Anestesia generale, nervosismo post operazione, betabloccanti
Gentili medici,
il 12 marzo verrò sottoposta ad intervento di dacriocistorinostomia, setto plastica , riduzione turbinati in anestesia generale. Ho già fatto 2 interventi in anestesia generale, ed il risveglio è stato molto diverso. Il primo intervento (trauma le fort 1 -2) tutto bene, mi son svegliata serena e dopo un ora già dormivo come un ghiro, svegliandomi l’indomani. Nel Secondo intervento (mascellare) assumevo almarytm(1 x100mg) e seles beta ¼ x 100mg) il risveglio è stato fastidioso. Non ho chiuso occhio per tutta la notte, non riuscivo a trovare pace, mi sentivo avvelenata, mi dava fastidio tutto e tutti, infermieri e medici che venivano in stanza, mia mamma che mi faceva assistenza, fortunatamente non potevo parlare altrimenti chissà cosa mi sarebbe uscito . L’istinto (che non mi appartiene) era di lanciare qualcosa nella stanza. Osservandomi non si capiva, ma io mi sentivo avvelenata.
Ecco, mi spaventa questa cosa, ho avuto impulsi che non comprendevo, caratterialmente non sono né nervosa né impulsiva. A fatica mi trattenevo. E ripensandoci mi infastidisco ancora.
La domanda è: dipende dall’anestesia o dall’interazione con i farmaci che prendo?
E’ il caso di chiedere un sedativo invece di trattenermi e reprimere a fatica tali impulsi?Anche perché non sarà l’ultimo intervento che dovrò fare. Non vorrei dare di matto.
Per ultimo, è meglio sospendere il seles beta? Per me non ci sono problemi, non sento differenze tra assumerlo e no, anche a casa delle volte me ne dimentico. Assumo i farmaci citati per per extrasistolia ventricolare infundibolare, ma non funzionano, tanto che devo ripetere ablazione. Ho anche un lieve prolasso mitralico (no insufficienza).
La visita con anestesista è fissata per il 1 marzo, ma se potete anticiparmi qualcosa.
Grazie
il 12 marzo verrò sottoposta ad intervento di dacriocistorinostomia, setto plastica , riduzione turbinati in anestesia generale. Ho già fatto 2 interventi in anestesia generale, ed il risveglio è stato molto diverso. Il primo intervento (trauma le fort 1 -2) tutto bene, mi son svegliata serena e dopo un ora già dormivo come un ghiro, svegliandomi l’indomani. Nel Secondo intervento (mascellare) assumevo almarytm(1 x100mg) e seles beta ¼ x 100mg) il risveglio è stato fastidioso. Non ho chiuso occhio per tutta la notte, non riuscivo a trovare pace, mi sentivo avvelenata, mi dava fastidio tutto e tutti, infermieri e medici che venivano in stanza, mia mamma che mi faceva assistenza, fortunatamente non potevo parlare altrimenti chissà cosa mi sarebbe uscito . L’istinto (che non mi appartiene) era di lanciare qualcosa nella stanza. Osservandomi non si capiva, ma io mi sentivo avvelenata.
Ecco, mi spaventa questa cosa, ho avuto impulsi che non comprendevo, caratterialmente non sono né nervosa né impulsiva. A fatica mi trattenevo. E ripensandoci mi infastidisco ancora.
La domanda è: dipende dall’anestesia o dall’interazione con i farmaci che prendo?
E’ il caso di chiedere un sedativo invece di trattenermi e reprimere a fatica tali impulsi?Anche perché non sarà l’ultimo intervento che dovrò fare. Non vorrei dare di matto.
Per ultimo, è meglio sospendere il seles beta? Per me non ci sono problemi, non sento differenze tra assumerlo e no, anche a casa delle volte me ne dimentico. Assumo i farmaci citati per per extrasistolia ventricolare infundibolare, ma non funzionano, tanto che devo ripetere ablazione. Ho anche un lieve prolasso mitralico (no insufficienza).
La visita con anestesista è fissata per il 1 marzo, ma se potete anticiparmi qualcosa.
Grazie
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Gentile Utente, non vi sono particolari interazioni con la terapia che fa e lo sgradevole stato riferito nel postoperatorio. Probabilmente dal suo racconto emerge la possibilità di un awareness (risveglio intraoperatorio) che può averle creato quello stato d'ansia che riferisce. Deve raccontare questa cosa al Collega con cui farà la visita l'1 marzo. Non vi sono indicazioni per sospendere la terapia e comunque deve stabilirlo l'anestesista. Per il quadro ansioso ogni anestesia e ogni intervento è un capitolo a se. Non è possibile generalizzare. Sono sicuro che anticipando queste cose in sede di visita l'Anestesista saprà adottare tutti gli accorgimenti per minimizzare al massimo o evitare che la faccenda possa ripetersi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
[#4]
Ex utente
Gentile Dott. Alvino,
l’anestesista mi ha detto di non sospendere la terapia per le aritmie. Quando ho riferito le sensazioni post anestesia la dott.ssa ha ipotizzato che probabilmente ero nervosa o agiata prima dell’intervento, non sapeva che farmaci avessero usato ,ma,esclude siano la causa. Mi ha detto che non vengono usati farmaci dissociativi (mi par di ricordare) e di stare tranquilla.
Non posso sapere se mi son risvegliata durante l'intervento, nulla ricordo, spero questa volta di svegliarmi bene dall'anestesia cosi' magari mi dimentico dell'esperienza passata.
Grazie molte per le sue risposte
cordiali saluti
l’anestesista mi ha detto di non sospendere la terapia per le aritmie. Quando ho riferito le sensazioni post anestesia la dott.ssa ha ipotizzato che probabilmente ero nervosa o agiata prima dell’intervento, non sapeva che farmaci avessero usato ,ma,esclude siano la causa. Mi ha detto che non vengono usati farmaci dissociativi (mi par di ricordare) e di stare tranquilla.
Non posso sapere se mi son risvegliata durante l'intervento, nulla ricordo, spero questa volta di svegliarmi bene dall'anestesia cosi' magari mi dimentico dell'esperienza passata.
Grazie molte per le sue risposte
cordiali saluti
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Bene, le sottolineo la concordanza di pareri quindi soprattutto in relazione alla non sospensione della terapia cardiologica.
E sono sicuro che questa volta andrà più rassicurata per cui quei fastidiosi problemi riscontrato in passato spero non si ripresentino. In bocca al lupo.
Saluti
E sono sicuro che questa volta andrà più rassicurata per cui quei fastidiosi problemi riscontrato in passato spero non si ripresentino. In bocca al lupo.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 14.5k visite dal 23/02/2010.
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