Lieve insufficienza alla valvola tricuspide e mitralica
Salve ho 41 anni ho fatto un ecg richiesto perché onestamente ero in terapia con cymbalta per nevralgia al trigemino con riscontro di anomalie dell'onda e tachicardia con 103 battiti per cui il cardiologo mi ha prescritto 1, 25 di congescor e ha richiesto un ecocardiogramma da cui è stata riscontrata una lieve insufficienza della valvola mitrale e tricuspide per modesto prolasso dei lembi, con jet di rigurgito centro-mediale, telesistolico con modesta area di convergenza, tutti gli altri valori sono nella norma.
il cardiologo mi ha detto di stare tranquilla che è una cosa congenita anche se non ricordo me l'abbiano mai diagnosticata se non un lieve soffio al cuore da bambina che il cardiologo mi disse si sarebbe tolto con la crescita, devo fare profilassi antibiotica se faccio interventi odontoiatrici e controlli periodici, per completare il quadro ma solo per stare più tranquilli mi ha richiesto una prova da sforzo che farò a breve, è davvero cosi?
si può stare tranquilli e cosa fare affinché non peggiori?
sono molto ansiosa e ho paura di un'eventuale operazione
il cardiologo mi ha detto di stare tranquilla che è una cosa congenita anche se non ricordo me l'abbiano mai diagnosticata se non un lieve soffio al cuore da bambina che il cardiologo mi disse si sarebbe tolto con la crescita, devo fare profilassi antibiotica se faccio interventi odontoiatrici e controlli periodici, per completare il quadro ma solo per stare più tranquilli mi ha richiesto una prova da sforzo che farò a breve, è davvero cosi?
si può stare tranquilli e cosa fare affinché non peggiori?
sono molto ansiosa e ho paura di un'eventuale operazione
HA un esame ecografico perfettamente normale
cecchini
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
Grazie,le illustro i risultati specifici:ventricolo sinistro di normali spessori,conservata funzione sistolica globale (fe 67%) e segmentaria.normale funzione diastolica.normale funzione di riempimento ventricolare.insufficienza mitralica di grado lieve da modesto prolasso dei lembi (normale flusso sistolico venoso polmonare).jet di rigurgito ad origine centro-mediale,telesistolico,a modesta area di convergenza.atrio sinistro non dilatato.valvola aortica tricuspide continente.normali dimensioni dei seni di Vasalva e dell'aorta ascendente al tratto tubulare.normali dimensioni e velocità flussometriche a livello dell'arco aortico e dell'aorta discendente. Ventricolo destro di normali dimensioni e funzione sistolica.Insufficienza tricuspidale di grado lieve da modesto prolasso dei lembi.normale pressione polmonare sistolica. Non segni indiretti di ipertensione polmonare. Setto interatriale ridondante,apparentemente integro al colordoppler.vena cava inferiore di normali dimensioni,normocollassabile con l'ispirium.Assenza di versamento pericardico.
Questo modesto prolasso dei lembi delle valvole non porterà con il tempo a un sempre maggior malfunzionamento delle valvole e quindi a tutte le conseguenze per il cuore con necessità di fare un intervento?
Io inoltre ho affaticamento e fiatone se faccio 2 passi,non so se è da attribuire a questo visto che sto in un periodo stressante lavorativamente e stancante.
Questo modesto prolasso dei lembi delle valvole non porterà con il tempo a un sempre maggior malfunzionamento delle valvole e quindi a tutte le conseguenze per il cuore con necessità di fare un intervento?
Io inoltre ho affaticamento e fiatone se faccio 2 passi,non so se è da attribuire a questo visto che sto in un periodo stressante lavorativamente e stancante.
Partiamo dal presupposto che In un cuore assolutamente normale non vi sono insufficienze valvolari. Quindi una insufficienza lieve di due valvole non è normale. Tuttavia attualmente può fare una vita totalmente normale perché il cuore anche sotto sforzo molto importante compensa senza problemi una insufficienza valvolare lieve. La cosa importante, più che li sforzo saltuario, è non avere la pressione alta che comporta uno sforzo cardiaco continuo, pressione alta si considera quella superiore a 140/85. Altra cosa importante è rifare un eco tra 1 anno per capire l'evoluzione della patologia. Generalmente l'evoluzione c'è quindi è possibile che dovrà essere operata ma in generale ci vuole almeno una decina di anni prima che la situazione sia severa. Quindi rifatto l'eco fra un anno se uguale lo rifarei non prima di due o tre anni o se cambia la sintomatologia. Importante è anche fare l'eco da un bravo ecocardiografista e farlo fare poi sempre dalla stessa persona o comunque da un cardiologo ritenuto molto bravo in materia ecocardio. Nel frattempo faccia una vita attiva possibilmente sportiva, la sedentarietà è molto più pericolosa per lei, mentre lo sport e un buon cardiologo che la controlli saltuariamente è la cosa ottimale.
Dr. Roberto Coppola
Utente
Salve se è certo che l'evoluzione ci sarà e si verrà operati perché non si opera già da subito,in modo che non ci sono danni al cuore e si è più giovani per il recupero post operatorio?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 28/03/2025.
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