Dolore alla nocca della mano destra: passerà?

Durante un litigio ho dato due pugni abbastanza forte contro la porta. Siccome non è la prima volta che succede (purtroppo sfogo la rabbia così) non ero sorpresa dagli ematomi e dal dolore, tuttavia sono passate più di due settimane e ancora non riesco a distendere o tenere dritto il mignolo della mano destra. Rimane piegato da quasi 20 giorni e se provo a distenderlo mi fa male la nocca, sia sopra che "sotto" (sul palmo, per intenderci), fa male anche la base del mignolo e il "bordo", il lato destro della mano, e se lo tengo disteso per più di 2-3 secondi comincia a farmi male anche il polso.
Se lo distendo appoggiandolo su una superficie o tenendolo su con l'altra mano non mi fa male, ma se provo a tirarlo su senza alcun appoggio/sostegno si presentano questi dolori.
Ho provato a chiedere ai miei genitori di andare dal medico (non ci vado mai e onestamente non so nemmeno chi sia) ma loro hanno risposto che non ne ho bisogno perché il dolore sarebbe passato da solo, ma io sono un po' preoccupata perché è da un po' ormai che fa male e mi impedisce anche di suonare il pianoforte, dato che se spingo un tasto con il mignolo arrivano delle fitte davvero dolorose su praticamente tutta la mano. Cosa può essere successo?
Grazie!!