Dolore acuto al petto a sinistra
Salve,
Da qualche giorno sto avendo vere e proprie "fitte" molto dolorose, localizzate nella parte sinistra del petto, in linea con il capezzolo.
Il dolore è molto acuto, arriva in momenti casuali, è breve ma così forte che mi esce un urlo spontaneamente, poi rimane per circa 15 minuti una sensazione di fastidio, come un dolore ovattato, sempre in quell'area. Non accade più di una volta al giorno.
In precedenza ho sofferto di dolori al petto e tachicardie, probabilmente per la mia tendenza all'ansia.
Ho sempre avuto un'ottima pressione arteriosa con 120/70 e 55 bpm. Oggi, dopo l'ennesima fitta, avevo 139/93 con 49 bpm.
Sono sportivo e pratico il crossfit regolarmente, esercizi ad alta intensità.
Naturalmente richiederò una visita cardiologica, ma nel frattempo sarei lieto di ricevere una vostra opinione.
Volevo sapere, questi dolori tipo "spillone conficcato" sono di natura cardiologia o potrebbe essere qualcosa di intercostale?
Posso continuare con il crossfit?
Grazie e cordiali saluti.
Da qualche giorno sto avendo vere e proprie "fitte" molto dolorose, localizzate nella parte sinistra del petto, in linea con il capezzolo.
Il dolore è molto acuto, arriva in momenti casuali, è breve ma così forte che mi esce un urlo spontaneamente, poi rimane per circa 15 minuti una sensazione di fastidio, come un dolore ovattato, sempre in quell'area. Non accade più di una volta al giorno.
In precedenza ho sofferto di dolori al petto e tachicardie, probabilmente per la mia tendenza all'ansia.
Ho sempre avuto un'ottima pressione arteriosa con 120/70 e 55 bpm. Oggi, dopo l'ennesima fitta, avevo 139/93 con 49 bpm.
Sono sportivo e pratico il crossfit regolarmente, esercizi ad alta intensità.
Naturalmente richiederò una visita cardiologica, ma nel frattempo sarei lieto di ricevere una vostra opinione.
Volevo sapere, questi dolori tipo "spillone conficcato" sono di natura cardiologia o potrebbe essere qualcosa di intercostale?
Posso continuare con il crossfit?
Grazie e cordiali saluti.
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
113.7k 3.8k
sicuramente NON cardiaci.
tenga conto che il cross fit non fa bene a da alcun cuore e specie ad un uomo di mezza età
arrivederci
tenga conto che il cross fit non fa bene a da alcun cuore e specie ad un uomo di mezza età
arrivederci
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
1
Utente
Gentile Dr. Cecchini,
la ringrazio per la pronta risposta.
Pur non essendo di origine cardiaca, ritiene che questi dolori possano essere legati all'alta intensità delle sessioni di crossfit? Ritiene dunque che alla mia età sarebbe meglio dedicarsi ad uno sport meno stressante? Cosa si rischia?
Glielo chiedo perché sinceramente mi piacerebbe continuare a farlo, ma se ci sono dei rischi cardiaci ovviamente smetterei da subito.
Grazie e cordiali saluti
la ringrazio per la pronta risposta.
Pur non essendo di origine cardiaca, ritiene che questi dolori possano essere legati all'alta intensità delle sessioni di crossfit? Ritiene dunque che alla mia età sarebbe meglio dedicarsi ad uno sport meno stressante? Cosa si rischia?
Glielo chiedo perché sinceramente mi piacerebbe continuare a farlo, ma se ci sono dei rischi cardiaci ovviamente smetterei da subito.
Grazie e cordiali saluti
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
113.7k 3.8k
lei vede qualche animale fare qualcosa di simile al cross fit?
nessun animale fa sforzi inutili
l animale corre per cacciare o per non essere cacciato
solo l uomo pensa che sia utile fare sforzi inutili e dannosi
arrivederci
nessun animale fa sforzi inutili
l animale corre per cacciare o per non essere cacciato
solo l uomo pensa che sia utile fare sforzi inutili e dannosi
arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 11/09/2019.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.