Cardiologia: onde T invertite

Gentili Dottori,

da un normale consulto cardiologico periodico, il mio dottore ha riscontrato onde t invertite, leggermente allungate rispetto al solito.

Le onde t invertite infatti già da molto tempo sono presenti nel mio ecg.

Sono in cura per ipertensione con bivis da 5, artatastavina da 10 e 1/4 di lobivon.

Sono un runner master e quindi mi alleno quasi tutti i giorni.

A novembre ho fatto sotto sforzo e mi è stata riconosciuta idoneità sportiva.

Mi sono quindi sottoposto a eco, con questo responso:

ai limiti superiori la radice aortica (seni di valsava 3.7) nei limiti l'aorta discendente, atrio sinistro di dimensione conservate (3, 6).
Ventricolo sinistro di dimensioni cavitarie conservate 8dtd 5.0cmm; siv 1, 1 cm).
Normale la funzione contrattile del ventricolo sinistro (FE 65%, s).
Sezioni destre nei limiti.
al color doppler: minimo rigurgito mitralico.
minimo rigurgito tricuspidalico con normali valori PAPs.
Normale E/A.

Mi è stato ancora prescritto holter a 12 derivazioni, così refertato:

ritmo sinusale, intervallato ad aritmia sinusale, a f.c. media di 58 bpm, fcmax 97 bpm, fc min 40 bpm.
Nei limiti la conduzione AVed IV.
Rarissima ectopia sopraventricolare.
Non puase critiche.
Non turbe della polarizzazione sentricolare suggestive di ischemia in atto.

Il dottore mi ha detto intanto di stare tranquillo e di continuare ad allenarmi normalmente, ma di programmare in elezione una rm cardiaca, così da toglierci qualsiasi dubbio.
Affermando tra l'altro che questi parametri potrebbero essere tutto (displasia aritmogena) o niente (cuore d'atleta).

Ma tranquillo non sono e vorrei capire se con questo quadro posso continuare a fare attività sportiva e se il mio cuore è così peggiorato.

Grazie.