Dolore zona appendice
Buonasera Dottori,
vi scrivo per un consulto in merito a un problema che mi preoccupa.
Domenica 9 febbraio mi sono recata in pronto soccorso a causa di un dolore, seppur lieve, nella zona dell’appendice che persisteva da qualche giorno.
Mi hanno effettuato le analisi del sangue, risultate nella norma, con l'unica eccezione di una lieve elevazione della PCR.
Successivamente, mi è stata eseguita un’ecografia addome completo, il cui referto riporta:
Appendice a pareti con minimo ispessimento ipoecogeno senza evidenza di versamento periappendicolare nè evidenza di linfonodi adiacenti.
Fegato, pancreas, milza e reni nella norma.
Colecisti alitiasica e vie biliari non dilatate.
Vie urinarie non dilatate.
Aorta addominale di calibro regolare.
Vescica depleta.
Il medico mi ha prescritto Augmentin tre volte al giorno per una settimana.
Ho terminato la terapia domenica 16 febbraio e, durante il trattamento, non ho più avvertito dolore.
Ieri, come consigliato dal medico del pronto soccorso, ho effettuato una visita di controllo dal mio medico curante, il quale non riscontrando più dolore mi ha suggerito di proseguire con una dieta leggera senza necessità di riprendere l’antibiotico.
Tuttavia, da questa mattina, il dolore è ricomparso, sebbene non intenso.
Lo avverto soprattutto da seduta o sdraiata, mentre in piedi sembra attenuarsi.
Non ho febbre e le feci sono normali.
In attesa di contattare il mio medico curante, vorrei capire come comportarmi: è opportuno riprendere l’Augmentin?
Dovrei recarmi nuovamente al pronto soccorso o posso monitorare la situazione con tranquillità?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
vi scrivo per un consulto in merito a un problema che mi preoccupa.
Domenica 9 febbraio mi sono recata in pronto soccorso a causa di un dolore, seppur lieve, nella zona dell’appendice che persisteva da qualche giorno.
Mi hanno effettuato le analisi del sangue, risultate nella norma, con l'unica eccezione di una lieve elevazione della PCR.
Successivamente, mi è stata eseguita un’ecografia addome completo, il cui referto riporta:
Appendice a pareti con minimo ispessimento ipoecogeno senza evidenza di versamento periappendicolare nè evidenza di linfonodi adiacenti.
Fegato, pancreas, milza e reni nella norma.
Colecisti alitiasica e vie biliari non dilatate.
Vie urinarie non dilatate.
Aorta addominale di calibro regolare.
Vescica depleta.
Il medico mi ha prescritto Augmentin tre volte al giorno per una settimana.
Ho terminato la terapia domenica 16 febbraio e, durante il trattamento, non ho più avvertito dolore.
Ieri, come consigliato dal medico del pronto soccorso, ho effettuato una visita di controllo dal mio medico curante, il quale non riscontrando più dolore mi ha suggerito di proseguire con una dieta leggera senza necessità di riprendere l’antibiotico.
Tuttavia, da questa mattina, il dolore è ricomparso, sebbene non intenso.
Lo avverto soprattutto da seduta o sdraiata, mentre in piedi sembra attenuarsi.
Non ho febbre e le feci sono normali.
In attesa di contattare il mio medico curante, vorrei capire come comportarmi: è opportuno riprendere l’Augmentin?
Dovrei recarmi nuovamente al pronto soccorso o posso monitorare la situazione con tranquillità?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Andrebbero ripetuti gli esami del sangue con indici di flogosi per capire se vi sono ancora fatti infiammatori che giustificano la sintomatologia. In caso di negatività l’antibiotico sarebbe inutile.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 388 visite dal 19/02/2025.
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