Dislipidemia familiare

Ho 47 anni, sono maschio e soffro di ipercolesterolemia dovuta a dislipidemia familiare. Da circa 6 anni assumo Rosuvastatina "Crestor da 5mg". I mie valori relativi di riferimento attuali sono i seguenti: Col. Tot. 241mg/dl; Hdl.67mg/dl; ldl 126mg/dl; glucosio 90mg/dl; CK 337u.i., pressione arteriosa 90/140. In base a tali valori vorrei cortesemente chiederVi: il livello del valore del CK evidenzia un danno muscolare in atto? se sì (come presumo), in riferimento al valore, quanto è importante il danno poco/abbastanza/molto? Si può stabilre, in pratica, in riferimento al rischio/beneficio, se questi livelli di CK sono accettabili per poter continuare nell'assunzione quotidiana del Crestor oppure interrompere e cambiare cura? Con il mio Medico mi sono gi àconsultato, ma vorrei anche un Vs parere se possibile
Saluto e ringrazio vivamente.
[#1]
Dr. Chiara Lestuzzi Cardiologo 1.5k 64 3
Il dosaggio di rosuvastatina che lei assume è basso, e la sta prendendo da anni. Il CPK si è alzato solo adesso? Ha anche dolori muscolari? O ci sono altri fattori che possono aver causato l'innalzamento (p. es. sforzi fisici, traumi)? Prima di abbandonare un farmaco efficace bisogna essere sicuri che l'alterazione sia davvero dovuta a quello. Magari ripetendo l'esame tra qualche settimana.
Se ci sono altri dati a conferma dell' ipotesi di miolisi, potrebbe passare all' ezetimibe e vedere se nel suo caso è efficace.

Dr. Chiara Lestuzzi
Cardiologia, Centro di Riferimento Oncologico (CRO), IRCCS, Aviano (PN)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Intanto La ringrazio per la tempestiva risposta.
Penso che l'alterazione sia dovuta alla statina poichè, da quando ho iniziato la cura, il livello di CPK è sempre risultato superiore alla norma con oscillazione tra 200 e 400 u.i.. Non faccio particolari sforzi fisici, solo delle camminate veloci e qualche giro in bici. Ho dolori muscolari dall'inizio dell'assunzione, ma questi sono lievi, a livello di fastidio. Sono consapevole che la dose del Crestor è bassa e che con questa riesco comunque a mantenere livelli di accettabili di colesterolo (in condizioni normali i valori sono: ldl >190mg, TOT >300mg, HDL 60-70mg). Sono orientato a continuare la cura però vorrei capire, e quindi mi permetto di chiederLe Dott.ssa, se si dà per assodato che l'alterazione del CPK si ha per effetto del Crestor, dettii valori di CPK, che oscillano appunto tra i 200 e 400u.i, consolidati nel tempo, provocano un danno muscolare importante tale da cambiare cura preventivamente oppure vale la pena comunque continuare con l'assunzione in quanto l'entità del danno può essere trascurabile in riferimento al rapporto rischio/beneficio? Nel RingraziarLa per l'attezione rivoltami, La saluto cordialmente.