Timidezza (insicurezza),ansia e mancanza di concentrazione
Salve,ho 22 anni e sono uno studente,avverto estrema timidezza e ansia, nei raporti con le altre persone,maggiormente con gli estranei con i quali non riesco a relazionarmi,e in situazioni e avvenimenti a me nuovi,come appuntamenti ed esami.
Mentre invece la mancanze di concentrazione unita sempre ad una estrema ansia si presenta maggiormente durante gli esami,che mi porta a dei risultati molto negativi.
Volevo sapere se questi due sintomi sono uniti tra loro e sopprattutto delle possibili cure.
Mentre invece la mancanze di concentrazione unita sempre ad una estrema ansia si presenta maggiormente durante gli esami,che mi porta a dei risultati molto negativi.
Volevo sapere se questi due sintomi sono uniti tra loro e sopprattutto delle possibili cure.
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Dr. Daniel Bulla
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile Utente,
i sintomi da Lei descritti potrebbero essere riferiti ad un disturbo dell'umore. La prima cosa che farei è una valutazione psichiatrica dell'umore, che possa eventualmente prevedere un supporto farmacologico.
Di certo effettuerei una consulenza psicoterapeutica: le difficoltà sociali e l'ansia tendono a peggiorare nel tempo, portando le persone ad isolarsi sempre più, per questo non perderei altro tempo.
Con un adeguato supporto psicologico e con un'eventuale farmacoterapia integrata l'umore potrebbe migliorare molto velocemente, rendendo tutto il resto più "affrontabile".
Provi nel frattempo a leggere questi articoli sull' ansia e sulla fobia sociale.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/316-fobia-sociale-il-palcoscenico-della-paura.html
i sintomi da Lei descritti potrebbero essere riferiti ad un disturbo dell'umore. La prima cosa che farei è una valutazione psichiatrica dell'umore, che possa eventualmente prevedere un supporto farmacologico.
Di certo effettuerei una consulenza psicoterapeutica: le difficoltà sociali e l'ansia tendono a peggiorare nel tempo, portando le persone ad isolarsi sempre più, per questo non perderei altro tempo.
Con un adeguato supporto psicologico e con un'eventuale farmacoterapia integrata l'umore potrebbe migliorare molto velocemente, rendendo tutto il resto più "affrontabile".
Provi nel frattempo a leggere questi articoli sull' ansia e sulla fobia sociale.
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/316-fobia-sociale-il-palcoscenico-della-paura.html
Cordialmente
Daniel Bulla
dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 05/07/2010.
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