Effetti sulla salute della frequenza cardiaca

Gent.li Dottori, noto che tendenzialmente quando facevo attività fisica intensa almeno tre volte alla settimana avevo come beneficio un rallentamento della frequenza cardiaca nei giorni successivi, ma come peggioramento un fastidioso gonfiore specie addominale è peggio ancora dei valori pressori più altalenanti spesso anche la minima vicino a 100 nei giorni successivi in orario notturno nonostante la terapia. Ora, in sostanza camminando solo ho valori pressori ottimali, meno stress, meno resistenza agli sforzi prolungati ma anche zero gonfiore muscolare, però circa 76 battiti al minuto, mentre prima ne avevo circa 55 a riposo. Mi chiedo quindi, vedendo schede su internet dove per la mia età il battito eccellente a riposo sarebbe 57/62, è appunto 76 viene considerato mediocre è sotto la media età, tale parametro ha valori reali ed empirici sulla prospettiva di longevità oppure è l’ ennesima trovata commerciale per incentivare lo sport fine se stesso? È un parametro in cui devo lavorarci o no considerando primari solo quelli pressori?