Si può evitare un'eventuale l'intervento?
Gentili Dottori,
mi sorella, anni 49, da un anno circa di notte soffre di formicoli alla mano, a volte le si addormentano e prova un misto di dolore e bruciore che alcune volte è lieve, altre decisamente forte e, sulla destra (mano dominante) i sintomi sono più accentuati;
di giorno i sintomi sono invece molto meno marcati o anche assenti e si fanno sentire soprattutto se fa lavori pesanti e continuativi.
Finalmente (dopo che per due notti ha pianto per il dolore) su mia insistenza ha deciso di parlare almeno con un conoscente fisioterapista il quale gli ha detto che può provare per un mese una serie di esercizi da eseguire con costanza (due/tre volte al giorno) e se la situazione non migliorerà di farsi visitare da specialista per valutare il da farsi.
Il fisioterapista ha detto che per sua esperienza questi esercizi possono essere addirittura risolutivi e non solo temporanei, fino ad evitare un'eventuale operazione.
Vorrei chiedervi se secondo voi è davvero possibile risolvere il problema con esercizi specifici e
2) siete d'accordo di rimandare ancora di un mese la visita specialistica?
Grazie per la risposta e cordiali saluti.
mi sorella, anni 49, da un anno circa di notte soffre di formicoli alla mano, a volte le si addormentano e prova un misto di dolore e bruciore che alcune volte è lieve, altre decisamente forte e, sulla destra (mano dominante) i sintomi sono più accentuati;
di giorno i sintomi sono invece molto meno marcati o anche assenti e si fanno sentire soprattutto se fa lavori pesanti e continuativi.
Finalmente (dopo che per due notti ha pianto per il dolore) su mia insistenza ha deciso di parlare almeno con un conoscente fisioterapista il quale gli ha detto che può provare per un mese una serie di esercizi da eseguire con costanza (due/tre volte al giorno) e se la situazione non migliorerà di farsi visitare da specialista per valutare il da farsi.
Il fisioterapista ha detto che per sua esperienza questi esercizi possono essere addirittura risolutivi e non solo temporanei, fino ad evitare un'eventuale operazione.
Vorrei chiedervi se secondo voi è davvero possibile risolvere il problema con esercizi specifici e
2) siete d'accordo di rimandare ancora di un mese la visita specialistica?
Grazie per la risposta e cordiali saluti.
[#1]
Gentile Signora,
se clinicamente fosse confermata la diagnosi di Sindrome del tunnel carpale in fase Algica, potrebbe provare a utilizzare uno specifico tutore rigido notturno per il polso.
In molti casi (ma non sempre), dà un netto miglioramento sul dolore e sulle parestesie notturne, ma molto dipende dalla fase clinica della malattia.
Buona serata.
se clinicamente fosse confermata la diagnosi di Sindrome del tunnel carpale in fase Algica, potrebbe provare a utilizzare uno specifico tutore rigido notturno per il polso.
In molti casi (ma non sempre), dà un netto miglioramento sul dolore e sulle parestesie notturne, ma molto dipende dalla fase clinica della malattia.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Grazie mille per il consiglio egregio Dr. Leccese.
Mi scusi l'ignoranza, immagino che in questi casi bisogna rivolgersi specificatamente ad un chirurgo della mano,
ma se per caso (magari per una visita all' ASL o in ospedale) ad effettuare la visita medica in questione fosse un ortopedico generico non andrebbe bene ? (solitamente effettuiamo le prime visite all' ASL di competenza e non credo ci sia uno specialista specifico della mano)
Inoltre, può dirmi se a suo avviso fare gli esercizi prescritti dal fisioterapista è sicuramente consigliabile,
se probabilmente non ne vale la pena o se addirittura possono invece peggiorare la situazione ?
Grazie ancora e cordiali saluti
Mi scusi l'ignoranza, immagino che in questi casi bisogna rivolgersi specificatamente ad un chirurgo della mano,
ma se per caso (magari per una visita all' ASL o in ospedale) ad effettuare la visita medica in questione fosse un ortopedico generico non andrebbe bene ? (solitamente effettuiamo le prime visite all' ASL di competenza e non credo ci sia uno specialista specifico della mano)
Inoltre, può dirmi se a suo avviso fare gli esercizi prescritti dal fisioterapista è sicuramente consigliabile,
se probabilmente non ne vale la pena o se addirittura possono invece peggiorare la situazione ?
Grazie ancora e cordiali saluti
[#3]
Potrebbe andare bene, ma non sempre l'ortopedico ha una specifica competenza nella mano.
Può cercare qui:
https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html
magari c'è qualche collega convenzionato con il SSN.
Può cercare qui:
https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html
magari c'è qualche collega convenzionato con il SSN.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 806 visite dal 04/12/2017.
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