Infezione in presenza di fili di miros
Buongiorno dottori.Ho subito il 1°Agosto un intervento al 3 e 4 dito mano sx.."riduzione cruenta di frattura delle falangi con fissazione interna con fili di K.Miros"ho assunto clexane e cefamezin per circa 10gg antidolorifici al bisogno.Dopo la rimozione dei punti di sutura ho avvertito fastidio al 3dito, ho assunto per 6gg cefixoral 500mg 1 die .Non è bastato a quanto pare,è comparsa febbre pomeridiana 37°,in serata anche 38°.Al controllo dopo un mese dall'intervento il fastidio aumenta,la febbre persiste e mi suggeriscono di riuscire a levare la crosta che si è formata sul tratto dove stavano i punti di sutura ,autonomamente,mi prescrivono altro cefixoral 500 mg 2 ad die .Stamattina rimuovendo la crosta dopo averla copiosamente irrorata con disinfettante,ho scoperto che il fastidio non proviene dalla cicatrice dei punti di sutura ma c'è un accumulo di pus e sangue all'entrata del filo di k.miros. Sono alquanto preoccupata,la rimozione dei fili è prevista tra 13 gg .volevo chiedervi consiglio....dovrei applicare una crema antibiotica sulla ferita o basta già quello assunto in compressa,sarebbe il caso di associare del cortisone?Grazie per l'attenzione.
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Gentile Signora,
le consiglio di farsi ricontrollare dal suo chirurgo: se c'è pus nel foro di entrata dei mezzi di sintesi, va fatta quanto prima una toilette locale, sperando che l'infezione sia rimasta superficiale e non abbia coinvolto l'osso sottostante.
Conviene anche fare un controllo radiografico.
Buona giornata.
le consiglio di farsi ricontrollare dal suo chirurgo: se c'è pus nel foro di entrata dei mezzi di sintesi, va fatta quanto prima una toilette locale, sperando che l'infezione sia rimasta superficiale e non abbia coinvolto l'osso sottostante.
Conviene anche fare un controllo radiografico.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
grazie per la celere risposta.
La toilette l'ho fatta oggi e d ho scoperto così l'infezione intorno al ferretto,pus giallino e sangue,ma il colorito dell'arto non è cattivo.
Il controllo radiografico l'ho fatto ieri e non evidenzia problemi,
l'articolazione sana bene si attende la rimozione per via del tendine che ha bisogno di almeno 6 settimane di immobilizzazione per avere un esito positivo.
purtroppo c'è un contorno di pelle spessa e secca perché l'arto è stato immobilizzato dal gesso in quanto avevo fratturato anche il polso.....ma lei crede che debba applicare antibiotico locale?o rischio di occludere i fori e dunque ulteriore danno?
La toilette l'ho fatta oggi e d ho scoperto così l'infezione intorno al ferretto,pus giallino e sangue,ma il colorito dell'arto non è cattivo.
Il controllo radiografico l'ho fatto ieri e non evidenzia problemi,
l'articolazione sana bene si attende la rimozione per via del tendine che ha bisogno di almeno 6 settimane di immobilizzazione per avere un esito positivo.
purtroppo c'è un contorno di pelle spessa e secca perché l'arto è stato immobilizzato dal gesso in quanto avevo fratturato anche il polso.....ma lei crede che debba applicare antibiotico locale?o rischio di occludere i fori e dunque ulteriore danno?
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Bisogna quindi impedire ai batteri di penetrare attraverso il "foro" cutaneo, mantenendo pulita e sterile la zona in questione.
Dalla cute, infatti, i germi possono penetrare coinvolgendo l'osso in profondità, cosa da scongiurare assolutamente.
Dalla cute, infatti, i germi possono penetrare coinvolgendo l'osso in profondità, cosa da scongiurare assolutamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.2k visite dal 02/09/2016.
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