Post ablazione
Buongiorno,
Ho effettuato l’ablazione il 19/06 e sono stata dimessa il 21/06.
Esito: tachicardia parossistica sopraventricolare da rientro nodale tipo slow-fast avrnt sottoposta ad ablazione del substrato aritmico.
Dislpidemia.
Ad oggi i miei battiti al risveglio sono 120/130 e quando faccio le scale il battito sale e sento affanno.
Questo significa che l’intervento non è riuscito?
Oppure è questione di tempo?
Grazie
Ho effettuato l’ablazione il 19/06 e sono stata dimessa il 21/06.
Esito: tachicardia parossistica sopraventricolare da rientro nodale tipo slow-fast avrnt sottoposta ad ablazione del substrato aritmico.
Dislpidemia.
Ad oggi i miei battiti al risveglio sono 120/130 e quando faccio le scale il battito sale e sento affanno.
Questo significa che l’intervento non è riuscito?
Oppure è questione di tempo?
Grazie
Assolutamente no, una frequenza di 120 bpm non può essere in alcun modo conseguenza di TPSV.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Utente
La ringrazio per la veloce risposta ma un battito così alto è normale post intervento?
L'ablazione cui si è sottoposta non c'entra nulla, se come sembra si è rivelata efficace la tachicardia parossistica da cui era affetta non p tornerà più perchési è interrotto definitivamente il cosiddetto "corto circuito" che la sosteneva.
Un eventuale aumento della frequenza cardiaca in corso di regolare ritmo sinusale andrà valutato dal suo cardiologo e, a suo giudizio, trattata o meno.
Cordiali saluti
Un eventuale aumento della frequenza cardiaca in corso di regolare ritmo sinusale andrà valutato dal suo cardiologo e, a suo giudizio, trattata o meno.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 397 visite dal 22/06/2025.
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