Visita di controllo dopo aver avuto un intervento di sostituzione della valvola aortica con una valv

Ho fatto un intervento di sostituzione della valvola aortica il 27 gennaio.Ho ancora dolore sopra il seno destro.Qualche volta durante la notte sento dei battiti non normali,cioè molto veloci tipo aritmia.Ieri sono andata alla visita di controllo presso l'ospedale dove sono stata operata,ho detto tutte queste cose al dottore e lui mi ha fatto la visita e per vedere se lo sterno è guarito,mi ha premuto forte sul petto e ha concluso che lo sterno è guarito.
Adesso il petto mi fa male più di ieri.La domanda che voglio porre a lei è: ma è normale dopo un mese e 6 giorni premere cosi sullo sterno? All'istituto presso il quale ho fatto la riabilitazione,mi hanno detto che devo dormire supina per tre mesi e non posso fare alcuni movimenti per tre mesi,perché lo sterno ci mette tre mesi per guarire.Allora questo dottore perché mi ha premuto cosi forte? poi l'aritmia che io ho riferito,mi ha detto che è il rumore della valvola,ma il rumore della valvola lo conosco bene,quella è aritmia o fibrillazione. Comunque non mi ha risolto un bel niente,devo dire anche che il dottore che ha messo la firma non l'ho proprio visto,la visita me l'ha fatta un dottore che era uno specializzando. Lei che ne pensa?
[#1]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
Gentilissima.

Ad un mese dall'intervento nella stragrande maggioranza dei casi lo sterno è saldato e si può cominciare a portare pesi, dormire di lato e in assenza di crosticine sulla cute, bagnare senza problemi la ferita.

I dolori, le fitte e ifastidi invece si protraggono per un periodo molto più lungo.

Le extrasistoli, anche sono molto comuni nei primi tempi, ed è per questo che vengono prescitti durante i primi 1/2 mesi degli antiaritmici specifici.

In linea di massima nel suo caso, penso sia opportuno venga eseguito un ECG holter in modo da monitorare il numero e la tipologia di alterazioni del battito cardiaco.

Analizzato questo aspetto si potrà prendere la decisione farmacologica più corretta.

Per il resto eviti caffè e bibite gassate.

GI

Per visite Ospedale San Raffaele:

[#2]
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Grazie,dottore per la sua risposta chiara,esauriente e tempestiva. Siccome oltre all'intervento che le ho scritto prima,mi hanno messo anche uno stent ad una coronaria, seguo questa terapia: cardioaspirin 100mg, 1 c al giorno,
Coumadin 5mg varia a seconda dell'INR
Efient 10 1 c al giorno.
Adesso ala visita di controllo, mi hanno sostituito Efient con Plavix 75 mg.
Qualche cardiologo è del parere che sono troppi tutti questi farmaci , invece alla visita mi hanno detto che li devo prendere.
Lei che ne pensa,non rischio che mi venga qualche emorragia?
A proposito del coumadin,ho sentito che ci sono altri farmaci nuovi con i quali non si deve fare il controllo dell'INR frequentemente. Ma se è cosi, perché non li prescrivono?
Dottore,la ringrazio anticipatamente per la risposta che ,sono sicura, mi arriverà al più presto e la saluto cordialmente.
[#3]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
In presenza di stent coronarico e' necessario proseguire la terapia antiaggregante per 12 mesi.

L'anticoagulante in presenza di protesi meccanica deve essere preso a vita.

Solo per 3 mesi in presenza di bioprotesi.

I nuovi anticoagulanti non possono essere ancora prescritti nei pazienti portatori di protesi cardiache come la sua. Sono ancora in fase di studio.

A disposizione.

GI
[#4]
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Terapia antiaggregante intende il Plavix? Oppure anche la cardioaspirina? Quindi tra 12 mesi non devo prendere più il plavix o non devo prendere né plavix, né cardioaspirina?
Grazie per la risposta precedente rapida e che mi ha chiarito i miei dubbi. Sono sicura che sarà cosi cortese da farmi luce anche su quest'ultima domanda.Saluti,si sta conquistando la mia stima.
[#5]
Dr. Giuseppe Iaci Cardiochirurgo 923 51
Dopo lo stent coronarico deve proseguire la doppia terapia antiaggregante per 12 mesi (Plavix piu' Cardioaspirina).

Poi uno dei due può essere sospeso.

Rimane il fatto che se avesse impiantato una protesi biologica nel frattempo (tre mesi) in assenza di aritmie, avrebbe avuto già la possibilità di sospendere l' anticoagulante rimanendo quindi con la sola Cardioaspirina.

In presenza di protesi meccanica invece e' consigliabile proseguire sempre con Coumadin e Cardioaspirina

Mi scusi non avevo scritto in modo chiaro precedentemente.

GI
[#6]
Attivo dal 2010 al 2020
Ex utente
Dottore ,ho capito tutto perfettamente,perché lei è stato veramente chiaro,esaustivo, disponibile e professionale.
Ha conquistato tutta la mia stima.
Cordialissimi saluti.
Aritmie

Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.

Leggi tutto