Potrò mai essere seriamente in pericolo?

Salve a tutti, sono un 20enne con parecchi problemi di ansia e di paranoia..
Ma tralasciando questo fatto: ho come il presentimento di stare realmente male.
11 giorni fa mi sono sentito come sul fianco sinistro una fitta o come chiamarlo un dolore non fisso che alla pressione si faceva sentire solo un po' (anche ora se premessi sul costato lo sentirei). Dunque con la paura di star male mi sono recato al pronto soccorso,
Mi sono fatto fare 2 radiografie una all'addome ed una al torace, in piu una ecografia all'addome..
Secondo i dottori io sono sano non hanno trovato niente di insolito (questo lo dicono loro anche perché non mi hanno neanche prelevato il sangue cosa che volevo), quindi torno a casa diciamo tranquillo dopo che il pronto soccorso mi ha prescritto il milesax cioè un integratore.. Io tutt' ora sento questo fastidio all'addome alto sinistro però il fatto è che in questi giorni il dolore si è spostato in tante parti del corpo soprattutto nell'addome destro e sugli addominali alti.
Ora fin qui potrei dire che avrei una specie di infiammazione, l'ospedale aveva dato per buona la diagnosi di: Toracalgia, ma scusate a me non convince per niente.
Dopo qualche giorno che sentivo questi dolori ho iniziato a sentire ad intervalli soprattutto notturni queste pulsazioni provenire praticamente solo dalla parte sinistra del corpo: sul braccio, sulla mano è pure sulla gamba sinistra e tallone incluso (non sono fortissimi ma comunque mi provocano un minimo senso di dolore). mi sento come se questo fosse un problema vascolare ma io non sono un dottore e l'ultimo dottore che ho visto mi ha chiesto se stavo avendo paura ahahahaha invece che assistermi,
Avendomi fatto quei test i risultati del referto sono: aorta addominale indenne senza lesione a causa di patologie aneurismatiche ed ombra vasale se non mi sbaglio nella norma.
Io voglio solo sapere cosa mi sta affliggendo, vorrei una diagnosi chiara fatta da un medico serio invece che il classico pronto soccorso perché non vorrei arrivare al punto di sentirmi realmente:
Male.
Domani andrò a farmi prelevare il sangue ma in attesa della risposta chiedo ad un medico serio di provare ad aiutarmi anche senza potermi visitare..
Vi ringrazio in anticipo per il vostro aiuto..
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
Guardi ...non e' che si va in PS e ..."Mi sono fatto fare 2 radiografie una all'addome ed una al torace, in piu una ecografia all'addome.." e poi "(questo lo dicono loro anche perché non mi hanno neanche prelevato il sangue cosa che volevo), "


I Colleghi del PS sono Medici che quindi sanno di medicina senz'altro piu' di lei, quindi sanno cosa fare.

Se lei ha la presunzione di sapere piu' di loro... beh non vada al Pronto Soccorso e si curi da solo.

Detto quersto i suoi sintomi non sono certo cardiologici

La saluto

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta riguardo il mio problema!!
Però nonostante ciò il PS che siano medici o meno dovrebbero assistere invece che cercare di sbarazzarsi del problema dicendomi che avevo un'attacco di panico e dandomi 20 gocce di calmante.
Sinceramente se potessi sarei più che felice di curarmi da solo.
Grazie ancora per la risposta
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.6k 3.6k 3
probabilmente hanno ragione dicendo che lei ha attacchi di panico.
Se non si fida dei medici non ci vada e neppure chieda consulti

la saluto
[#4]
dopo
Utente
Utente
Semmai mi sentissi male verrò da lei allora a curarmi dottore.
Ovviamente il PS è l'unico posto dove si può realmente essere assistiti nell'immediato ma se anche gli specialisti si offendono se chiamo incompetenti quelli del ps.
Reputo incompetente chi non riesce a trovare una soluzione al problema è le dico dottore,nessuno di quei medici c'è riuscito ed a quanto pare neanche lei.
Se un giorno mi sentissi male farò denuncia a tutto l'ospedale dato che i referti ci sono È sono messi agli atti.
(Se non sarò già morto).Arrivederci