Stenosi carotidea
Salve, ho 52 anni e due mesi fa mi è stato diagnosticata una placca eccentrica ed iperecogena ed omogenea nella carotide interna con occlusione al 50%, l'esame velocimetrico non mostra accellerazioni di flusso (VPS max stimata 68cm/sec) inoltre alla carotide sx ne è presente una di circa il 30%......ho fatto eco cardio ed ecg sotto sforzo risultati ok (anzi il cardiologo ha detto che a livello di muscolo cardiaco sono messo bene) ecocolordoppler arti inferiori e arterie addominali tutto ok.....non sono fumatore, pressione tendenzialmente bassa, battiti a riposo anche sotto i 50 al min e non ho diabete. Naturalmente adesso assumo cardioaspirina 100mg e crestor 10 mg, faccio una dieta ricca di grassi buoni e sto attento alle calorie (e comunque sono uno che nonostante le placche non mangiava molto male) ho ripreso a fare attività fisica quasi giornaliera (a parte turni lavoro). La mia domanda è questa....questo processo di stenosi è inarrestabile? devo preoccuparmi per il mio futuro? devo dire che da quando ho scoperto questa cosa vivo male, dormo male e ho sempre la paura che possa succedermi qualcosa all'improvviso
Le stenosi vascolari ovviamente tndo o a peggiorare con il passare degli anni. La velocità di accrescimento delle,placche è tuttavia imprevedibile e per questo dovrà controllare l eco doppler ogni 6 mesi circa
Arrivederci
Cecchini
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Utente
Ho letto che con una buona dieta unita ad esercizio fisico e l'uso dei farmaci che portano i valori di LDL a ridursi notevolmente si può anche bloccare la progressione di questa malattia, che ne pensa dottore? Per quanto riguarda i controlli già so che farò ecodoppler ogni 6 mesi e ecg sotto sforzo una volta l'anno.
Bloccare la progressione è forse un po’ ottimistico.
Si rallenta e cosa più importante pare che le statine stabilizzino la placca rendendola meno vulnerabile alle rotture della stessa..
Arrivederci
Si rallenta e cosa più importante pare che le statine stabilizzino la placca rendendola meno vulnerabile alle rotture della stessa..
Arrivederci
Utente
quindi dottore mi sta dicendo che per l'eta che ho (52 anni) avrò sicuramente un brutto episodio legato alle placche nel corso della mia vita
Veramente non ho assolutamente scritto questo.
Le ho detto che ovviamente lae placche tendono a peggiorare nel tempo. Se peggiorano in 40anni non avrà alcun problema rispetto a chi non ha placche
Arrivederci
Le ho detto che ovviamente lae placche tendono a peggiorare nel tempo. Se peggiorano in 40anni non avrà alcun problema rispetto a chi non ha placche
Arrivederci
Utente
ok dottore un'ultima cosa...... x quanto riguarda i controlli oltre al'lecodoppler, ecg sotto sforzo nei tempi scritti sopra quali esami pensa mi siano utuli per avere il monitoraggio della situazione? angiotac,coronagrafia???
Se la prova da sforzo non fosse sospetta per ischemia non ci sarebbe alcuna indicaIone alla coronarografia .
La TC coronarica infine espone ad una considerevole quanrita di radiazioni
Arrivederci
La TC coronarica infine espone ad una considerevole quanrita di radiazioni
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Utente
Grazie, le auguro una buona giornata,
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.6k visite dal 31/08/2018.
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