Pillola e operazione setto nasale
Salve,
fra una ventina di giorni devo eseguire un'operazione per deviazione del setto nasale e turbinati.
Ho fatto il prericovero in ospedale qualche giorno fa e già mi avevano detto di sospendere l'anticoncezionale (Assumo Novadien, composta da dienogest e etinilestradiolo), dopodichè passato un mese mi avrebbero chiamato per l'operazione.
Ho sospeso la pillola il 13 di luglio e quindi mi hanno detto che dal 13 agosto in poi mi avrebbero chiamato per operarmi.
Io credevo che la sospensione dovessi farla (seppur con minimo rischio, quando ho chiesto la motivazione alla mia ginecologa) per l'anestesia generale, ma mi hanno detto che l'anestesia sarà locale.
La domanda è: non mi pare che sia mai stato necessario interrompere la pillola per un'anestesia locale, ma solo in alcuni casi per quella generale. E' davvero rischioso eseguire un intervento in AL, prendendo la pillola?
Ho chiesto al mio otorino curante(che non opera all'ospedale dove andrò), che alla stessa domanda mi ha fatto capire che loro comunque te lo dicono per precauzione, rispondendomi d'impulso 'per me non interferisce'.
Considerando che verso l'11, 12 agosto dovrebbe arrivarmi l'altro ciclo e una settimana dopo più o meno dovrei operarmi, secondo voi potrei comunque iniziare a riassumere la pillola il primo giorno del ciclo?
Terrei davvero a farlo perchè oltre ad aiutarmi con una ciste ovarica mi rende serena nei rapporti, e ho gli unici 3 giorni di vacanza col mio compagno gli ultimi giorni di agosto (so che può sembrare una stupidaggine ma dopo un intero anno di stenti, credo godersi un pò di relax sia importante).
Grazie davvero di cuore, la vostra opinione è importantissima in questo caso, perchè nessuno si sbilancia per non assumersi responsabilità. Lo capisco, ma mi serve solo un parere medico per poi decidere.
Grazie ancora anticipatamente
fra una ventina di giorni devo eseguire un'operazione per deviazione del setto nasale e turbinati.
Ho fatto il prericovero in ospedale qualche giorno fa e già mi avevano detto di sospendere l'anticoncezionale (Assumo Novadien, composta da dienogest e etinilestradiolo), dopodichè passato un mese mi avrebbero chiamato per l'operazione.
Ho sospeso la pillola il 13 di luglio e quindi mi hanno detto che dal 13 agosto in poi mi avrebbero chiamato per operarmi.
Io credevo che la sospensione dovessi farla (seppur con minimo rischio, quando ho chiesto la motivazione alla mia ginecologa) per l'anestesia generale, ma mi hanno detto che l'anestesia sarà locale.
La domanda è: non mi pare che sia mai stato necessario interrompere la pillola per un'anestesia locale, ma solo in alcuni casi per quella generale. E' davvero rischioso eseguire un intervento in AL, prendendo la pillola?
Ho chiesto al mio otorino curante(che non opera all'ospedale dove andrò), che alla stessa domanda mi ha fatto capire che loro comunque te lo dicono per precauzione, rispondendomi d'impulso 'per me non interferisce'.
Considerando che verso l'11, 12 agosto dovrebbe arrivarmi l'altro ciclo e una settimana dopo più o meno dovrei operarmi, secondo voi potrei comunque iniziare a riassumere la pillola il primo giorno del ciclo?
Terrei davvero a farlo perchè oltre ad aiutarmi con una ciste ovarica mi rende serena nei rapporti, e ho gli unici 3 giorni di vacanza col mio compagno gli ultimi giorni di agosto (so che può sembrare una stupidaggine ma dopo un intero anno di stenti, credo godersi un pò di relax sia importante).
Grazie davvero di cuore, la vostra opinione è importantissima in questo caso, perchè nessuno si sbilancia per non assumersi responsabilità. Lo capisco, ma mi serve solo un parere medico per poi decidere.
Grazie ancora anticipatamente
[#1]
Buon giorno, so che quanto sto per risponderle può sembrarle singolare , ma deve credermi se le dico che è una questione di protocolli e di abitudini individuali di ciascun professionista del settore.
Personalmente non ho mai fatto sospendere la pillola per interventi pari al suo, anche se eseguiti in anestesia generale, anche perchè la mobilizzazione dei pazienti è rapida e non sono ovviamente previsti lunghi allettamenti.
Ciò vuol dire che se lei fosse stata una mia paziente non le avrei prescritto la sospensione anche perchè è forse peggio essere poi operata in corso di mestruazioni.
Tuttavia la sospensione le è stata prescritta da un professionista appartenente ad un gruppo che applica questo protocollo prudenziale ad ampio raggio ed ha ovviamente buoni risultati operando in tal modo, quindi non le consiglio di riassumere la pillola senza avvertire.
Cordiali saluti
Personalmente non ho mai fatto sospendere la pillola per interventi pari al suo, anche se eseguiti in anestesia generale, anche perchè la mobilizzazione dei pazienti è rapida e non sono ovviamente previsti lunghi allettamenti.
Ciò vuol dire che se lei fosse stata una mia paziente non le avrei prescritto la sospensione anche perchè è forse peggio essere poi operata in corso di mestruazioni.
Tuttavia la sospensione le è stata prescritta da un professionista appartenente ad un gruppo che applica questo protocollo prudenziale ad ampio raggio ed ha ovviamente buoni risultati operando in tal modo, quindi non le consiglio di riassumere la pillola senza avvertire.
Cordiali saluti
La consulenza e' prestata a titolo
puramente gratuito secondo lo stile MedicItalia
Dottoressa Anna Maria Martin
[#3]
Buona sera, come è noto la pillola può di per se provocare a chi la assume problemi coagulativi ed esporre quindi al rischio di fenomeni embolici. Tutto ciò sopratutto in soggetti predisposti.
Un intervento chirurgico che renda necessaria una lenta mobilizzazione postoperatoria è pertanto a rischio maggiore di fenomeni tromboembolici fino alla embolia polmonare in soggetti che assumono la pillola.
Ora nel suo caso tutto ciò è assolutamente ridimensionato poichè si metterà in piedi e camminerà molto precocemente dopo l'intervento. Resta da considerare tuttavia i suoi esami preoperatori di cui non sappiamo nulla e che potrebbero aver indotto il collega a consigliarle la sospensione della pillola.
Cordiali saluti
Un intervento chirurgico che renda necessaria una lenta mobilizzazione postoperatoria è pertanto a rischio maggiore di fenomeni tromboembolici fino alla embolia polmonare in soggetti che assumono la pillola.
Ora nel suo caso tutto ciò è assolutamente ridimensionato poichè si metterà in piedi e camminerà molto precocemente dopo l'intervento. Resta da considerare tuttavia i suoi esami preoperatori di cui non sappiamo nulla e che potrebbero aver indotto il collega a consigliarle la sospensione della pillola.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
In realtà ancor prima del prericovero, semplicemente alla prima telefonata fra me e l'ospedale quando mi han comunicato la data del prericovero per le analisi, mi hanno avvertito di sospenderla almeno per un mese.
Mi era sembrato strano già da allora. Però come mi ha confermato lei, sarà una questione di prassi precauzionale.
Grazie di cuore per la disponibilità e accuratezza.
cordiali saluti gentile dottoressa
Mi era sembrato strano già da allora. Però come mi ha confermato lei, sarà una questione di prassi precauzionale.
Grazie di cuore per la disponibilità e accuratezza.
cordiali saluti gentile dottoressa
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.5k visite dal 01/08/2014.
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