Connessione tra fumo di sigaretta e pressione arteriosa

Buongiorno cari Cardiologi,
Avrei bisogno di chiedervi dei chiarimenti in merito alla connessione tra il fumo di sigaretta e la pressione arteriosa.

Quando fumavo, mi sono reso conto che la pressione arteriosa ed i battiti cardiaci in alcune occasioni risultavano più alti della norma.
Anche la sensazione d'ansia era molto forte.

Ho smesso di fumare da un mese e piacevolmente ho notato che la pressione arteriosa ed i battiti cardiaci, già dopo una sola settimana dall'aver smesso, si sono abbassati e risultano nella norma anche in quelle occasioni in cui risultavano più elevati quando fumavo ancora.

Ho, però, letto un articolo su internet (che sinceramente non so quanto possa essere veritiero o meno) in cui c'è scritto che può capitare che la pressione arteriosa di un fumatore che smette di fumare si può abbassare solo per un determinato periodo di giorni.
Passato tale periodo, anche se si smette di fumare, la pressione aumenta nuovamente.

In molti altri articoli, invece, c'è scritto che gli effetti sulla pressione arteriosa quando si smette di fumare sono permanenti.

Detto ciò, vorrei chiedervi se potete gentilmente dirmi se può capitare che gli effetti sulla pressione arteriosa quando si smette di fumare possano essere solamente transitori oppure se tali effetti benefici sono risultano permanenti.

Attendo una vostra cortese risposta.

Mille grazie
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Sono permanenti, perche' venendo meno l'apporto di nicotina gli effetti ntachicardizzanti e vasocotrittori cessano

Cordialita'

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Cecchini,
Torno a scriverLe perchè avrei bisogno di alcuni Suoi consigli.
Come scritto nel mio precedente post, da quando ho smesso di fumare ho notato con grande piacere che i battiti cardiaci ed i valori pressori, che nel periodo in cui fumavo risultavano a volte alti, si sono ridotti e rientrano perfettamente nella norma.
Mi sono reso conto, però, che sto entrando in brutto circolo vizioso: sto misurando la pressione, ormai, da 10 giorni consecutivi e per più volte al giorno per il timore di trovarla elevata.
Pertanto, dato che ritengo sia impossibile trascorrere le giornate misurando costantemente ed ossessivamente la pressione, sarebbe utilissimo avere delle risposte da un medico come Lei sui seguenti argomenti:
- Posso dimenticarmi del misuratore di pressione che ho in casa, dato che quasi tutte le misurazioni di questi ultimi giorni sono perfettamente nella norma e misurarla solo in caso di visite di routine?

- In sporadiche misurazioni, ho riscontrato alcuni valori un pò al di sopra della norma, non so se a causa dell'ansia e dell'ossessione che sto avendo nei confronti della pressione arteriosa, per poi scendere velocemente nelle successive misurazioni e mantenersi costantemente nella norma. Ciò è normale?

- A volte avverto un colpo al cuore; come se il cuore si fermasse per un istante per poi riprendere a battere molto forte. Durante la giornata avverto questo fenomeno 1 o 2 volte e non tutti i giorni. Posso stare tranquillo in merito?

Le chiedo scusa per averLe chiesto molte cose, ma Le sarei davvero grato se potesse rispondermi alle 3 domande che Le ho posto. In tal modo, in caso di risposte "positive", potrei finalmente calmarmi del tutto e vivere tranquillo.
Attendendo una Sua preziosa risposta, Le auguro una buona giornata.
Tante grazie
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
iN ORDINE

1- ASSOLUTAMENTE SI , ANZI LO REGALI A CHI NE AVESSE BISOGNO

2- I VALORI PRESSORI VARIANO DA ISTENTE AD ISTANTE, SI TRANQUILLIZZI


3- CERTO, SONO BANALI EXTRASISTOLI CHE NOI TUTTI ABBIAMO


CECCHINI

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto