Anomalie della ripolarizzazione e aritmie di tipo ischemico

Gentilissimi,
chiedo un Vs cortese parere: 69 anni, non fumatrice, non diabetica, no alcol, nessuna malattia pregressa.
Ho sofferto da sempre di palpitazioni e tachicardia con ritmo regolare attribuiti ad ansia (ereditata da parte materna).
Da diverso tempo avverto aritmie, alcune piuttosto inquietanti (ritmo scoordinato).
Alla prima visita cardiologica mi sono state riscontrate anomalie della ripolarizzazione e prescritto Lobivon 5mg 1/2 cp al giorno.
Dopo la cura con Lobivon le poche aritmie (Holter 2022) sono diventate migliaia (Holter 2025), tutte percepite.
Nel gennaio di quest'anno, altro cardiologo mi ha prescritto Nadololo 80mg.
1/2 cp al dì.
Perseverando le aritmie, mi sono recata in un Centro diagnostico per sottopormi a ECG e mi sono state riscontrate anomalie della ripolarizzazione di tipo ischemico (inversione onda T) che, secondo il parere del medico, erano evidenti nei tracciati holter da me esibiti.
E' possibile che nelle conclusioni relative agli Holter non siano state rilevate tali anomalie?

Ho valori alti di colesterolo TOTALE e LDL, buono HDL.
Nella norma Lipoproteina (a), APO A1, APO B e le LDL OSSIDATE al di sotto del valore minimo.
Le carotidi sono pervie, prive di ateromi.
CAC Score Agatston, purtroppo, 250, 8. Questo esame ha evidenziato un'ernia iatale (di cui non ero a conoscenza, non avendo mai avuto reflusso o altri disturbi gastrici).
Come allegare Holter e ECG per ottenere un Vs. cortese parere?
Grazie infinite, cordiali saluti.