Pancreas, vie biliari
Buonasera gentilissimi Dottori,
Avrei bisogno di un Vs riscontro circa una TC eseguita a mio padre di anni 68 con e senza mdc. Premetto che l'ultima è stata eseguita 10 gg fa e la prima ad inizio maggio quando,dopo normali prelievi di routine la Gamma GT aveva un valore di 2.264, GOT 120 e GPT 192, all'epoca la bilirubina totale era di 1,08. Ci siamo recati in una struttura ospedaliera adatta, si è sottoposto a ben 3 biopsie( 2 eco guidate,1 tac guidata) sempre con esito non diagnostico poiché c'era troppa presenza di tracce ematiche. PET negativa, Octreoscan negativo. Il medico, visti gli esiti negativi delle varie indagini, ha Preferito rimandare ulteriori verifiche a fine settembre evitando così un intervento invasivo. Mio padre è stato in ottima forma fino agli ultimi giorni di agosto, poi le sue condizioni di salute sono andate lentamente peggiorando. Le ultime analisi del sangue evidenziano Glicemia 127; GOT 85 - GPT 75; GAMMA GT 550; Bilirubina diretta 3,53; Fosfatasi Alcalina 306; Lipasemia 8; Amilasemia 51; attività protrombinica 50; CEA 4,24; CA 19-9 0,94. Avverte forti mal di pancia, stanchezza, brividi, e spesso la sua temperatura corporea si alza per poi abbassarsi immediatamente, e soprattutto, ormai è visibilmente giallo, il che lo fa stare male moralmente poiché pensa subito al peggio. Di seguito il referto della TC eseguita il 10 settembre:
Incremento volumetrico della tiroide che presenta struttura disomogenea per calcificazioni e noduli ipodensi similcistici; il lobo destro impegna il mediastino posteriore paraesofageo. Incremento volumetrico della testa del pancreas per presenza di processo espansivo solido del diametro max di circa 3 cm (lo stesso diametro refertato anche nella TC eseguita a maggio) che mostra disomogeneo enhancement dopo mdc in vena e che mostra permeazione della vena mesenterica per il 50% circa; secondaria discreta dilatazione delle vie biliari intraepatiche, della via biliare principale, della colecisti e del Wirsung. Fegato di volume aumentato con piccola cisti del 5 segmento è piccolo angioma del 6^ ma senza evidenza di immagini da riferire a localizzazioni del tipo primitivo o secondario. Milza di volume aumentato esente da lesioni focali e/o diffuse. Non apprezzabili tumefazioni linfonodali a sede retroperitoneale e pelvica. Prostrata modicamente aumentata di volume ed a struttura disomogenea.
Siamo ritornati dal medico curante il quale ha deciso per un'intervento chirurgico esplorativo preceduto da una nuova PET, però a quanto pare senza fretta. Io non sono un medico, né tantomeno voglio dubitare del suo operato (poiché ci è stato caldamente cosigliato anche da altri medici), ma questa calma con cui procede, è secondo Voi giustificata? Qual è la Vs opinione sul referto della TC? Ho ragione a voler sollecitare la data dell'intervento e a cambiare struttura qualora i tempi risultassero ancora lunghi? Tutt'oggi non è ancora stato dato un nome a ciò che ha mio padre.
Vi ringrazio anticipatamente.
Avrei bisogno di un Vs riscontro circa una TC eseguita a mio padre di anni 68 con e senza mdc. Premetto che l'ultima è stata eseguita 10 gg fa e la prima ad inizio maggio quando,dopo normali prelievi di routine la Gamma GT aveva un valore di 2.264, GOT 120 e GPT 192, all'epoca la bilirubina totale era di 1,08. Ci siamo recati in una struttura ospedaliera adatta, si è sottoposto a ben 3 biopsie( 2 eco guidate,1 tac guidata) sempre con esito non diagnostico poiché c'era troppa presenza di tracce ematiche. PET negativa, Octreoscan negativo. Il medico, visti gli esiti negativi delle varie indagini, ha Preferito rimandare ulteriori verifiche a fine settembre evitando così un intervento invasivo. Mio padre è stato in ottima forma fino agli ultimi giorni di agosto, poi le sue condizioni di salute sono andate lentamente peggiorando. Le ultime analisi del sangue evidenziano Glicemia 127; GOT 85 - GPT 75; GAMMA GT 550; Bilirubina diretta 3,53; Fosfatasi Alcalina 306; Lipasemia 8; Amilasemia 51; attività protrombinica 50; CEA 4,24; CA 19-9 0,94. Avverte forti mal di pancia, stanchezza, brividi, e spesso la sua temperatura corporea si alza per poi abbassarsi immediatamente, e soprattutto, ormai è visibilmente giallo, il che lo fa stare male moralmente poiché pensa subito al peggio. Di seguito il referto della TC eseguita il 10 settembre:
Incremento volumetrico della tiroide che presenta struttura disomogenea per calcificazioni e noduli ipodensi similcistici; il lobo destro impegna il mediastino posteriore paraesofageo. Incremento volumetrico della testa del pancreas per presenza di processo espansivo solido del diametro max di circa 3 cm (lo stesso diametro refertato anche nella TC eseguita a maggio) che mostra disomogeneo enhancement dopo mdc in vena e che mostra permeazione della vena mesenterica per il 50% circa; secondaria discreta dilatazione delle vie biliari intraepatiche, della via biliare principale, della colecisti e del Wirsung. Fegato di volume aumentato con piccola cisti del 5 segmento è piccolo angioma del 6^ ma senza evidenza di immagini da riferire a localizzazioni del tipo primitivo o secondario. Milza di volume aumentato esente da lesioni focali e/o diffuse. Non apprezzabili tumefazioni linfonodali a sede retroperitoneale e pelvica. Prostrata modicamente aumentata di volume ed a struttura disomogenea.
Siamo ritornati dal medico curante il quale ha deciso per un'intervento chirurgico esplorativo preceduto da una nuova PET, però a quanto pare senza fretta. Io non sono un medico, né tantomeno voglio dubitare del suo operato (poiché ci è stato caldamente cosigliato anche da altri medici), ma questa calma con cui procede, è secondo Voi giustificata? Qual è la Vs opinione sul referto della TC? Ho ragione a voler sollecitare la data dell'intervento e a cambiare struttura qualora i tempi risultassero ancora lunghi? Tutt'oggi non è ancora stato dato un nome a ciò che ha mio padre.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non comprendo anch'io la lentezza del suo medico ma la patologia esula dalla sua esperienza per cui mi affiderei immediatamente ad un centro ospedaliero chirurgico-oncologico.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie mille per la celerità Dottore,
Il problema è che l'ospedale a cui ci siamo rivolti è un centro oncologico rinomato ed il medico ha una enorme esperienza sul campo. Non è stato il primo che abbiamo consultato, ma mio padre si è immediatamente fidato di lui poiché l'ha subito voluto ricoverare per i vari accertamenti. Pensavamo di essere in ottime mani, è proprio questo che ci destabilizza. Quindi anche Lei valuterebbe un cambio di struttura perché considera la situazione delicata? Se Le è possibile, sarebbe così gentile da darmi una Sua opinione in base alla TC che ho postato prima?
Nuovamente La ringrazio
Il problema è che l'ospedale a cui ci siamo rivolti è un centro oncologico rinomato ed il medico ha una enorme esperienza sul campo. Non è stato il primo che abbiamo consultato, ma mio padre si è immediatamente fidato di lui poiché l'ha subito voluto ricoverare per i vari accertamenti. Pensavamo di essere in ottime mani, è proprio questo che ci destabilizza. Quindi anche Lei valuterebbe un cambio di struttura perché considera la situazione delicata? Se Le è possibile, sarebbe così gentile da darmi una Sua opinione in base alla TC che ho postato prima?
Nuovamente La ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.2k visite dal 24/09/2016.
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