Onda t negativa nelle derivazioni inferiori
in seguito ad un controllo annuale che effettuo a lavoro, è risultato durante un ecg a riposo, un'onda t negativa nelle derivazioni inferiori.
L'ecg è stato eseguito a dicembre 2024, andando a controllare l'ecg del 2023 risultava gia presente nel referto quest'onda t negativa, però non mi era stato comunicato nulla.
Il dottore di quest'anno magari essendo più scrupoloso mi ha consigliato di effettuare una visita cardiologica ed un ecocardio.
Premetto che ho 30 anni, 1, 80m e 82kg, pratico molto sport, calcio in particolare 2 volte a settimana, non ho mai avvertito problemi di salute.
Ho uno stile di vita sano, non fumatore.
Negli anni precedenti al 2023 effettuavo la visita per il certificato medico sportivo agonistico cui non mi è mai stato notificato nulla riguardo quest'onda t negativa.
Di seguito gli accertamenti da me svolti:
ECOCOLORDOPPLERGRAFIA CARDIACA:
ANALISI DESCRITTIVA:
Aorta ascendente di 3.5 cm di calibro.
Valvola aortica tricuspide continente con normale escursione sisto-diastolica delle cuspidi.
Normale volumetria del ventricolo sinistro con ipertrofia parietale concentrica (SIVd 1.1 cm PPd 1.1 cm) con normale cinesi parietale e funzione sistolica (FE = 0, 60).
Pattern diastolico e pressioni di riempimento nei limiti della norma (E/e 4).
Apparato valvolare mitralico normoconformato con tracce di insufficienza.
Atrio sinistro normale.
Geometria e funzione sistolica del ventricolo destro nei limiti della norma (TAPSE 2.1 cm).
Fisiologica insufficienza tricuspidalica con PAPs stimata di 20 mmHg.
Pericardio indenne.
VCI di normale calibro normocollassabile.
VISITA CARDIOLOGICA
Anamnesi: Nega atopie allergiche.
Non riferite patologie di rilievo internistico
Esegue visita di controllo
Fattoti di rischio cardiovascolare: non riferite
Elettrocardiogramma: Ritmo sinusale con FC di 75 bpm.
Asse elettrico in equilibrio.
P-R nella norma.
Segni di ipertrofia ventricolare sinistre con inversione dell'onda T in DIII.
Atipie aspecifiche della fase di ripolarizzazione ventricolare.
QTc nella norma
EOC: toni puri; pause libere da rumori patologici
EO: assenza di edemi declivi e di soffi carotidei
PA: 120/70 mmHg
Si consiglia eseguire test da sforzo
Il cardiologo che mi ha fatto queste due visite mi è sembrato abbastanza tranquillo, parlava di un ecg nella norma con questa onda t negativa che però non necessita approfondimenti.
Di una leggera ipertrofia ventricolare dovuta al fatto che faccio tanto sport.
Mi ha solo consigliato di fare un test da sforzo.
Per quanto riguarda quest'ultimo, sto aspettando che il cardiologo mi faccia il referto in quanto l'ho fatto ieri, però posso dirvi che il dottore che mi ha visitato mi ha subito detto prima che facessi il test da sforzo.
che quest'ultimo non mi sarebbe servito a molto, ma mi ha accennato magari di fare scintigrafia o cardio-tac.
Da come ho capito l'onda t è comunque ancora presente e come dicevo sono attesa del referto.
In attesa di un vostro riscontro, buona giornata.
Mcecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Ho ricevuto il risultato del test da sforzo.
Ovviamente è stata confermata l’ipertrofia ventricolare sinistra con inversione dell’onda t in d3.
- Elevati voltaggi nelle precordiali.
Si conclude con: Durante il test e la fase di recupero assenza di modificazioni ECG.
Come diceva lei, posso stare sereno giusto e praticare sport tranquillamente?
In realtà la
Diagnosi dimosorteofiamsinesshuenconnjna ecografia e non con l ecg sotto sforzo .
Qual è il referto dell’ ecocolordoppler cardiaco ?
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Il referto dell'ecocolordoppler l'ho scritto nel primo post.
Lo ricopio a seguire:
Aorta ascendente di 3.5 cm di calibro.
Valvola aortica tricuspide continente con normale escursione sisto-diastolica delle cuspidi.
Normale volumetria del ventricolo sinistro con ipertrofia parietale concentrica (SIVd 1.1 cm PPd 1.1 cm) con normale cinesi parietale e funzione sistolica (FE = 0, 60).
Pattern diastolico e pressioni di riempimento nei limiti della norma (E/e 4).
Apparato valvolare mitralico normoconformato con tracce di insufficienza.
Atrio sinistro normale.
Geometria e funzione sistolica del ventricolo destro nei limiti della norma (TAPSE 2.1 cm).
Fisiologica insufficienza tricuspidalica con PAPs stimata di 20 mmHg.
Pericardio indenne.
VCI di normale calibro normocollassabile.
Ci sono anche le immagini che se vuole visionarle posso mandarle in privato.
Niente ha a che vedere con L onda T negativa in D3
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
l'onda t negativa in d3 a cosa è riconducibile se l'ipertrofia è davvero minima (se ho capito bene), riconducibile ad una caratteristica congenita?
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
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grazie per il suo tempo
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