attualmente in fase di studio).
ANA positivi 1:1320, pattern AC-4 (nucleare fine); ENA negativi.
Preciso che ho già eseguito una TAC total body con mezzo di contrasto e una scintigrafia polmonare perfusionale, entrambe con esito regolare.
Vorrei sapere se, con questo quadro clinico, l’anestesia generale standard è sicura, o se sono consigliabili protocolli anestesiologici personalizzati o sedazione cosciente per l’intervento.
Grazie per l’attenzione.
sono candidato a un intervento di chiusura del forame ovale pervio (PFO), diagnosticato in associazione a sindrome di platipnea-ortodeossia con ampio shunt destro-sinistro.
Presento bradicardia notturna marcata (minimi 36 45 bpm), ipotensione supina (fino a 95/45 mmHg) e desaturazioni notturne fino a 88%, con episodi in fase di addormentamento caratterizzati da sensazione di svenimento improvviso e risvegli bruschi, simili a "quasi arresto".
Non ho ipotensione ortostatica.
Il cardiologo sospetta una possibile disautonomia a genesi autoimmune (attualmente in fase di studio).
ANA positivi 1:1320, pattern AC-4 (nucleare fine); ENA negativi.
Preciso che ho già eseguito una TAC total body con mezzo di contrasto e una scintigrafia polmonare perfusionale, entrambe con esito regolare.
Vorrei sapere se, con questo quadro clinico, l’anestesia generale standard è sicura, o se sono consigliabili protocolli anestesiologici personalizzati o sedazione cosciente per l’intervento.
Grazie per l’attenzione.
Buongiorno,
con il suo quadro clinico è possibile eseguire l’anestesia generale, ma sono raccomandati protocolli personalizzati. La bradicardia, l’ipotensione e la possibile disautonomia richiedono particolare attenzione al monitoraggio emodinamico e alla scelta dei farmaci anestetici.
In molti casi, la chiusura del PFO può essere eseguita anche in sedazione cosciente, se le condizioni lo permettono.
È fondamentale una valutazione anestesiologica preoperatoria approfondita, in un centro con esperienza.
Cordiali saluti.
con il suo quadro clinico è possibile eseguire l’anestesia generale, ma sono raccomandati protocolli personalizzati. La bradicardia, l’ipotensione e la possibile disautonomia richiedono particolare attenzione al monitoraggio emodinamico e alla scelta dei farmaci anestetici.
In molti casi, la chiusura del PFO può essere eseguita anche in sedazione cosciente, se le condizioni lo permettono.
È fondamentale una valutazione anestesiologica preoperatoria approfondita, in un centro con esperienza.
Cordiali saluti.
Utente
Gentile Dottoressa,
La ringrazio molto per la risposta e per i consigli.
Vorrei chiederle, se possibile, se può indicarmi in modo generico a quale centro potrei rivolgermi per una valutazione anestesiologica approfondita nel mio caso. Un’indicazione sul tipo di struttura o sul livello di esperienza sarebbe molto utile.
La ringrazio ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti.
La ringrazio molto per la risposta e per i consigli.
Vorrei chiederle, se possibile, se può indicarmi in modo generico a quale centro potrei rivolgermi per una valutazione anestesiologica approfondita nel mio caso. Un’indicazione sul tipo di struttura o sul livello di esperienza sarebbe molto utile.
La ringrazio ancora per la disponibilità.
Cordiali saluti.
la ringrazio per il suo messaggio.
Attualmente, posso consigliare centri in Germania, dove ho lavorato per molti anni e conosco bene le strutture.
Purtroppo in Italia mi sono trasferita da poco e non ho ancora una conoscenza diretta approfondita delle realtà locali, per cui preferisco non indicare nomi specifici al momento, per non darle informazioni imprecise.
In generale, è importante scegliere una struttura dove sia presente un’équipe multidisciplinare con esperienza in cardiologia, anestesiologia e medicina interna, in modo che la sua situazione clinica possa essere valutata nel complesso.
Resto a disposizione per ogni altra domanda.
Un caro saluto,
Dott.ssa Nino Todua
Attualmente, posso consigliare centri in Germania, dove ho lavorato per molti anni e conosco bene le strutture.
Purtroppo in Italia mi sono trasferita da poco e non ho ancora una conoscenza diretta approfondita delle realtà locali, per cui preferisco non indicare nomi specifici al momento, per non darle informazioni imprecise.
In generale, è importante scegliere una struttura dove sia presente un’équipe multidisciplinare con esperienza in cardiologia, anestesiologia e medicina interna, in modo che la sua situazione clinica possa essere valutata nel complesso.
Resto a disposizione per ogni altra domanda.
Un caro saluto,
Dott.ssa Nino Todua
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 486 visite dal 05/07/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Altri consulti in anestesia
- Assumo minias da anni: l'anestesia generale è sicura?
- Settoplastica con anestesia generale e zoloft, risperdal
- Reazioni avverse ad anestesie: cause, esami e approccio sicuro?
- Ma il fentanyl utilizzato in sedazione con propofol, crea dipendenza in persone con ansia?
- Bollicine d’aria attaccate al deflussore della flebo
- Minoxidil và sospeso prima intervento chirurgico?