Dolori al petto, Ansia e strana tosse...

Buongiorno sono un ragazzo di 23 anni che scrive perché negli ultimi mesi (circa 3) a partire da un esperienza abbastanza traumatica (ho visto morire di fronte a me una persona per un attacco di cuore) ho cominciato ad avere sintomi riconducibili a problemi cardiaci o d' ansia:

-Dolori al petto
-Stati di angoscia
-Tosse con saliva densa (molto sporadica) e spesso in seguito ad attività fisica improvvisa o del tutto senza motivazione
-Saliva scarsa
-Nausea
-Dolori al braccio sinistro
-Insonnia
-Difficoltà respiratorie
-Arti ogni tanto colpiti da prurito (come se fossero addormentati) temporaneo
-Diverse combinazioni dei sintomi sopra descritti con intensità diversa nel tempo
-Attacchi d' ansia (2) con durata di circa un ora o due e quello che è avvenuto ieri (spero un altro attacco d' ansia e non che fosse altro) che è durato quasi cinque ore...

Il mio medico di famiglia mi ha visitato arrivando alla conclusione che il cuore non sembra avere anomalie e che i miei polmoni sono puliti. Nella visita ospedaliera fatta successivamente (elettrocardiogramma, prove di coagulazione, analisi del sangue, ascolto della frequenza cardiaca) non sono state riscontrate anomalie... Quando è avvenuto il secondo attacco d' ansia le analisi sono state ripetute più una tac e l' esito è stato che i sintomi sembrano legati all' ansia e non ad angine e ci...

Per un mese nessun problema fino a l' altro ieri notte quando ho avuto un "attacco" durato quasi cinque ore in cui ho avuto:

-Dolore al petto rimasto stabile per tutta la durata dell' attacco
-Nausea
-Senso di disorientamento
-Angoscia
-Mal di pancia
-Insonnia

Il tutto in maniera dissimile dai due attacchi precedenti (soprattutto per la durata che mi ha allarmato)... Nella giornata successiva a parte l' ansia per ciò che è successo la notte sono stato bene a parte una forte carenza di appetito.

Al pronto soccorso dopo il secondo attacco mi è stato data una fialetta di Bromazepam a goccie che ho usato solo una volta nell' ultimo mese (esasperato dall' insonnia) a metà della dose consigliata di 15 gocce e un altra volta nel corso del malessere dell' altra sera (dove ha lenito tutti i sintomi tranne dolore e nausea fino a che non sono scomparsi da soli).

La mia domanda è la seguente: Posso escludere nonostante la durata degli attacchi (ultimo in particolare) la posta cardiaca e pensare che sia solo un problema di ansia? O necessito di ulteriori esami anche sulla pista cardiaca?

È tutto... scusate il disturbo.