Tendine mano

Non esistono "tendini collaterali" ma "legamenti collaterali" che danno stabilità alla articolazione. In caso di lesione si ha una lassità. Una volta che si è formato il tessuto cicatriziale, dopo alcuni giorni, non è più possibile riparare il legamento, ma si può con tecniche diverse "rinforzare" la capsula articolare per ripristinare la stabilità articolare.
Queste ovviamente sono indicazioni generali. Per avere indicazioni sul suo caso specifico, è indispensabile farsi visitare da un chirurgo della mano.
Cordiali saluti.
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

Okay chiarissimo ma se viene lesionato allora questo legamento da sintomi gonfiore ecc? Poi ho un altro problema quando faccio il pugno con le mani i tendini alcuni si spostano lateralmente non sono fissi alla nocca è normale?

Gonfiore e dolore possono essere conseguenze anche di contusioni o di distorsioni lievi, mentre la lesione di un legamento, anche se di varia gravità, dalla distrazione fino alla lacerazione completa, provoca una lassità di vario grado dell'articolazione, cioè un movimento anomalo, non fisiologico che il legamento stesso è deputato a impedire.
Per quanto riguarda le nocche, i tendini estensori della dita sono collegati fra di loro da piccole bendellette che hanno lo scopo di mantenerli al centro della nocca. Se invece scivolano lateralmente è possibile che uno o più questi vincoli sia/no stati lesi, in genere per contusioni ripetute, per esempio per attività come la boxe. Sottoponga al chirurgo della mano anche questo problema.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

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Sicuramente le bandellette le ho lese perché da piccolo facevamo come stupidi a gara a dare puhni al muro con le nocche perché si diceva che si indurivano.. Per quanto riguarda il mignolo ripeto lo piego bene solo che il tendine si sposta poco poco centrale e mi crea una tensione quqndo rialzo il mignolo ma la domanda più importante è queste bandellette rotte si possono rimettere con la chirurgia I tendini centrati alla nocca perché li ho lesi a piu dita ormai da tot anni

Le connessioni intertendinee, che si oppongono alla migrazione ulnare degli estensori nella esecuzione della massima flessione delle metacarpo falangee (soprattutto la terza), possono essere riparate chirurgicamente, in genere in anestesia locale, per evitare che la riparazione provochi una limitazione della funzione dei tendini. Ovviamente, per sapere nello specifico cosa si può fare, è indispensabile la visita diretta, dopo la quale il chirurgo della mano potrà essere più esauriente.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD

Umberto Donati, MD

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La ringrazio molto professionale e gentile, buona giornata