Intervento l5 - s1

buongiorno vorrei info in merito al mio problema, sono in attesa di fare intervento alla colonna L5-S1 al momento che mi dovevano operare ma hanno rinviato intervento a data da destinare x chè dire dell'anestesista non operavano perché i valori della glicemia erano alti a 230 e la glicata a 10.5 e che non si prendevano responsabilità.Da premettere che li avevo messo a conoscenza che ero dibetico tipo 2. Ora volevo sapere secondo il vostro parere se è operabile o no dato che sono diabetico? ho dolori continui da agosto, non posso lavorare e tutti i disagi che ne comprendono. e dovro' aspettare mesi che scendano i valori della glicata anche se faccio dieta e controlli della glicemia. Oppure se mi potete aiutare a trovare un' specialista o ospedale che mi opera. P.S mi sono informato ad altri tramite conoscenti e hanno detto che possono operare tranquillamente.

RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE
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Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
Buonasera, i valori glicemici da lei indicati in un contesto, noto, di diabete mellito evidenziano però che questa problematica non è ben controllata. Personalmente ritengo che pur essendoci una controindicazione attuale all'intervento essa non si riferisca alla normalizzazione delle Hb (emoglobina) glicosilata, bensì alla normalizzazione del quadro diabetico in atto che sembra non ben compensato, quindi ad una riduzione stabilizzata della glicemia di cui l' Hb glic. ne è una conseguenza.
Non ci dice se il suo controllo avviene solo con dieta o con la somministrazione di farmaci ipoglicemizzanti orali o addirittura con insulina.
In ogni caso sarebbe consigliabile un corretto inquadramento terapeutico da parte di un diabetologo che riduca i valori della glicemia e solo allora può affrontare l'intervento senza problemi (salvo altre situazioni in anamnesi che non ci sono note).
Un diabete non controllato può molto facilmente esporla a complicanze intra e post operatorie anche di natura infettiva. Inoltre sarà necessario valutare se tale condizione metabolica ha creato soprattutto a livello renale dei danni secondari con una valutazione almeno laboratoristica della sua funzionalità. Anche se apparentemente il diabete non ha una sintomatologia eclatante, è in realtà una patologia estremamente subdola e ricca di complicazioni a carico di diversi distretti e apparati del nostro organismo.
Penso che per abbreviare i tempi sia questa la strada più efficace per anticipare poi l'intervento.
Cordialità

La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO

[#2]
dopo
Utente
Utente
gentile dott. STELIO la ringrazio della sua celere risposta, attualmente ho fatto day sevice del diabete presso ospedale , esami fatti ematologici, ecg. fondus occhi,eco addome + visita tutto nella norma solo la glicata a 10.5 e glicemia a 155 a digiuno, e dato che sono diabetico non insulino dipendente non ha fatto danni,mi hanno dato terapia: netformina 850 mg 3 volte al di, zocor 1 cmp la sera, insulina basale 10mg la sera. Attualmete faccio dieta ipocalorica e misurazioni a digiuno che si mantiene tra 120 e 160 postprandale 120-130. lei cosa ne pensa è il caso di incominciare insulina? io sto cercando di farla abbassare con solo dieta e netformina e non voglio fare insulina ma forse è il caso di farla anche perchè ho urgente bisogno di fare intervento quanto prima. caro dottore ma se i valori della sola glicemia scendono e la glicata no, l'intevento secondo lei si potrebbe fare? xchè la clinica dove devo operarmi e non scende almeno la glicata a 7.2 non operano.

distinti saluti
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Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
Buongiorno, come già anticipato nel precedente post ritengo che debba essere lo specialista internista diabetologo a dover decidere l' eventuale utilizzo dell' insulina. Valori intorno a 120/130 non sono elevati e permettono di procedere con l'intervento. Non valutiamo il valore della Hb glicata per procedere ma se le indicazioni della struttura dove ha deciso di operarsi lo impongono non vedo grosse opportunità se non rivolgendosi altrove. Non posso però suggerirle una alternativa in merito salvo quella di utilizzare un servizio di terapia antalgica (ogni ospedale lo ha, afferente al servizio di Anestesia) con il quale effettuare dei trattamenti opportuni per ridurre il dolore in attesa che si riesca ad intervenire chirurgicamente.
Cordiali saluti.
Dieta

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