Raccolta sottoepatica, post colecistectomia laparoscopica
Buongiorno,
Il 4/6: sono stata ricoverata per ittero(bilirubina 8,9) e dolori all'addome,cistifellea ingrossata e le vie biliari dilatate(da ecografia addominale)
Il 9/6 viene eseguita una risonanza e l'ERCP per rimozione del calcolo e bonifica delle vie biliari.Il 13/6 vengo dimessa in attesa dell'operazione di rimoione della cistifellea.
Il 16/6 contatto una clinica privata che opera in regime convenzionato,il chirurgo mi visita in giornata e decide di operarmi con carattere di urgenza il 18/6.(valori alterati:PCR,GOT,GPT)
Operazione conclusa per via laparoscopia con qualche difficoltà per infiammazione della cistifellea e delle vie biliari.
Dopo l'operazione ho avuto molti dolori alla spalla destra e al torace ed una lieve anemia (emoglobina 10,2).Vengo dimessa il 20 giugno.
Dal 21 giugno inizio a notare dei peggioramenti a livello di dolore al fianco destro,cn leggere fitte all'inguine che mi limitava il movimento.
Il 24 giugno torno nella clinica perchè il chirurgo non è contento dei dolori,vengo ricoverata nuovamente dopo aver eseguito un'ECO ADDOME COMPLETO che ha rilevato una "piccola raccolta disomogenea di circa 5 cm con aree ecogene ed aree anecogene, forse nel contesto del legamento falciforme."
Il 26 viene ripetuta l'ecografia e una TAC.
Esito Tac: in sede sottoepatica si apprezza grossolana raccolta disomogenea che insinua anche nello spazioepato-renale, con densità disomogenea, priva di enhanement dopo MDC,riferibile a raccolta ematica di data abbastanza recente,con dimensioni assiali massime di circa 10X6,6 cm ed estensione longitudinale di circa 11 cm; non sono evidenti segno di spandimenti di MdC in atto nel suo contesto.
Ecografia del 29 giugno (tratti salienti):Caudalmente al lobo epatico dx,a livelo dello spazio epatorenale e anteriormente al rene dx si apprezza alterazione anecogena liquida,con multipli spot ecogeni e con componenti ecogena disomogenee,da riferire al noto ematoma riscontrato in TC del 26/06/2015.Esso presenta diametri assiali massimi 10X7 cm ed estensione CC di circa 9-10 cm.A livello della loggia colecistica si apprezza inoltre alterazione lineare iperecogena,incontinuità con la loggia.
Il 30 giugno vengo dimessa,il 3 luglio ripeto l'eco dove si evidenzia un min riassorbimento dell'ematoma,modesta dolorabilità in ipocondrio dx.
Avrei bisogno di un Vostro consulto in merito ai seguenti quesiti:
- da cosa potrebbe esser causata questa raccolta?
- è un caso frequente?
- in quanto tempo potrebbe riassorbirsi?
- dopo l'intervento non avevo alcun drenaggio, può essere questa la causa di questo riversamento?(considerate anche le complicanze avute durante l'operazione)
Mi sono trovata molte bene con il chirurgo che mi ha preso subito a cuore e ha fatto l'impossibile per operarmi in breve tempo e in regime convenzionato(non ho pagato nulla),ma ho notato una certa tensione dell'equipe medica dopo la scoperta di questo riversamento e ho la sensazione che vogliano nascondere qualcosa che non capisco.
Grazie,Martina.
Il 4/6: sono stata ricoverata per ittero(bilirubina 8,9) e dolori all'addome,cistifellea ingrossata e le vie biliari dilatate(da ecografia addominale)
Il 9/6 viene eseguita una risonanza e l'ERCP per rimozione del calcolo e bonifica delle vie biliari.Il 13/6 vengo dimessa in attesa dell'operazione di rimoione della cistifellea.
Il 16/6 contatto una clinica privata che opera in regime convenzionato,il chirurgo mi visita in giornata e decide di operarmi con carattere di urgenza il 18/6.(valori alterati:PCR,GOT,GPT)
Operazione conclusa per via laparoscopia con qualche difficoltà per infiammazione della cistifellea e delle vie biliari.
Dopo l'operazione ho avuto molti dolori alla spalla destra e al torace ed una lieve anemia (emoglobina 10,2).Vengo dimessa il 20 giugno.
Dal 21 giugno inizio a notare dei peggioramenti a livello di dolore al fianco destro,cn leggere fitte all'inguine che mi limitava il movimento.
Il 24 giugno torno nella clinica perchè il chirurgo non è contento dei dolori,vengo ricoverata nuovamente dopo aver eseguito un'ECO ADDOME COMPLETO che ha rilevato una "piccola raccolta disomogenea di circa 5 cm con aree ecogene ed aree anecogene, forse nel contesto del legamento falciforme."
Il 26 viene ripetuta l'ecografia e una TAC.
Esito Tac: in sede sottoepatica si apprezza grossolana raccolta disomogenea che insinua anche nello spazioepato-renale, con densità disomogenea, priva di enhanement dopo MDC,riferibile a raccolta ematica di data abbastanza recente,con dimensioni assiali massime di circa 10X6,6 cm ed estensione longitudinale di circa 11 cm; non sono evidenti segno di spandimenti di MdC in atto nel suo contesto.
Ecografia del 29 giugno (tratti salienti):Caudalmente al lobo epatico dx,a livelo dello spazio epatorenale e anteriormente al rene dx si apprezza alterazione anecogena liquida,con multipli spot ecogeni e con componenti ecogena disomogenee,da riferire al noto ematoma riscontrato in TC del 26/06/2015.Esso presenta diametri assiali massimi 10X7 cm ed estensione CC di circa 9-10 cm.A livello della loggia colecistica si apprezza inoltre alterazione lineare iperecogena,incontinuità con la loggia.
Il 30 giugno vengo dimessa,il 3 luglio ripeto l'eco dove si evidenzia un min riassorbimento dell'ematoma,modesta dolorabilità in ipocondrio dx.
Avrei bisogno di un Vostro consulto in merito ai seguenti quesiti:
- da cosa potrebbe esser causata questa raccolta?
- è un caso frequente?
- in quanto tempo potrebbe riassorbirsi?
- dopo l'intervento non avevo alcun drenaggio, può essere questa la causa di questo riversamento?(considerate anche le complicanze avute durante l'operazione)
Mi sono trovata molte bene con il chirurgo che mi ha preso subito a cuore e ha fatto l'impossibile per operarmi in breve tempo e in regime convenzionato(non ho pagato nulla),ma ho notato una certa tensione dell'equipe medica dopo la scoperta di questo riversamento e ho la sensazione che vogliano nascondere qualcosa che non capisco.
Grazie,Martina.
[#1]
L'emorragia post-colecistectomia fa parte delle complicanze di tale intervento e il drenaggio non viene messo se non ci sono reali necessità. Per il riassorbimento dell'ematoma a volte é necessario qualche mese.
Cordialmente.
Cordialmente.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
La cosa importante è monitorare la raccolta con ecografia ed esami di laboratorio(in particolare l'emocromo) per essere sicuri che non ci sia ulteriore rifornimento(il curante valutera'i tempi ).
Se la situazione è stabile concordo sui tempi lunghi del riassorbimento.
Saluti
Se la situazione è stabile concordo sui tempi lunghi del riassorbimento.
Saluti
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
[#3]
Utente
Buongiorno,
Vi ringrazio per le tempestive risposte.
Sono in contatto con il chirurgo e la struttura che mi ha operata, ho eseguito l'ecografia e il prelievo l'altro settimana, domani mi chiamerà il chirurgo per sapere come sto e la prossima settimana ripetiamo emocromo+ecografia.
Durante il riassorbimento devo continuare a non praticare attività sportiva e sforzi eccessivi?
Grazie,
Martina.
Vi ringrazio per le tempestive risposte.
Sono in contatto con il chirurgo e la struttura che mi ha operata, ho eseguito l'ecografia e il prelievo l'altro settimana, domani mi chiamerà il chirurgo per sapere come sto e la prossima settimana ripetiamo emocromo+ecografia.
Durante il riassorbimento devo continuare a non praticare attività sportiva e sforzi eccessivi?
Grazie,
Martina.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.9k visite dal 12/07/2015.
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