27 anni e da poco ho scoperto di avere le extrasistole

Buona sera,
sono una ragazza di 27 anni e da poco ho scoperto di avere le extrasistole. L'ho scoperto per caso: un giorno mentre ero distesa con la mano appoggiata sulla carotide le ho sentite. Fino ad allora tutto bene, ma da quando le ho scoperte avverto i sintomi: non so come chiamarli( palpitazioni, tuffo al cuore, ecc..). Durante l'arco della giornata ne avverto tantissime, molte anche una dietro l'altra.
Premesso, però, che il battito è normale per quello che posso capire io, infatti varia tra i 65 massimo 85 non di più, volevo sapere se le exstrasistole sono una patologia grave e se sono pericolose! Da quello che sento dire sono normali e non pericolose, ma quando le avverto cosi tante anche ravvicinate spaventano e da quello che ho capito più ci si agita e più si accentuano!
Un'altra cosa che ho notato e che quando la sera vado a letto dopo un pò mi si calmano e non le avverto per tutta la notte.
Gentilissimi dottori le exstrasistole sono gravi? Il fatto di averne parecchie una dietro l'altra può rappresentare un problema? Possono portare a qulcosa di serio?
Vi ringrazio anticipatamente se vorrete darmi qualche rassicurazione nell'attesa di effettuare una visita cardiologia già prenotata.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
Un certo numero di extrasistoli isolate rientra nell'ambito della normalità, e non deve essere fonte di preoccupazione anche se si presentano con intervalli di pochi secondi. Aspetti tranquillamente la visita cardiologica, che potrà confermarLe l'assoluta benignità del fenomeno.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore la ringrazio per la sua risposta.

Vorrei chiedere un'ultima cosa: l'extrasistole può causare anche colpi di tosse? O il contrario? Cioè, tossire ( avere la tosse) può accentuare le extrasistole?

Grazie.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
Extrasistoli e tosse non hanno una correlazione diretta, ma esistono alcune situazioni (ad esempio, reflusso gastroesofageo) che possono causare entrambe le cose.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Grazie ancora per la sua disponibilità
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dopo
Utente
Utente
Gentile dottore mi scusi se mi permetto di disturbarla ancora,
la sua risposta mi ha molto tranquillizzata, sarà una mia sensazione ma da quando ho letto la sua risposta, devo dire che oggi ho avvertito molto meno extrasistole, quindi potrebbe essere stata un fattore ansioso a farmele sentire tante?

Leggendo su questo sito anche i post di altre persone con questo stesso problema, che gli ha causato molti disagi mi sono ancora di più tranqullizzata, perchè l'unica cosa che mi ha fatto spaventare è il fatto di avvertirne molte soprattutto una dietro l'altra, ( nessun battito accellerato, infatti controllandolo dopo questa serie di extrasistole, riprende normalmente; nessun problema la notte dove quasi non le avverto e neanche quando sono in movimento).

Poi mi è stato detto che in un cuore sano anche un numero intorno alle 1000 extrasistole al giorno sono normali, è corretto oppure sono troppe?

La ringrazio ancora anticitatamente.
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
Di sicuro uno stato ansioso può far aumentare sia il numero di extrasistoli sia la sensibilità alla percezione delle stesse. In entrambi i casi NON significa che il cuore è malato!
Si tranquillizzi e non ci pensi più.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Che si tratti di ansia l'ho cominciato a sospettare anch'io, prima tutto bene perchè non sapevo di averle ma c'erano, poi da quando le ho scoperte per caso ho cominciato ad avvertirle. Poi quando sono in movimento o sono distratta non me ne accorgo nemmeno.

Se ci fosse qualche problema al cuore, da quello che posso capire io si avvertirebbero altri sintomi? Tipo affanno, tachicardia, pressione, ecc...

Io niente di tutto questo, solo quella fastidiosa sensazione delle extrasistole, specialmente quando arrivano uno dopo l'altra che un po inquieta! Per il resto niente.

Quindi se un cuore non è malato anche un numero elevato di extrasistole non rappresenta un problema?
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
E' proprio così.
Arrivederci
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dopo
Utente
Utente
Grazie alle sue tranquillizzanti risposte, aspetterò con più calma la visita e cercherò di non fissarmi sul disturbo cercando di non pensarci.

Mi permetto, però, di rivolgerle un'ultimissima domanda:

è vero che anche problemi di stitichezza possono aumentare la percezione delle extrasistole? Perchè in quanto a stitichezza ne soffro abbastanza!
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Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
In effetti, lo sforzo durante la defecazione difficoltosa (ponzamento) può agire sul sistema nervoso autonomo e quindi sulla frequenza cardiaca e rendere maggiormente percepibili eventuali extrasistoli.
Cordiali saluti