Ansia preoperatoria
Buona sera, e grazie in anticipo per l'attenzione e l'eventuale risposta da parte dello staff medico del sito.
Sono un ragazzo di 18 anni.
a febbraio ho avuto un incidente in moto dove ho perso mio fratello, e io sono stato 2 mesi in coma farmacologico sottoposto a 4 operazioni : 2 alla testa 1 al polso sinistro e 1 al gomito destro.
la causa delle operazioni alla testa sono state la notte dell'arrivo in ospedale e trasferito nel reparto di neurochirurgia 1) Ematoma cerebrale e frattura o rottura non so di una parte cranica che è stata esportata per curare l'ematoma.
2) dopo un bel po di giorni da questa operazione c'è stata una perdita di liquor per cui sono stato portato nuovamente in sala operatoria.
Il tutto in coma farmacologico, non ricordo nulla... mi sento di non essere mai stato sotto i ferri.........e ora tra una settimana dovrò andare in ospedale perchè arriva la mia protesi cranica del prezzo di 20.000 euro, dicono sia la migliore.
Dicono che questa è un operazione di routine con rischi minimi... ma io non riesco davvero..a presentarmi in ospedale...farmi prelevare il sangue via endovena ed essere portato il giorno dopo in sala operatoria dove sarò circondato dall'equipe medica di neurochirurgia in attesa che io mi addormenti per aprirmi la testa e saldarmi una protesi ad un millimetro dal cervello...
Soffrivo d'ansia anche prima...ma ora l'operazione è diventato un incubo notturno e quotidiano.... ho paura di andare li...e ho paura di farmi mettere quella flebo con l'anestetico che mi addormenterà.....
come devo fare???......ho paura dell'anestesia...
Sono un ragazzo di 18 anni.
a febbraio ho avuto un incidente in moto dove ho perso mio fratello, e io sono stato 2 mesi in coma farmacologico sottoposto a 4 operazioni : 2 alla testa 1 al polso sinistro e 1 al gomito destro.
la causa delle operazioni alla testa sono state la notte dell'arrivo in ospedale e trasferito nel reparto di neurochirurgia 1) Ematoma cerebrale e frattura o rottura non so di una parte cranica che è stata esportata per curare l'ematoma.
2) dopo un bel po di giorni da questa operazione c'è stata una perdita di liquor per cui sono stato portato nuovamente in sala operatoria.
Il tutto in coma farmacologico, non ricordo nulla... mi sento di non essere mai stato sotto i ferri.........e ora tra una settimana dovrò andare in ospedale perchè arriva la mia protesi cranica del prezzo di 20.000 euro, dicono sia la migliore.
Dicono che questa è un operazione di routine con rischi minimi... ma io non riesco davvero..a presentarmi in ospedale...farmi prelevare il sangue via endovena ed essere portato il giorno dopo in sala operatoria dove sarò circondato dall'equipe medica di neurochirurgia in attesa che io mi addormenti per aprirmi la testa e saldarmi una protesi ad un millimetro dal cervello...
Soffrivo d'ansia anche prima...ma ora l'operazione è diventato un incubo notturno e quotidiano.... ho paura di andare li...e ho paura di farmi mettere quella flebo con l'anestetico che mi addormenterà.....
come devo fare???......ho paura dell'anestesia...
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Gentile utente buona sera, una buona dose di ansia, più o meno marcata, più o meno controllata è presente, mi creda, in tutte le persone che devono affrontare un intervento chirurgico: è normale. Tuttavia le metodiche anestesiologiche oggi sono sicure, i farmaci più stabili, mentre nelle sale operatorie ci sono tutta una serie di monitoraggi che controllano costantemente le condizioni dei pazienti, quindi si può stare tranquilli.
In particolare lei, dopo quello che le è successo, ed i due interventi affrontati in condizioni critiche, dove il rischio è stato veramente alto, ora che stà bene, non deve temere. Il motivo di tale suo "panico", a livello più o meno inconscio, potrebbe tuttavia essere propio la sua storia legata all'incidente ed il desiderio di archiviarla, senza dover ripetere una esperienza di perdita di coscienza, come l'anestesia, che è simile al coma farmacologico trascorso. Visto però che l'intervento è il giusto completamento del suo iter per la guarigione, è importante che lei parli a lungo con il suo anestesista e stabilisca con lui un rapporto di fiducia; solo così, con l'affidarsi alla sua esperienza, potrà superare i suoi timori ed affrontare questa benedetta anestesia.
Tutti noi tifiamo per lei e se lo desidera ci dia notizie.
Un saluto.
In particolare lei, dopo quello che le è successo, ed i due interventi affrontati in condizioni critiche, dove il rischio è stato veramente alto, ora che stà bene, non deve temere. Il motivo di tale suo "panico", a livello più o meno inconscio, potrebbe tuttavia essere propio la sua storia legata all'incidente ed il desiderio di archiviarla, senza dover ripetere una esperienza di perdita di coscienza, come l'anestesia, che è simile al coma farmacologico trascorso. Visto però che l'intervento è il giusto completamento del suo iter per la guarigione, è importante che lei parli a lungo con il suo anestesista e stabilisca con lui un rapporto di fiducia; solo così, con l'affidarsi alla sua esperienza, potrà superare i suoi timori ed affrontare questa benedetta anestesia.
Tutti noi tifiamo per lei e se lo desidera ci dia notizie.
Un saluto.
La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin
[#2]
Utente
...cercherò di parlare con lo stesso anestetista che mi ha messo e tolto dal coma farmacologico per fidarmi e rassicurarmi.
Un ultima domanda.
il giorno in cui mi sveglio e vengo preparato per l'ingresso in sala operatoria, mi sarà fatta una puntura di Diazepam?.... per quanto odi i farmaci credo sia il miglior modo per farmi stare tranquillo e calmare la tachicardia la puntura muscolare di un ansiolitico - sedativo - miorilassante e anticonvulsionante.
Per ultimo gli effetti a livello cosciente.
con questa eventuale dose di diazepam, non verrò spento totalmente dai pensieri, cioè sarò consapevole del fatto che sto per entrare in sala operatoria, ma lo affronterò con calma?.
e poi, il risveglio dall'anestesia sarà molto brutale?
cioè potrò pensare, fare domande ai medici e all'anestetista, richiedere qualcosa...comunque in tranquillità?...
Dopo quanto mi riprenderò dal mio giramento di testa e potrò tornare a camminare?
Un ultima domanda.
il giorno in cui mi sveglio e vengo preparato per l'ingresso in sala operatoria, mi sarà fatta una puntura di Diazepam?.... per quanto odi i farmaci credo sia il miglior modo per farmi stare tranquillo e calmare la tachicardia la puntura muscolare di un ansiolitico - sedativo - miorilassante e anticonvulsionante.
Per ultimo gli effetti a livello cosciente.
con questa eventuale dose di diazepam, non verrò spento totalmente dai pensieri, cioè sarò consapevole del fatto che sto per entrare in sala operatoria, ma lo affronterò con calma?.
e poi, il risveglio dall'anestesia sarà molto brutale?
cioè potrò pensare, fare domande ai medici e all'anestetista, richiedere qualcosa...comunque in tranquillità?...
Dopo quanto mi riprenderò dal mio giramento di testa e potrò tornare a camminare?
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Gentile utente buon giorno, prima di essere portato in Sala Operatoria sicuramente le faranno una PREMEDICAZIONE (si chiama così), non so dirle se con Diazepam o altro, perchè dipende dalle preferenze dell'anestesista. Comunque sarà sedato ma non incosciente, ed in grado di affrontare la Sala con più calma.
Il risveglio non è mai "brutale", certo i suoi tempi possono variare da paziente a paziente.
Per rimettersi in piedi dopo l'intervento segua scrupolosamente le indicazioni dei medici e non faccia nulla autonomamente; anche qui ci sono delle variabili che dipendono dal decorso postoperatorio, quindi non posso indicarle un tempo con certezza, ma stia tranquillo.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo.
Il risveglio non è mai "brutale", certo i suoi tempi possono variare da paziente a paziente.
Per rimettersi in piedi dopo l'intervento segua scrupolosamente le indicazioni dei medici e non faccia nulla autonomamente; anche qui ci sono delle variabili che dipendono dal decorso postoperatorio, quindi non posso indicarle un tempo con certezza, ma stia tranquillo.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo.
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Gentile utente buona sera, si, stia tranquillo che si addormenterà subito appena iniettato l'anestetico.
Per quanto riguarda il resto, invece, non penso propio che dopo 3/4 ore di intervento lei potrà alzarsi subito per andare al bagno e poi fumare una sigaretta.
L'eliminazione degli attuali anestetici è rapida, ma le cautele postoperatorie sono legate anche all'intervento eseguito: si attenga fedelmente alle indicazioni che le verranno date dal suo anestesista e dal suo chirurgo.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo.
Per quanto riguarda il resto, invece, non penso propio che dopo 3/4 ore di intervento lei potrà alzarsi subito per andare al bagno e poi fumare una sigaretta.
L'eliminazione degli attuali anestetici è rapida, ma le cautele postoperatorie sono legate anche all'intervento eseguito: si attenga fedelmente alle indicazioni che le verranno date dal suo anestesista e dal suo chirurgo.
Cordiali saluti ed in bocca al lupo.
[#8]
Utente
L'operazione è andata benissimo, è stata richiamata l'equipe medica che ha fatto l'operazione salvavita e che diciamo, conosce la mia testa :)
...stranamente sono salito ed entrato in sala operatoria da solo, con i miei piedi...mi sono sdraiato..ho fatto 2 battute con il chirurgo e mi sono addormentato...il risveglio è stato buono..mi sono ripreso dopo un ora......
e mi hanno fatto uscire oggi, dopo soli 5 giorni, dicono che il fisico ha ripreso subito!!!
grazie a tutti voi dello staff di medicitalia per aver fatto il tifo per me
...stranamente sono salito ed entrato in sala operatoria da solo, con i miei piedi...mi sono sdraiato..ho fatto 2 battute con il chirurgo e mi sono addormentato...il risveglio è stato buono..mi sono ripreso dopo un ora......
e mi hanno fatto uscire oggi, dopo soli 5 giorni, dicono che il fisico ha ripreso subito!!!
grazie a tutti voi dello staff di medicitalia per aver fatto il tifo per me
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Utente
grazie mille a tutti voi per il sostegno, per l'appoggio e per aver fatto il tifo per me, buon lavoro medici.
spero di diventare anch'io uno di voi...vorrei diventare medico legale, o neurochirurgo....ma per ora non conta...
importa solo che io inizi la mia estate... che torni a fare sport e alla mia vita messa in standby...
grazie ancora, saluti
spero di diventare anch'io uno di voi...vorrei diventare medico legale, o neurochirurgo....ma per ora non conta...
importa solo che io inizi la mia estate... che torni a fare sport e alla mia vita messa in standby...
grazie ancora, saluti
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 18.7k visite dal 07/07/2010.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.