Bradicardia ingiustificata,sudori freddi,capogiri

Buongiorno Dottori,
vi contatto per la seguente questione: negli ultimi tre mesi il mio corpo ha subito un cambiamento radicale , il quale mi stupisce e in parte mi spaventa.
sono sempre stato una persona ansiosa, con battito cardiaco mediamente alto, mai sotto i 75 -80, arrivando anche a 120 bpm, dovuto anche all'ernia iatale di cui soffro da parecchi anni.
quest'inverno ho avuto delle crisi ipertensive e non ho mai avuto la pressione bassa. ho sempre sofferto di sanguinamento alle gengive e se non avevo un sonno regolare, mi si rompevano i capillari negli occhi. una notte di circa tre mesi fa, ho sentito delle forti fitte intercostali, che ho sottovalutato perchè a causa dell'ernia ho sempre sofferto d queste fitte. ma da quella notte, il mio corpo è cambiato radicalmente. sono praticamente diventato bradicardico, pressione mediamente bassa, non ho più sofferto di sanguinamento alle gengive e nemmeno di mal di testa, di cui ho sempre sofferto. soffro continuamente di astenia, di debolezza ingiustificata, fiacchezza continua che mi limita nelle mie attività quotidiane e gonfiore alle mani e ai piedi. Sudorazione notturna, pelle sempre fredda, vista annebbiata, capogiri e fiato corto, voce sempre rauca e feci non formate, ad ogni scarica. in oltre non ho desiderio sessuale e le erezioni sono sporadiche e non complete (il pene risulta sempre freddo). mi sono sottoposto a qualche accertamento, per capire da dove derivasse l'astenia. tra cui: svariati ecg, ecodopler a riposo, emocromo, esami del sangue generali, esami per la tiroide, esame delle urine e delle feci, risonanza magnetica encefalo e spinale con e senza contrasto, encefalogramma (per escludere patologie neurodegenerative), a breve eseguirò un ecg dinamico holter e prova da sforzo. I risultati degli esami che ho gia svolto sono tutti negativi e i parametri risultano nella norma, se non per quanto riguarda l'eco, in cui si è riscontrate l'ipercinesi e una radice aortica ai limiti nella norma di 37mm. La mia domanda è la seguente: quale potrebbe essere la causa di tutto ciò? potrebbe essere uno scompenso cardiaco?
vi ringrazio anticipatamente,

aspetto vostre.
Cordiali saluti.

Ps: la saturazione del sangue è sempre 98/99%
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Caro signore lei è alla ricerca di cause alla base dei suoi sintomi che probabilmente non troverà, perchè è sufficiente l'ansia che trapela in maniera evidente dalle sue parole e da quanto riporta...credo proprio che lei abbia bisogno di una aiuto che non può esserle dato in ambito cardiologico, ma che solo uno psicologo o uno psichiatra può darle.
Saluti

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica